Nuovo stadio Milan, Scaroni: "Spero in inizio lavori entro il 2022"
MilanIl presidente rossonero è tornato a parlare del nuovo stadio: "Subito dopo le elezioni mi auguro arrivi l'approvazione del progetto da parte del consiglio comunale, così entro il 2022 potranno iniziare i lavori"
Il progetto nuovo stadio sempre più centrale nei pensieri del Milan. "Per quanto riguarda le tempistiche di realizzazione mi auguro che il consiglio comunale subito dopo le elezioni approvi il progetto che noi abbiamo portato e che contiene le sedici modiche che ci avevano chiesto ormai un anno fa. Dopo di che, parte la progettazione di dettaglio che durerà sei mesi e poi parte la realizzazione. Mi auguro che entro il 2022 si cominci a lavorare concretamente per la costruzione. Quando si sceglierà uno dei due progetti? Direi a ottobre o novembre". Parla così il presidente del Milan Paolo Scaroni a margine dell'evento 'Il Milan per tutti' a cui hanno partecipato anche il presidente dell'Istituto dei Ciechi di Milano Rodolfo Mastro, al presidente dell'Ente Nazionale Sordi Lombardia, Renzo Corti, e a quello dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, Mario Barbuto. "Noi ospitiamo sempre i disabili a San Siro - ha dichiarato Scaroni - e una delle cose che ci proponiamo di fare nel nuovo stadio, e voi sapete che su questo tema sono molto deciso, è proprio quella di avere degli spazi appositi e fatti bene in cui i disabili potranno arrivare senza problemi, cosa che nell'attuale San Siro è impossibile. Facciamo del nostro meglio, ma sono sempre delle soluzioni non perfette".
"C'è tanta voglia di stadio, portiamo capienza al 75%"
Il presidente rossonero è tornato poi a sollecitare il Governo sull'aumento della capienza degli stadi: "È auspicabile e necessario. Io sono stato a vedere Liverpool-Milan e lo stadio era pieno zeppo, e la stessa cosa avviene in Austria, in Francia, in Spagna. Mi auguro che il Governo ci ascolti e li apra al 100% o almeno al 75%, se vogliamo fare un passaggio intermedio. C’è tanta voglia di stadio, vendiamo i biglietti con molta facilità. Siamo sicuri che potremmo riempirlo molto di più. Dopo quasi due anni di astinenza i tifosi vogliono andare allo stadio, peccato non accettarli", ha concluso Scaroni.