Lazio-Juventus, Allegri punge Sarri: "Ogni squadra è allenabile"
juventusL'allenatore bianconero alla vigilia del match dell'Olimpico è apparso scettico sul recupero di Dybala: "Il polpaccio, anche se non è emerso niente a livello strumentale, può essere pericoloso". Poi la replica a Sarri: "Juve inallenabile? Per me tutte le squadre son allenabili"
Continuità. È la parola chiave per la Juventus che si prepara al match contro la Lazio con l'obiettivo di dare seguito alla vittoria contro la Fiorentina prima della sosta per risalire la classifica. Un momento dove i bianconeri devono solo pensare ad agire secondo Massimiliano Allegri: "Domani si affrontano le squadre che negli ultimi dieci anni si sono divisi i trofei in Italia fra scudetto e Coppa Italia - spiega in conferenza stampa - Sarà una sfida difficile. In questo momento bisogna solo fare e non pensare. Siamo indietro in classifica, le chiacchiere non servono assolutamente a niente. Dobbiamo solo pensare a fare per cercare piano piano di migliorare nella fase offensiva e difensiva, oltre che in classifica". Miglioramenti in attacco che passano anche dalle condizioni di Paulo Dybala, ancora in dubbio per il match dell'Olimpico visto l'affaticamento al soleo della gamba sinistra: "Oggi Paulo proverà a fare l'allenamento, giovedì non ha fatto niente - ammette Allegri - Lui ha voglia di esserci, ma il polpaccio può essere pericoloso anche se non ha niente".
La puntura a Sarri: "Ogni squadra è allenabile"
In conferenza stampa Allegri ha anche risposto a una domanda su Maurizio Sarri, che quando lasciò i bianconeri disse che quella squadra era inallenabile: "Dovete chiedere a lui, non l'ho detto io: per me tutte le squadre sono allenabili, devi capire il modo. Rispetto a due anni fa sono cambiati tanti giocatori - aggiunge l'allenatore dei bianconeri - e comunque Sarri resta un grande tecnico, lo confermano i risultati che ha ottenuto".
Disponibili e indisponibili
Soffermandosi sul match, Allegri ha parlato delle condizioni dei suoi giocatori di rientro dalle nazionali: "Dei giocatori ho visto solo gli europei perché i sudamericani sono arrivati in ritardo, vedremo chi avrà a disposizione - ammette - Non so neanche chi verrà a Roma, valuterò chi sarà in condizione quando li vedrò". Tra i giocatori che rischiano il forfait c'è Ramsey: "Dovrò valutare perché ha avuto un risentimento al flessore - spiega Allegri - Oggi valuteremo". Sono a disposizione, invece, Arthur, Kean e Rabiot: "Sono molto contento di Arthur perché si mette sempre a disposizione - prosegue Allegri - È un giocatore pienamente recuperato. Kean ha lavorato bene ed è disponibile per Roma. Rabiot ha fatto buone partite in nazionale segnando anche. Come al solito al ritorno dalle nazionali c’è chi è contento perché ha vinto e chi non lo è perché ha perso".
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"Da una settimana massacrano la Nazionale, serve equilibrio"
Sfruttando il tema nazionali, Allegri ha parlato dell'Italia di Roberto Mancini: "La Nazionale ha fatto un ottimo Europeo, prima non veniva dato loro un euro, poi ha vinto ed è diventata fortissima. Per un rigore sbagliato adesso è una settimana che li massacrano. Ci vuole equilibrio, ci sono imprevisti che vanno gestiti e io credo che alla fine andrà ai Mondiali. Il calcio è bello perché è opinabile, si possono fare le chiacchiere ma poi alla fine tutto si riconduce ai risultati. Potrei stare qui a fare mille ragionamenti sulle partite con Empoli e Sassuolo, ma poi abbiamo perso".
