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Bologna-Roma, Mourinho: "Mihajlovic è un esempio. Lotta Champions stimolante"

Roma

L'allenatore giallorosso in vista della sfida del Dall'Ara: "Ringrazio Mihajlovic per la forza che ha trasmesso a tante persone". Sulle battaglie nella zona alta della classifica: "Vogliamo stare in quelle zone e rimanere più a contatto possibile con Inter, Atalanta, Milan e Napoli, è più stimolante e ci può dare un feeling diverso"

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Nell'emergenza sono nate delle opportunità. È una situazione dettata solo dalla necessità o nel calcio moderno bisogna rifarsi un po’ alla vecchia Olanda?

"Bisogna avere una mentalità forte, un gruppo forte, empatico, che ha voglia di fare bene. Il credito è per i giocatori, principalmente per quelli che non giocano tanto, come Diawara che ha giocato solo pochi minuti. Ha lavorato tanto anche sapendo magari di non giocare e questo permette di avere giocatori che giocano con grinta. Un po' come Kumbulla che entra per giocare un minuto, ma in quel minuto lì ha fermato una giocata pericolosa, ha preso il cartellino giallo, è andato nel calcio di punizione, è andato sul corner finale a marcare un gigante come Milinkovic-Savic. È uscito felice perché ha fatto tanto per la squadra. Questo per me è un credito nei confronti dei giocatori"

 

Sembrava che le prime 4 in classifica facessero una corsa per conto loro. La Roma può approfittare di questi stop e sperare nella corsa al 4 posto?

"Per qualche ragione loro sono lì, in campionato i punti si perdono. Inter, Atalanta e Milan erano lì lo scorso anno e sono lì adesso, così come il Napoli. E se sono lì, lo sono per qualche ragione. Stare vicino a loro ovviamente è motivante, se invece di 30 punti di distanza oggi siamo a 7-8 vuol dire che stiamo facendo le cose in modo positivo"

 

El Shaarawy può essere utilizzato anche a destra, magari come alternativa a Karsdorp?

"Non lo so, non l’ho mai provato. Ma se ci dovesse essere questa necessità, sono sicuro che lui giocherà bene anche a destra, perché sta bene psicologicamente, si sente 'giocatore', era da tempo che non giocava 90’. La sua stagione è in crescendo, sta facendo molto bene e se deve giocare a destra per necessità, lo farà"

Mihajlovic ha speso parole molto affettuose nei suoi confronti per esserle stato vicino durante la malattia

"Non deve ringraziarmi, quello che ho fatto l’ho fatto col cuore. Sinisa è uno dei miei, uno di noi, è un super amico di un mio grande amico, Stankovic, quindi automaticamente è un grande amico mio. Quando noi personaggi pubblici facciamo qualcosa di sbagliato influenziamo negativamente le persone, la stessa cosa avviene quando invece facciamo qualcosa di positivo. Lui ha dimostrato un coraggio tremendo e una forza incredibile, non si è mai nascosto, ha lavorato. Con il suo comportamento ha influenzato positivamente tanta gente. È stato un esempio, per questo dico che sono io a doverlo ringraziare in nome di tanta gente a cui ha dato coraggio"

 

Smalling può giocare o va gestito?

"Lui è un grande giocatore, molto importante per noi. Ma in questo momento in difesa non abbiamo problemi a livello numerico, non siamo in una situazione dove siamo costretti a schierarlo. Decideremo domani se giocherà, per me conta anche l’opinione dei giocatori. Se lui mi dice che sta benissimo allora giocherà, se mi dice che si sente al 99% allora lo proteggerò"

 

La Roma ha chiuso 9 partite su 21 senza subire gol, quanto c’è di Rui Patricio in questa striscia e quanto è importante questo dato per lei?

"Il dato è sicuramente importante , Rui Patricio è importante, ma la squadra lo è ancora di più. Rui è uno dei portieri più esperti e che garantiscono più continuità in Europa, ma abbiamo incassato gol anche con lui. Quando la squadra gioca bene e difende da gruppo per lui è più facile, poi ci sono dei momenti in cui la squadra non riesce a gestire tutto e lì il portiere può fare la differenza. Rui in queste partite non ha avuto tanto da fare, ma siamo felici di lui"

 

C’è la possibilità di tornare a un centrocampo a due?

"Vediamo se potremo avere Cristante e Villar o uno dei due, ancora stiamo aspettando, non hanno sintomi da tanti giorni, quasi dall’inizio, si stanno allenando benissimo da casa. Vedremo se potremo avere uno dei due per domani"

 

A proposito delle difficoltà a centrocampo, Zaniolo potrebbe essere utile anche come mezz’ala?

"Nei momenti di difficoltà è importante essere disponibili. Lui può giocare come 10, come mezz'ala, come punta unica. Con la giusta voglia può fare tutto. Il ruolo più adatto a lui è quello dove ha giocato le ultime due partite. Un po' come Carles Perez, è stato sempre un'ala destra, nelle due ultime gare ha giocato come mezz'ala. Ora abbiamo perso Pellegrini fino a gennaio, vedremo giorno dopo giorno e ci adatteremo e gestiremo le cose in base alle difficoltà o alle notizie positive che arriveranno".