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Genoa-Atalanta, Shevchenko: "La salvezza sarebbe la nostra Champions"

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L'ucraino alla vigilia della sfida contro l'Atalanta: "Affrontiamo una delle squadre più forti, ma abbiamo lo spirito giusto per una grande battaglia. La classifica non è poi così male, siamo tutti attaccanti. Il nostro obiettivo è rimanere in Serie A, la salvezza sarebbe la nostra Champions. Momento difficile, i ragazzi perdono fiducia al primo errore ma dobbiamo guardare avanti e pensare a dove migliorare"

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Il momento negativo del Genoa prosegue, anche contro la Lazio è arrivata una pesante sconfitta, la quarta consecutiva per i rossoblù. Per Shevchenko un solo punto conquistato in sei partite, ancora zero vittorie e una classifica complicata, che vede la squadra ligure terzultima a quota 10 punti, a -3 dalla prima posizione utile per la salvezza. L'allenatore ucraino, però, non dispera e incoraggia i suoi alla vigilia della sfida di Marassi contro l'Atalanta: "Avremo lo spirito giusto per una grande battaglia – le parole di Sheva in conferenza stampa – Giochiamo contro una delle squadri più forti, allenata da un grande come Gasperini. Sicuramente dopo le sconfitte c'è un po' di amaro in bocca, ma dobbiamo pensare dove migliorare e allo spirito da avere in campo. Anche se giochiamo contro avversari più forti, dobbiamo sempre cercare di dare tutto. L'obiettivo è quello di rimanere in Serie A, la salvezza sarebbe la nostra Champions League. La classifica non è poi così male, siamo tutti attaccati. Dopo questa partita ci sarà la sosta, poi il girone di ritorno e lì dovremo farci trovare pronti. Ora, però, pensiamo a chiudere l'anno facendo il massimo".

"La squadra perde fiducia al primo errore"

Al di là dell'aspetto tecnico-tattico, Sheva dovrà curare soprattutto l'aspetto mentale della sua squadra: "Alla prima difficoltà, i ragazzi perdono fiducia – prosegue – Anche contro la Lazio avevamo iniziato bene, controllando la partita, ma poi ci sono stati degli errori e abbiamo perso lucidità. Quando giochi contro squadre più forti puoi metterle in difficoltà sul piano fisico e individuale, ma ora ci manca un po' di aggressività nei duelli. Se poi vinci qualche contrasto, magari prendi anche un po' di coraggio in più". Sulle assenze, aggiunge: "Destro ha faticato un po', ma recupererà per la gara con l'Atalanta. Per noi è molto importante, ma devono arrivargli palloni migliori. Lo staff medico sta valutando gli altri giocatori, non voglio andare oltre perché i medici decideranno i tempi di recupero. Spero di recuperare qualcuno al più presto e di non perdere altri giocatori, sono da valutare Cambiaso e Vanheusden". 

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