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Venezia-Milan, Pioli in conferenza: "Leao mi ricorda Henry. Ibra? E' incavolato"

MILAN

L'allenatore del Milan verso la sfida contro il Venezia (domenica alle 12:30, diretta su Sky Sport Uno,  Sky Sport Calcio, Sky Sport 4K e Sky Sport 251): "Il campionato non è falsato, bisogna sapersi adattare e rispettare certe situazioni. Abbiamo sofferto tantissimo l'assenza dei tifosi quando gli stadi sono stati chiusi: ora che abbiamo riassaporato la loro passione e il loro sostegno, è difficile pensare di farne a meno.". Sui singoli: "Tonali nuovo leader"

VENEZIA-MILAN LIVE

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"Il campionato non è falsato, bisogna sapersi adattare e rispettare certe situazioni. In Europa ci sono partite che si giocano e altre, per i casi eccessivi, che non si giocano". Stefano Pioli dice la sua sul particolare momento della Serie A alla vigilia di Venezia-Milan (domenica 9 gennaio alle 12:30, diretta su Sky Sport Uno,  Sky Sport Calcio, Sky Sport 4K e Sky Sport 251), toccando anche la possibilità che si torni a giocare a porte chiuse. "Abbiamo sofferto tantissimo l'assenza dei tifosi quando gli stadi sono stati chiusi: ora che abbiamo riassaporato la loro passione e il loro sostegno, è difficile pensare di farne a meno. Anche loro però devono fare la loro parte ed essere attenti alle regole". 

"Venezia e Spezia, test complicati"

L'allenatore del Milan si concentra sul calendario: nelle prossime due partite di campionati i rossoneri sfideranno Venezia e Spezia, mentre l'Inter giocherà contro Lazio e Atalanta: "Saranno due partite complicate, il livello dei nostri avversari è buono - le sue parole - il Venezia è una squadra veloce, rapida, tecnica, ben allenata: dobbiamo mettere in campo una prestazione di buon livello per fare meglio dei nostri avversari. Zanetti rientra nella categoria degli allenatori giovani, ma ha idee precise e concetti chiari. Continuo a ripetere che il nostro è il nostro percorso: vogliamo fare tanti punti, vincere tante partite e poi vedremo a che punto saremo".

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"Ibra incavolato, Leao ricorda Henry"

Spazio anche per i singoli. A partire da Ibrahimovic: "Zlatan è sempre incavolato, ce l'ha sempre con qualcuno per tirare fuori tutte le motivazioni possibili. Non può essere contento per il rigore sbagliato ma può esserlo per la determinazione e il contributo dato alla squadra. Domani quando sarà chiamato in causa metterà in campo queste doti". Carezze per Leao: "Si sta avvicinando al 100%, avrà bisogno ancora di minutaggio. Credo che debba continuare a lavorare con grande convizione e ambizione. A me ricorda tanto Henry ad inizio carriera, quando parte da sinistra. Deve lavorare sulla sua testa ed essere ambizioso: ha il talento per arrivare sul tetto del mondo, ma il talento da solo non basta". In diffida ci sono Theo Hernandez e Tonali ma non c'è da aspettarsi una gestione particolare: "Non ci sono partite più o meno importanti: tutte valgono tre punti e domani è importantissima. Il segreto di Tonali? Il talento e il lavoro che fa ogni giorno per migliorare".

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"Compattezza punto di forza in questo momento"

Pioli esalta anche il collettivo, con riferimento alla risposta data da Kalulu e Gabbia contro la Roma: "In questo gruppo c'è senso di responsabilità, di unione, di appartenenza. Il gruppo fa il massimo, lo fa con coesione. La compattezza in certi momenti del campionato è davvero un punto di forza e il nostro è un gruppo forte. La squadra sta bene, da quando alleno il Milan ho sempre detto che quando vinciamo corriamo meno degli avversari". Sulle scelte di formazione: "Quella contro la Roma è stata una partita dispendiosa dal punto di vista mentale, ma dal punto di vista fisico l'abbiamo gestita bene. Domani deciderò sia in base alle condizioni fisiche che alle scelte strategiche legate al tipo di partita: siamo in un momento imprevedibile. Un giocatore può esserci domani e non lunedì, finché stanno bene giocano quelli che ritengo migliori".