Salernitana-Sabatini, addio ufficiale dopo divergenze con Iervolino: "Nicola? Spero resti"
clamorosoLa divergenza di vedute tra il ds e il patron del club granata hanno causato la fine del rapporto di collaborazione tra Sabatini e la Salernitana. Sabatini: "Sono cose di calcio, non è successo niente di importante. Auguro alla Salernitana tutta la fortuna del mondo. Nicola non è legato a me, ha già firmato. Con Iervolino ci siamo lasciati bene"
Si tratta di un colpo di scena inatteso: Walter Sabatini lascia la Salernitana. Il motivo è legato a delle divergenze di vedute con il patron Iervolino, che hanno portato all'interruzione del rapporto tra il direttore e il club granata, come annunciato dal club stesso in una nota ufficiale: "L'U.S. Salernitana 1919 e il Direttore Sportivo Walter Sabatini rendono noto di non proseguire il rapporto di lavoro per la stagione calcistica 2022-2023. Ringraziandolo per il lavoro svolto e l’impegno profuso la Società augura al Direttore Sabatini le migliori fortune professionali".
Sabatini: "Auguro il meglio alla Salernitana. Nicola ha firmato"
L'ormai ex direttore sportivo della Salernitana ha commentato questo addio inaspettato: "Sono cose di calcio, non è successo niente di importante - ha esordito. Ho conquistato una magnifica salvezza e ne sono orgoglioso. Colgo l'occasione per salutare tutta la gente di Salerno che non rivedrò e mi dispiace molto". Sabatini in seguito parla del suo futuro: "Nel calcio ci sono diatribe quotidiane, dipende da come si sviluppano e in questo caso si è sviluppata in una certa maniera. Non fa niente, succede, ci sono abituato. Ripartirò da qualcuno che mi cercherà e saranno diversi, però mi dispiace perché Salerno è una città che mi ama, o mi ha amato tanto, e io ci credevo. Gli auguro tutta la fortuna del mondo". In chiusura Sabatini parla di Nicola e Iervolino: "L'allenatore non è legato a me, è un uomo libero e ha già firmato un pre-contratto. Anzi, un contratto che deve solo essere depositato. Spero che resti perché è il vero deus ex machina della Salernitana. Con Iervolino ci siamo lasciati bene, con un arrivederci e buona fortuna. Direi che è un buon modo per lasciarsi".
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I 6 mesi di Sabatini a Salerno
Il rapporto di Sabatini con la Salernitana si chiude quindi dopo appena sei mesi. Collaborazione breve, ma intensa. Da quando è arrivato a Salerno, il dirigente si è subito messo a lavoro per dare al suo allenatore (prima Colantuono, poi Nicola) la squadra migliore al termine del mercato invernale. In tutto, Sabatini ha finalizzato gli arrivi di undici giocatori nel giro di due settimane (il suo arrivo a Salerno fu annunciato verso il 12 gennaio, a mercato già iniziato): Perotti, Sepe, Mazzocchi, Dragusin, Verdi, Mousset, Radovanovic, Fazio, Bohinen, Mikael e Ederson, per un totale di circa 7,5 milioni spesi. Rinforzi mirati e giusti, che hanno contribuito alla risalita della squadra verso una salvezza insperata fino a pochi mesi prima della fine del campionato. Ora, però, le due strade si sono separate definitivamente.
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