Riparte la Serie A con gli anticipi delle 18:30, Milan-Udinese e Sampdoria-Atalanta: un campionato che si preannuncia appassionante e avvincente quanto l'ultimo. Tra novità assolute, attese, speranze, grandi ritorni e cicli che si aprono o chiudono, abbiamo ipotizzato alcuni concetti chiave, prospettive o aneddoti interessanti della nuova stagione, associandone ognuno per ogni lettera dell'alfabeto, straniere comprese
di Bernardo Cianfrocca
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- Il campionato scorso portava con sè quasi l'idea di un ridimensionamento collettivo, dalle cessioni di Lukaku e Hakimi fino alla fuga di Ronaldo, passando per il volo (gratis) di Donnarumma a Parigi. Un anno dopo si respira un'atmosfera diversa e, tra operazioni di mercato e certezze maturate sul campo, quasi tutte le big del campionato e i loro allenatori partono con prospettive più solide e rosee
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- Nonostante il titolo di campioni d'Italia, i rossoneri sembrano ancora sottovalutati. Facendo una media delle quote scudetto di alcune agenzie di scommesse, Snai, Sisal e Planet Win, il quadro che ne esce vede la Juventus favorita a 2,65, seguita dall'Inter a 2.66. Il Milan è terzo e più distante, a 4,5. Il gap è già stato colmato? O i rossoneri sapranno ancora smentire gli scettici? Secondo Pioli la sottovalutazione generale può aiutare la sua squadra
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- Adriano Galliani è tornato in Serie A e ha celebrato questo ritorno in grande stile, rendendo il Monza, con Silvio Berlusconi, una delle regine del mercato, forse proprio la regina indiscussa. Tantissimi nuovi acquisti di spessore, da Pessina a Caprari fino a Sensi e Ranocchia. L'ultimo in ordine di tempo è stato Petagna, ma potrebbe non essere finita qui. Dopotutto, i veri giorni del Condor devono ancora arrivare
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- Gli anni di tempo che generalmente impiega Mourinho a fare la storia delle squadre che allena. Al secondo anno all'Inter arrivò il Triplete, al secondo anno (intero) al Porto la Champions, al secondo di Madrid la Liga dei 100 punti, al secondo del suo ritorno al Chelsea un'altra Premier nel cassetto. A Roma varrà questa legge non scritta? La Conference e il mercato hanno suscitato sogni nei tifosi
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- Il sogno americano non perde mai il suo fascino. Gli italiani che partono oltreoceano in cerca di fortuna esistono ancora, anche e soprattutto nel mondo del calcio. Tre campioni d'Europa (Chiellini, Insigne, Bernardeschi), a un anno dal trionfo di Wembley, hanno optato per questa scelta radicale. Sarà una stagione in cui Mancini dovrà trovare nuove forze per la sua Nazionale, o almeno ricevere conferme dai giocatori provati in Nations League. Un nuovo corso deve avere inizio
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- Il Paese estero che offre più calciatori stranieri alla Serie A, 31 al momento, mercato permettendo. Theo Hernandez è quello con il valore di mercato più alto, 55 milioni, 7 in più del redivivo Pogba. L'ossatura francese, da Maignan a Theo fino a Giroud, è stata uno dei punti di forza dello scudetto del Milan. E da quest'estate si è aggiunto anche Adli
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- A settembre si insedierà definitivamente la nuova proprietà rossonera, il fondo americano RedBird, subentrando a Elliott. Che futuro garantirà? Si fiderà di tutto l'attuale management o porrà suoi uomini di fiducia? Per il Milan la possibilità di un record curioso: due scudetti consecutivi con altrettante proprietà
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- Per il portiere e capitano dell'Inter inizia una nuova stagione da titolare e guida carismatica nello spogliatoio. Per la prima volta nella sua carriera nerazzurra però, la situazione potrebbe cambiare. Onana saprà ribaltare le gerarchie già fissate da Inzaghi? E in caso, chi erediterà la sua fascia in campo?
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- Un acquisto ambizioso per la Fiorentina, dal Real Madrid, ma anche particolare per la tipologia di offerta al giocatore, quasi sul modello della player option nello sport americano. I viola pagheranno 2,5 milioni al serbo per i prossimi due anni e, nel 2024, l'attaccante potrà decidere se rinnovare a una cifra più alta (5 milioni) o andare tra i free agent. Una nuova frontiera del mercato?
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- Il simbolo del nuovo corso del Napoli. Da un KK a un altro, dall'ex leader Kalidou Koulibaly a Khvicha Kvaratskhelia, giocatore su cui ci sono molte aspettative e che ha già impressionato nel pre-campionato. Per una società che ha deciso drasticamente di chiudere il suo precedente ciclo tecnico e aprirne uno nuovo, c'è almeno un eco del passato, una sigla da cui ripartire
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- Due capitani che lasciano, Giorgio Chiellini e Lorenzo Insigne, un trascinatore che sarà a lungo fuori come Zlatan Ibrahimovic. Nelle loro (ex) squadre ci sarà qualcuno in grado di ereditare o sostituire la loro leadership? Nella Juventus basterà Bonucci? Ci penserà il ritorno di Pogba? Chiesa e Vlahovic faranno uno step? Nel nuovo corso del Napoli, privo anche di Mertens, chi si imporrà? E nel Milan chi emergerà?
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- Il terreno di scontro tra tradizionalisti e avanguardisti, più della costruzione dal basso. Il ritorno dell'Inter alle strisce nerazzurre e il mappamondo della seconda maglia, le strisce della Juve con i triangolini, il tricolore del Milan sulle maniche, la partnership tra Napoli e Armani, la Fiorentina ispirata al nuovo logo. Chi raccoglierà l'eredità del Venezia come squadra più stilosa?
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- Kostic e Di Maria, De Ketelaere e Origi, Wijnaldum e Matic, Kim e Olivera, c'è sempre molta curiosità per gli esordienti assoluti in Serie A. Ripagheranno gli investimenti? Si sapranno adattare in fretta? Dai nomi più famosi fino alle scommesse delle piccole: e se i migliori si rivelassero Thorstvedt del Sassuolo e Dessers della Cremonese?
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- Non una, ma quattro giornate di campionato con il mercato ancora aperto. Un incubo per gli allenatori, meno per i dirigenti, che possono capire meglio dove intervenire. Iniziano le settimane delle occasioni, quelle del nome a sorpresa, degli esuberi di moda, dove le richieste si abbassano e si possono soddisfare più facilmente. Da Belotti a Depay, da Icardi ad Acerbi, chi saranno il vice-Vlahovic e il difensore dell'Inter?
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- Nell'estate in cui ci si è resi conto che andare a scadenza di contratto può diventare molto rischioso per i giocatori, Paulo Dybala è stato il free agent di cui si è parlato di più. Il suo approdo alla Roma è stato prima lungo e poi galvanizzante per i tifosi. Saprà dare ai giallorossi una dimensione da scudetto? E intanto, l'occhio dei presidenti cade già sui giocatori che scadono nel 2023...
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- Si confermerà la Fiorentina? Tornerà l'Atalanta? Si infilerà un outsider a sorpresa? Quello che è sicuro è che non si potranno sbagliare gli scontri diretti. Se per scudetto e salvezza sono stati reintrodotti gli spareggi in caso di arrivo di due squadre in classifica a pari punti, per i piazzamenti europei varrà ancora la vecchia regola
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- Storie romantiche? Minestre riscaldate? Considerando il valore dei giocatori, l'ipotesi più plausibile sembra la prima. Tornare dove si è stati felici, una scelta che l'attaccante belga Romelu Lukaku e il centrocampista francese Paul Pogba non hanno esitato a prendere per ridare slancio alle loro carriere. I loro trasferimenti hanno movimentato le prime settimane di mercato
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- Una parola entrata perfino nella Treccani non può sparire così. Al suo secondo anno alla Lazio, con un mercato che gli ha messo a disposizione giocatori congeniali e non gli ha tolto (ancora) i migliori, Maurizio Sarri può e deve divertirsi ancora di più. Il livello di eccellenza del suo Napoli sarà forse irreplicabile, ma c'è la possibilità di avvicinarsi
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- Gli allenatori consecutivi con cui lo Spezia potrebbe salvarsi in tre stagioni diverse. Raramente è capitato che una squadra che cambi così spesso guida tecnica riesca poi a mantenersi su livelli costanti e soprattutto buoni. Da Italiano a Thiago Motta, da Motta a Gotti, che ha iniziato bene in Coppa Italia. Una società data sempre per spacciata, ma che dimostra ogni anno di avere idee e ambizioni al di là degli uomini al comando
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- I mesi in cui si giocheranno ininterrottamente partite ufficiali. Da agosto 2022 a giugno 2023, un calendario allungato dal Mondiale invernale in Qatar tra novembre e dicembre. I tanti impegni condizioneranno la salute e il recupero degli atleti? Come torneranno i calciatori nei loro club dopo la coppa del mondo? Allenatori e preparatori come gestiranno i cali di forma? Gli italiani saranno davvero avvantaggiati? Un misero punto di vista consolatorio
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- Seguire attentamente le procedure previste dalla Vor (Video Operation Room), per limitare ancora di più gli errori fatti nell'ultimo campionato, questo il concetto su cui il mondo arbitrale ha insistito nel ritiro di Sportilia. Un ritiro che ha visto protagonista anche Maria Sole Ferrieri Caputi, il primo arbitro donna a essere inserito nell'organico stagionale per la Serie A
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- C'è chi vivrà questo campionato nell'attesa. Sono tanti, come al solito, gli allenatori rimasti disoccupati e desiderosi di una chiamata dal primo presidente in difficoltà. Da De Zerbi a Ranieri, da Mazzarri a Di Francesco, da Semplici a D'Aversa, chi sarà il primo a essere contattato? E poi, il classico dubbio: accettare per passione, o prolungare l'attesa nella speranza di un'offerta migliore?
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- Nell'ultimo campionato il risultato più frequente è stato l'1-1, capitato 48 volte, quasi il 12% del totale delle partite disputate. Continuano invece a diminuire gli 0-0, quello che un tempo era considerato il risultato perfetto. Dopotutto, come può essere perfetta una partita di calcio senza gol?
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- Se per alcuni italiani è stata l'estate del sogno americano, non si può dire che per gli americani esista invece un sogno italiano. Dopo alcuni investimenti degli ultimi anni, dal romanista Reynolds ai veneziani Busio e Tessmann, ormai resiste solo lo juventino McKennie in Serie A. Unico esemplare di una specie in via di estinzione nel nostro calcio, l'americano
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- Sembrava destinato alla cessione, invece le ottime amichevoli lo hanno rilanciato alla Roma nonostante gli arrivi di Dybala e Wijnaldum. Anzi, ora Zaniolo sembra essere parte integrante di un attacco stratosferico e non un lusso superfluo. Dopo un anno di recupero post infortuni, finito in crescendo con gli exploit in Conference, questa deve essere la sua stagione. Il prossimo calciatore italiano atteso alla definitiva consacrazione