Serie A, tutte le maglie della stagione 2022-2023
Anche a stagione in corso alcune squadre di Serie A continuano a svelare nuovi kit. L'Hellas Verona celebra i propri 120 anni di storia con una maglia speciale che sarà indossata nella 29^ giornata di Serie A contro il Sassuolo. A seguire, tutte le divise dei club di A di questa stagione
- Per festeggiare i 120 anni del club, l'Hellas Verona ha lanciato una maglia speciale che sarà indossata in occasione della gara con il Sassuolo
- Il design, semplice ma estremamente identitario, è di tipo "palio" ed è citazione sia della prima maglia di sempre dell'Hellas nel 1903, spezzata a metà e di colore bianconero, sia delle successive casacche col medesimo disegno ma di colore gialloblù
- "Sosteniamo la più grande squadra che il mondo ha visto mai", si legge sul colletto
- Lo stemma, ridisegnato nell'occasione, è stato applicato sulla manica della maglia
- Nel match contro lo Spezia, l'Inter festeggerà i 115 anni di vita con la maglia da gara "Home Stadium 115". Si tratta del kit casalingo della stagione in corso, ma con qualche dettaglio in più
- La maglia riporta un ricamo dorato con la scritta "FC Internazionale Milano 115 years" posizionato sotto il logo
- Sulla spalla sinistra si rivede l'iconico biscione, inserito in un logo personalizzato
- Nell'edizione in vendita, inoltre, ci sono le firme serigrafate dei 26 giocatori della rosa della prima squadra e dell'allenatore Simone Inzaghi
- 115 anni di storia anche per il Lecce che indosserà una maglia speciale contro il Torino. La casacca sarà quella della stagione 1991-1992, annata nella quale il direttore sportivo Stefano Trinchera iniziò a far parte della prima squadra
- Righe orizzontali larghe e dettagli nerazzurri sul colletto
- Collo a polo per la divisa da trasferta, dove il classico colore dominante è il bianco
- Colore celeste chiaro e delle sottili linee verticali nere
- Si ritorna alla divisione in quattro bande verticali rossoblù
- Domina il bianco, troviamo il rossoblù nel colletto e nelle maniche
- Giallo il colore base, ma anche qui non mancano i colori sociali con una piccola banda che parte dalla spalla sinistra
- Realizzata in collaborazione con Elisabetta Franchi, stilista bolognese e fondatrice dell’omonimo marchio di moda, in un elegante rosa, brand color del marchio.
- Usata solo in occasione di una partita (contro l’Atalanta, il 9 gennaio 2023), con ricavato devoluto alla Fondazione Elisabetta Franchi Onlus, che si occupa della difesa dei diritti degli animali.
- Un design che, in chiave moderna, ripercorre la maglia simbolo degli anni '90 per celebrare il ritorno in Serie A dopo 26 anni
- Si fa riferimento alla divisa indossata contro il Derby County a Wembley (Coppa Anglo-Italiana) e a quella delle tre stagioni in A (dal 1993 al 1996)
- Bianca con il colletto in rosa, a polo
- Il colore dominante è il blu, con bande orizzontali e diagonali rosse e bianche che si intersecano lungo tutta la parte frontale
- Divisa completamente azzurra come da tradizione del club toscano
- Un classico bianco a girocollo per la divisa da trasferta
- Domina il nero, con inserti giallo fluorescente dei bordi e dei loghi
- Ispirata alle geometrie del nuovo logo. Sul colletto esterno, come nella maglia da trasferta, la scritta 'Play to be different' come invito all'identità e all'orgoglio della squadra
- Particolare ancora più significativo l'interno del colletto che, sia nella versione casalinga che in quella da trasferta, presenta 13 gigli: si tratta di un tributo al dodicesimo uomo e all'indimenticato Davide Astori
- Bianca con la grande V (a identificare i Viola) in due toalità diverse: si tratta di una grande novità nei kit del club
- Omaggia attraverso il colore e i dettagli in oro il salone dei Gigli, uno dei luoghi simbolo di Firenze. Viene inoltre esaltato il nuovo logo, ripetuto per intero in varie dimensioni e tono su tono
- Nera con una "V" viola sfumata, che corre lungo il lato sinistro, dietro allo stemma. Le sue geometrie richiamano quele dello stemma del club
- Sapete chi l'ha disegnata? Un tifoso...
- Ad aprile 2022 la Fiorentina ha indetto sui social un concorso tra i tifosi, invitandoli a disegnare quella che sarebbe stata la quarta maglia della squadra per questa stagione
- Ha vinto Fabrizio Bartoli, nato a Firenze e tifoso viola: "Appena ho saputo del contest indetto dalla Fiorentina mi sono messo all'opera", racconta. "La mia squadra che indossa una maglia creata da me: mi riempie di orgoglio"
- Ritorno delle classiche strisce verticali nerazzurre al posto dell’effetto "pelle di serpente" presente sulla divisa della passata stagione. Cambia anche lo sponsor
- Tra i dettagli, la coccarda riservata ai vincitori della Coppa Italia. E poi, dentro il colletto (molto lineare), la scritta Milano con l'anno di fondazione del club
- Di colore bianco e verde acqua (simile alla maglia del 2019/2020), sul kit è rappresentato un mappamondo, fedele al motto del club "Brothers and sisters of the world"
- Su un bel giallo acceso spiccano i dettagli in nero sul petto, con le finiture in azzurro su colletto e maniche
- Un ritorno al giallo come nella stagione 2015-16.
- Ufficializzata e indossata già in una delle ultime partite dello scorso campionato (contro la Lazio), vede le classiche strisce bianconere composte da tanti triangolini
- Il nero domina, con dettagli bianchi sul colletto e sulle maniche. Lo stesso colore è utilizzato per le classiche tre strisce Adidas sulle spalle e i loghi
- La stella viene reinventata come parte di un modello caleidoscopico ingegnerizzato nel tessuto. Sul colletto e sui risvolti delle maniche troviamo il blu, con le strisce sulle spalle e i loghi bianchi sul petto che spiccano nella vivacità della divisa
- Presentata con un evento ad hoc a Piazza del Popolo: quella indossata durante la serata da Ciro Immobile è stata messa all'asta e i fondi sono stati destinati alla ricostruzione di un reparto pediatrico in Ucraina.
- Sfondo nero e un disegno sfumato bianco-giallo-azzurro, come una sorta di ala in onore di Olympia, il simbolo della società
- Corpo bianco e maniche blu. Collo a 'V' e loghi blu compreso quello del club, che presenta una leggera dissolvenza. Completano la divisa i pantaloncini blu e i calzettoni bianchi
- Giallorosso e bianco per i primi due kit. La terza maglia è arricchita dal dettaglio dello skyline della città
- Per i campioni d'Italia le storiche strisce rossonere e una prevalenza di nero sulle maniche e sulla parte posteriore. Ma occhio al dettaglio, con il tricolore sulle maniche
- Patch dello scudetto tra lo sponsor tecnico e lo stemma della società. Come detto, richiamo al tricolore anche nei bordi delle maniche
- Maglia bianca con inserti rossoneri sulla quale compaiono sette strisce che richiamano i trionfi europei del club
- Si tratta di una rivisitazione della divisa della stagione 1984/85, una delle più amate dai tifosi rossoneri.
- Color verde oliva e inserti neri e gialli. La terza maglia (non) rossonera è un omaggio a Milano, con una grafica della bandiera della città riprodotta tono su tono e una versione monocromatica dello stemma del club
- "La maglia integra sottili accenti e finiture di colore giallo che omaggiano il caratteristico stile milanese", recita il comunica ufficiale della società
- Nata dalla collaborazione con il brand parigino di moda Kochè, con cui i rossoneri hanno già collaborato in passato, presenta sprazzi dorati e l'abbandono della regolarità delle strisce verticali che sfociano in una serie di motivi irregolari, dal puntinato della parte superiore fino ai temi diagonali e a scacchi della fascia bassa.
- Dorati anche stemma e sponsor
- La quarta maglia è stata lanciata in occasione della Fashion Week milanese con una madrina molto speciale: la bellissima Melissa Satta.
- Svelata nel corso della presentazione del nuovo acquisto (e capitano) Pessina e del nuovo sponsor. Si distingue da quella della passata stagione per alcuni dettagli (oltre al nuovo sponsor): resta la banda bianca in verticale, ma è più stretta, maniche e colletto sono interamente rossi
- L'ad del club, Adriano Galliani, e l'executive director di Motorola, Carlo Barlocco, protagonisti della presentazione della maglia away
- In occasione del suo 110° compleanno, divisa celeste, in onore del primo kit della storia del club.
- Nel settembre 1912 infatti, le prime maglie da gioco erano celesti grazie alla partita di tessuto messa a disposizione da un mercante di telerie di Via Porta Lodi.
- Rispetta la tradizione e si presenta azzurro con sfumature blu sulle spalle e le definizioni in bianco e in rosso
- Domina il bianco con sfumature azzurre lungo le spalle
- Una scelta che richiama il tema dell'acqua. Un design pixel che s'intreccia al tessuto tecnico, dettaglio a 'V' sul retro del colletto
- Si chiama "'o primmo ammore" ed è dedicata alla festa di San Valentino. Una limited edition che ha debuttato nel match di Coppa Italia contro la Cremonese. La maglia è simile alla seconda, ma presenta gli inserti rossi sulle spalle e un bacio stampato sul fianco.
- Le maglie utilizzate in occasione della partita sono state messe all'asta, con ricavato devoluto in beneficienza a supporto di tre Onlus operanti sul territorio napoletano in situazioni relative alla violenza di genere
- Presentata ufficialmente e indossata nel corso della partita contro il Venezia di fine 2021-22, si distingue per il particolare disegno della "trama"
- Tra i dettagli invece spiccano il colletto con i bottoncini e la scritta "Figli di Roma" sul retro del colletto
- Bianca con le scritte rosse. La novità principale è lo stemma: non è a colori, ma riprende il bianco e rosso della maglia
- Caratterizzata da un'accattivante palette in nero e rosa, in un intreccio di forme moderne che richiama l'indissolubile legame di un branco di lupi. C'è il ritorno dello storico stemma ASR dopo 62 anni (logo cangiante) e dietro al colletto la scritta "Figli di Roma"
- La grande particolarità di questa terza maglia è il logo cangiante: lo stemma sul petto cambia forma a seconda dell’angolazione. Da un lato la sigla del club “ASR”, inserita all’interno di una forma circolare; dall’altro lo stemma del club
- Classico color granata, dettagli neri su collo e maniche
- Domina il bianco, la particolarità nelle righe verticali altezza petto
- Giallo il colore principale
- Kit interamente grigio scuro, con il logo del cavalluccio dello stesso colore e richiami granata.
- Impossibile discostarsi troppo dal classico: il blucerchiato della Sampdoria non si tocca
- Tutta bianca e con il blucerchiato nei dettagli di colletto e maniche
- Cambio rispetto alla stagione precedente, quando il colore della terza maglia era il rosso
- Geometrie neorverdi con l'abbandono delle classiche bande verticali
- Bianco e verde restano i colori della maglia da trasferta, ma cambia il disegno, con una banda orizzontale in cui si posiziona lo sponsor che si intreccia con le strisce verticali più piccole
- Blu con banda laterale neroverde
- Interamente bianca con decoro nero sulla vita e le maniche, colletto basso e tessuto pattern "pettinato"
- Design che si ripete in trasferta, ma a colori invertiti: divisa prevalentemente nera con decori bianchi
- Un kit ispirato alle Cinque Terre con una base gialla e "pennellate" di diversi colori che richiamano i borghi della costa ligure, bene patrimonio dell'Unesco.
- Ovviamente granata, con il bianco usato per i dettagli. Davanti la riproduzione di un toro, simbolo della squadra, mentre dietro compare soltanto il nome del club sul colletto. La maglia è stata realizzata al 100% con poliestere jacquard riciclato
- Stesso stile della prima, ma colori inversi: il bianco è predominante, il granata è usato per i dettagli. Davanti la riproduzione del toro stilizzato e la scritta nel colletto interno "granata è una seconda pelle"
- Ispirata alla città di Torino. Il granata è misto al nero, ma spicca soprattutto il giallo fluo nel logo del club e in quelli degli sponsor
- Ispirata a una famosa opera d'arte giapponese: rappresentati gli dei del fulmine e del tuono, spesso raffigurati anche sulle uniformi da battaglia.
- Tradizionali strisce verticali bianconere, ma è forte il richiamo alla prima maglia targata 1997/98 (quella dello storico terzo posto): ecco le bande centrali di vario spessore con un'interruzione a rombo all'altezza del petto
- Gialla con dettagli neri intorno ai bordi del colletto a V, sulle spalle e sui bordi manica. Il backneck è personalizzato con il logo dell’Udinese Calcio e con la frase "I primi bianconeri d'Italia", mentre nel retrocollo è ricamato in nero un altro motto del club: "La Passione è la nostra Forza"
- Grigio melange con dettagli arancioni al girocollo e sui bordi manica. L’effetto melange in stampa sublimatica presente su tutta la maglia rende il capo particolarmente elegante, oltre che performante grazie al tessuto utilizzato
- La principale novità è rappresentata da una grande croce che domina tutta la parte anteriore della maglia. Un richiamo sia numerose maglie da gioco della storia dell'Hellas, sia il gonfalone cittadino della città di Verona fin dal 13° secolo
- Ispirata alla pietra delle cave veronesi, la casacca da trasferta è di colore beige con dettagli gialloblù
- Il colore è turchese, l'ispirazione è l'Arena di Verona, come si nota nella parte bassa della maglia
- Ecco un dettaglio degli archi romani dell'Arena