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Infortunio Pogba, il centrocampista della Juve salta il Mondiale

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©IPA/Fotogramma

Paul Pogba dà forfait per il Mondiale in Qatar: la decisione è stata presa dopo ulteriori accertamenti al menisco infortunato in estate. Lo ha confermato l'agente Rafaela Pimenta in un comunicato. In questi giorni l'ex United si era fermato di nuovo per un problema muscolare alla coscia destra

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Inizio di stagione da incubo per Paul Pogba, che alza bandiera bianca per il Mondiale in Qatar al via il prossimo 20 novembre. La decisione è stata presa dopo ulteriori accertamenti al menisco lesionato in estate. Il centrocampista francese, fiore all'occhiello della campagna acquisti estiva dei bianconeri ma ancora a zero presenze, si rivedrà dunque nel 2023, sia con il club che con la Nazionale. Nonostante un tentativo di tornare a disposizione prima della sosta, l'ex United non è ancora pronto. Tra l'altro Pogba in questi giorni ha anche accusato un problema muscolare alla coscia destra, con uno stop previsto tra i 10 e i 15 giorni. 

Il comunicato dell'agente Rafaela Pimenta

"Dopo gli accertamenti medici di ieri e oggi a Torino e Pittsburgh, informiamo che Paul Pogba necessita ancora di tempo per recuperare dal suo intervento chirurgico. Per questo Paul non potrà giocare con la Juventus prima della sosta dei Mondiali né con la Nazionale francese in Qatar. Paul continuerà a lavorare dando il massimo per tornare in campo per i tifosi e la sua squadra il prima possibile", si legge nella nota diffusa dall'agente Rafaela Pimenta. Anche la Juventus ha diffuso un comunicato: "Alla luce dei recenti accertamenti radiologici eseguiti al J Medical e del consulto effettuato a Pittsburgh dal Prof. Volker Musahl per la valutazione del ginocchio, Pogba necessita di proseguire il suo programma riabilitativo".

Cosa aveva detto il ct Deschamps

Nei giorni scorsi, il commissario tecnico francese Didier Deschamps era stato molto chiaro in proposito: "Non verrà con noi solo perché fa gruppo - aveva dichiarato in occasione delle convocazioni per la Nations League dello scorso mese -. Se non gioca prima e non è al top della forma, è inutile chiamarlo. Lui stesso non lo vorrebbe...". Dopo l'ennesimo stop è arrivata la decisione definitiva del giocatore, che proverà a recuperare nella lunga pausa invernale per tornare al top per la ripresa del campionato con la Juventus. 

Un inizio di stagione stregato

Prima l’infortunio a luglio, la lesione al menisco esterno del ginocchio destro e la scelta inziale della terapia conservativa per poi optare (allungando di conseguenza i tempi di recupero) per l’intervento a settembre. Con il rientro in gruppo dei giorni scorsi il giocatore coltivava la speranza di poter scendere in campo prima della sosta del Mondiale. Lo stesso Allegri, nella conferenza stampa alla vigilia di Lecce, aveva escluso la presenza del francese (e di Chiesa) contro Psg e, al 99%, contro l’Inter, lasciando una piccola possibilità per le ultime gare del 2022 (Verona e Lazio). Ma dopo ulteriori consulti medici, Pogba ha capito di non essere ancora pronto e di non poter recuperare per la rassegna iridata in Qatar. 

Juve, la lunga lista degli indisponibili

Per la Juventus continua dunque l’emergenza infortuni. Oltre a Pogba e Chiesa (vicino al rientro), la lista degli indisponibili bianconeri è lunghissima. Da Kaio Jorge ad Aké, passando per Bremer, Di Maria, Paredes, De Sciglio, Vlahovic (assente a Lecce e in dubbio in chiave Psg). A questi si sono aggiunti nelle ultime ore Iling Junior (problema alla caviglia, tre settimane fuori) e McKennie (problema muscolare al retto femorale, 15 giorni out).

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