Nonostante la settima vittoria di fila ottenuta senza subire gol (con l'imbattibilità salita a 727'), Allegri commenta: "La fase difensiva va migliorata perché la sensazione era che potessimo prendere gol". Bene i cambi, che hanno dato la svolta: "Avevo in panchina giocatori importanti che hanno fatto bene. Di Maria recupera per la prossima"
Il 2023 della Juventus inizia con una vittoria, i bianconeri ripartono da dove avevano lasciato prima della pausa: con una vittoria, la settima di fila, ottenuta con un pizzico di fortuna grazie a un lampo di Milik al 91' (su punizione) dopo che la Cremonese era andata più vicina al gol colpendo due pali.
Il risultato, un 1-0 con porta inviolata adesso da 727', fa sorridere Massimiliano Allegri che però non si fa incantare dall'ennesimo clean sheet: "Sapevamo delle difficoltà della partita. La Cremonese pressa, corre, c’è da farle i complimenti, è una squadra difficile da affrontare. Nel primo tempo abbiamo sbagliato tanto tecnicamente, la fase difensiva va migliorata anche se non abbiamo preso gol perché la sensazione era che potessimo prenderlo e queste sensazioni vanno eliminate. Abbiamo rischiato sul palo, è stata una nostra disattenzione".
Bene i cambi
Decisivi i cambi, con cui la Juve ha cambiato marcia nel finale. "I cambi sono stati buoni, avevo giocatori importanti in panchina e hanno fatto bene. Chiesa è entrato bene, Rabiot è stato devastante, Paredes ha fatto meglio da mezzala. Era importante ritornare a vincere, ora dobbiamo recuperare gli infortunati perché abbiamo tante partite. Abbiamo fatto un passo in avanti, allungando sulla quinta e questo è importante".
Infine, su Di Maria: "Oggi ha fatto allenamento, ha ancora un po' di fastidio ma dovrebbe essere a disposizione per sabato".