Sampdoria-Udinese, Stankovic: "Il gol episodio sfortunato. Se vuoi vincere, devi segnare"
SAMPDORIAI blucerchiati non svoltano a Marassi, dove non hanno mai vinto in campionato. L'Udinese passa 1-0 all'88' e la Samp resta penultima. Stankovic: "Se crei occasioni e non segni, la paghi in Serie A. E pensare che non abbiamo mai rischiato". Sul gruppo: "Non devo dare una scossa, i ragazzi stanno dando tutto. Cercherò di trasmettere ancora più forza e organizzazione"
Non arriva la svolta a Marassi per la Sampdoria, battuta 1-0 nel finale dall'Udinese. Decisivo il gol di Ehizibue all'88', rete che non sposta i blucerchiati dal penultimo posto in classifica e che conferma tutte le difficoltà casalinghe in campionato: nessuna vittoria conquistata, due pareggi e otto sconfitte con solo 2 reti segnate e ben 16 incassate. L'analisi nel post-partita di Dejan Stankovic: "Non ho una spiegazione. Se tu crei tre occasioni nel primo tempo, e poi Vieira nella ripresa, senza segnare la paghi in Serie A. Anche il gol che abbiamo preso: se Ehizibue non tocca la palla, è fallo su Nuytinck. Gli episodi non ci vanno a favore. Abbiamo avuto qualche difficoltà nella ripresa, ma ci siamo riorganizzati. Con gli uomini migliori che abbiamo dobbiamo essere pronti a concretizzare. Siamo tutti sotto esame a partire da me, ma oggi non abbiamo mai rischiato. Non c’è stato un dominio dell’Udinese: noi abbiamo fatto la nostra partita. Se vuoi vincere, devi segnare".
"Non devo dare una scossa"
Così Stankovic a Sky Sport: "I ragazzi stanno dando tutto. Ci sono episodi ed azioni mancate, ma stanno dando tutto. Dobbiamo essere più concreti. Il gol è un episodio sfortunato, eravamo anche messi bene in area. Non vedo problemi di concentrazione: lo stesso gol è una respinta. Avessimo fatto due gol nei primi minuti, avevamo un’altra partita. Non devo dare una scossa, serve continuare a dare prestazioni sperando che qualche episodio ci giri a favore. Dobbiamo essere più concentrati fino alla fine, dobbiamo salire di livello. La squadra? Siamo questi e si va avanti. Cercherò di dare ancora più forza, organizzazione e lavorare sui dettagli. Non voglio nemmeno caricare troppo i miei ragazzi".
