Allegri prima di Lazio-Juventus: "Senza penalizzazione sarebbero dietro di 4 punti"

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Le parole dell'allenatore della Juventus in vista della sfida contro la Lazio: "E' una squadra che sta facendo un ottimo campionato, Sarri è tornato agli inizi, quando si contraddistingueva per le grandi difese. La formazione? Chiesa sta meglio, devo decidere se farlo partire dall'inizio". Allegri, influenzato, non partirà per Roma

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Giornata di vigilia per la Juventus di Massimiliano Allegri in attesa della sfida contro la Lazio. Una gara presentata così dall'allenatore bianconero in conferenza stampa: "La Lazio sta facendo un ottimo campionato, ha 55 punti rispetto ai nostri 59 ed è uno scontro diretto per il secondo posto. Senza la penalizzazione avremmo 4 punti di differenza. Sarri è tornato agli inizi, quando si contraddistingueva per le grandi difese e quest’anno la Lazio ha la miglior difesa. Per noi domani sarà difficile e complicata". E sulla formazione: "Non ho ancora deciso niente, deciderò dopo l’allenamento. Devo vedere Pogba, Bonucci, che hanno lavorato con la squadra. Devo vedere chi ha recuperato dalla partita di martedì. Chiesa sta meglio, devo decidere se farlo partire dall'inizio. Iling e Barrenechea non saranno della partita perché ieri hanno giocato con la Next Gen, vincendo una partita importante e questo dimostra l’importanza della Next Gen. Alex Sandro sta meglio, potrebbe essere della partita". 

Sulla Lazio: "Gara equilibrata"

Allegri ha parlato anche del suo avversario, Maurizio Sarri. "Quest’anno Sarri sta facendo bene e la squadra è più solida rispetto a qualche anno fa. Non vorrei che venisse fuori una partita come con la Sangiovannese, 0-0 senza tiri in porta. Sarà una partita equilibrata, mancano 10 partite e i punti sono importanti". 

Sul razzismo: "Quello che è successo è brutto per il calcio"

L'allenatore bianconero ha affrontato anche il tema razzismo, ritornando sui fatti di Juve-Inter di Coppa Italia: "Quello che è successo in campo sono cose brutte da vedere. Noi allenatori, dirigenti, dobbiamo essere da ottimo esempio ma capisco che ci siano anche dei livelli e capisco certe situazioni. La cosa più importante è che la Juventus nel giro di 24 ore ha preso coloro che han fatto gli insulti razzisti. La Juve su questo sta combattendo come stiamo combattendo tutti e quello che è successo è una brutta cosa per il calcio. Detto questo, dobbiamo pensare al campionato e poi prepareremo la partita di ritorno del 26 aprile". E su Cuadrado: "Non ho da dire nulla, so che per lui la Coppa Italia è finita".