Sentenza Juve, penalità sospesa dopo il ricorso: le news di oggi
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha accolto il ricorso della Juventus per il caso plusvalenze, rinviando però gli atti alla giustizia della Federcalcio per una nuova valutazione. Sospesa la penalizzazione di 15 punti in attesa di un nuovo processo della Corte d'Appello Federale che potrebbe esserci fra 30-45 giorni. Respinti i ricorsi di Agnelli, Paratici, Arrivabene e Cherubini. Accolti quelli di Nedved e degli altri dirigenti coinvolti
15 punti in più in classifica in attesa di un nuovo giudizio, ma la situazione processuale della Juventus sul caso plusvalenze rimane sospesa. Il Collegio di Garanzia dello Sport ha rinviato alla Corte d’Appello Federale la decisione sulla penalizzazione del club bianconero. Si dovrà dunque celebrare un nuovo processo.
Quali scenari possibili?
Molto dipenderà dalle motivazioni che verrano rese note entro i prossimi 15 giorni. Le ragioni che hanno portato alla condanna da approfondire e sentenza da riformulare. Questi i motivi alla base della decisione del Collegio, che ha di fatto accolto la richiesta del Procuratore Generale dello Sport Ugo Taucher durante il dibattimento. Difficile al momento ipotizzare se ci siano margini per una riduzione della penalizzazione oppure no.
Le condanne definitive di
La Corte, che avrà una composizione diversa rispetto a quella del 20 gennaio, non dovrà invece giudicare nuovamente Agnelli, Paratici, Cherubini e Arrivabene, il cui ricorso è stato respinto. Le figure apicali della vecchia dirigenza bianconera sono state condannate dunque in via definitiva . E questo potrebbe avere un peso nella decisione della Corte d’Appello.
Quando il nuovo processo?
Con un campionato che si avvia alla conclusione sarà fondamentale anche capire quando si celebrerà il nuovo processo. Il Collegio che ha un mese per la pubblicazione delle motivazioni ha garantito che dimezzerà i tempi. Poi altri 15 giorni per permettere alle varie parti in causa di preparare le proprie memorie. Obiettivo della giustizia sportiva arrivare a processo entro fine maggio, quindi prima del termine del campionato. Sarà una corsa contro il tempo.
Il Procuratore Taucer chiede un nuovo giudizio
Gli avvocati Juve: "Nulla che cambi il proscioglimento del maggio 2022"
"Cosa è cambiato? Sono arrivate le 14mila pagine degli atti di Torino, ma davvero c'è qualcosa che fornisca prova dei valori gonfiati? No, c'è solo un contesto generale. Nulla che cambi il proscioglimento di maggio 2022".
Cosa hanno sostenuto gli avvocati della Juventus
- Il ricorso accolto. Viene subito tolto il -15 e le inibizioni ai dirigenti coinvolti
- Il ricorso respinto. Viene confermata la sentenza della CAF. Sarà possibile per la Juventus un ricorso al TAR ma soltanto per indennizzi e non più su penalizzazioni
- Il rinvio alla CAF. Il Collegio di Garanzia dello Sport chiede alla Corta d’Appello Federale di rimodulare la pena e di motivarla meglio. I punti di penalizzazione vengono restituiti (per essere eventualmente riassegnati), idem per le squalifiche dei dirigenti
- Maurizio Bellacosa
- Angelo Clarizia
- Nino Paolantonio
- Davide Sangiorgio
- Ugo Taucer, Procuratore Generale dello Sport (prefetto).
- Non c’è il procuratore Giuseppe Chiné (procura federale) perché la FIGC non si è costituita in giudizio.
- Gabriella Palmieri Sandulli, Presidente
- Vito Branca, Presidente Sezione Questioni Tecnico Sportive
- Dante D’Alessio, Presidente Sezione Questioni Patrimoniali
- Massimo Zaccheo, Presidente Sezione Questioni Amministrative
- Attilio Zimatore, Presidente Sezione Questioni Disciplinari
Su cosa si esprimerà il Collegio di Garanzia
E’ il terzo e ultimo grado di giudizio della giustizia sportiva: non interviene sul merito ma sulla legittimità della sentenza. Il Collegio di Garanzia dello Sport può decidere “esclusivamente per violazione di norme di diritto, nonché per omessa o insufficiente motivazione circa un punto decisivo della controversia che abbia formato oggetto di disputa fra le parti”