Lecce-Lazio, Sarri: "Campionato difficile. I nuovi acquisti sono indietro di condizione"
Serie AL'allenatore ha presentato in conferenza stampa il match contro i salentini: "Per lottare per la Champions dobbiamo fare qualcosa che va ai limiti della nostre capacità. I nuovi arrivati sono indietro fisicamente, soprattutto Rovella e Kamada. Luis Alberto l'ho visto bene, ha svolto una buona preparazione"
"Il campionato è difficile, ci sono squadre più attrezzate di noi ma vogliamo ribaltare i valori sulla carta". Esordisce così Maurizio Sarri che alla vigilia di Lecce-Lazio, prima giornata del campionato di Serie A, è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match contro i salentini: "Per lottare per la Champions dobbiamo fare qualcosa che va ai limiti delle nostre capacità. Siamo migliorati a livello di rosa, vediamo se lo saremo negli undici. I nuovi acquisti sono quasi tutti indietro di condizione, in particolar modo Rovella che viene da un piccolo infortunio e Kamada che viene da un periodo di inattività. Solo Isaksen a livello di gamba mi sembra in condizione, ma ha bisogno di tempo per imparare le nozioni tattiche". Successivamente l'allenatore biancoceleste parla del mercato: "Già è uno scandalo che sia aperto con il campionato che comincia, non mi metto a parlarne ora a 24 ore da una partita. Con il mercato 10 giorni aperto i procuratori conterebbero sempre meno, mi infastidisce molto dover andare a giocare domani con dei calciatori ancora in uscita. E poi il 75% delle notizie che avete scritto su di me riguardanti il mercato sono state bufale. Non voglio parlare di mercato, chiamate Lotito e Fabiani per parlarne, altrimenti vado via".
"Il nostro calendario non penso sia casuale"
Successivamente Sarri parla del calendario: "A livello di energie sarà sicuramente più semplice giocare di martedì e mercoledì rispetto al giovedì, vediamo dal punto di vista nervoso. Parliamo del calendario che hanno fatto a noi: ho sentito un mio amico statistico, giocare 4 trasferte e le prime tre contro Juve, Napoli e Milan è praticamente impossibile. Non penso sia casuale". In chiusura una battuta su Kamada e Luis Alberto: "Daichi può giocare nelle stesse zone di Milinkovic, ma ha caratteristiche diverse: è un palleggiatore con buoni tempi d'inserimento, non ha la forza e l'impeto di Sergej. Luis Alberto l'ho visto bene, le responsabilità le aveva anche lo scorso anno. Ha svolto una buona preparazione, viene da un periodo più sofferto e qualche acciacco lo sta frenando. Si tratta di problemi risolvibili nei prossimi giorni".