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Lazio, Tudor: "Impossibile non accettare, club di prestigio con tifosi speciali"

Serie A

Prime parole di Igor Tudor da allenatore della Lazio a Lazio Style Channel, canale ufficiale del club: "La Lazio è un club prestigioso, uno di quelli che chi fa questo lavoro vorrebbe allenare. Guidare una squadra come la Lazio è una questione di prestigio, una cosa bella e stimolante. È una squadra prestigiosa, con giocatori forti e una tifoseria speciale. Fare parte di questo club e di questa città è una cosa che non si può non accettare". 

LAZIO-JUVE LIVE

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E' iniziata sul campo l'avventura di Igor Tudor come nuovo allenatore della Lazio dopo l'addio di Maurizio Sarri. Il tecnico croato ha preso possesso del suo nuovo ruolo a Formello e si è presentato, con le prime dichiarazioni, ai tifosi biancazzurri attraverso i canali di Lazio Style Channel: "La Lazio è un club prestigioso, uno di quelli che chi fa questo lavoro vorrebbe allenare. Guidare una squadra come la Lazio è una questione di prestigio, una cosa bella e stimolante. È una squadra prestigiosa, con giocatori forti e una tifoseria speciale. Fare parte di questo club e di questa città, che sono una cosa unica, è una cosa che non si può non accettare".  Alcune considerazioni anche sul passaggio dal calcio di Sarri a quello dell'allenatore croato molto diverso per le idee messe in campo: "Quando prendi il posto di un allenatore che fa un altro tipo di calcio ci vuole un po’ di adattamento e di tempo. Penso che qui ci sia un gruppo sano, di gente che lavora e si applica. Tocca a me trasmettere al più presto le idee che ho nella testa, penso che faremo in fretta". DUe battute anche su due ex giocatori avuti nelle precedenti esperienze in panchina a Marsiglia e Verona, Guendouzi e Casale: "Matteo non l’ho ancora visto. Lui è un vincente, è uno con una mentalità pazzesca che ci vuole specialmente in queste squadre e in queste città che sono sempre molto esigenti. Nicolò è un ragazzo d’oro, un giocatore forte che sarà sicuramente utile".

 

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