Evan Ndicka, malore durante Udinese-Roma: non è stato un infarto
Al 73' di Udinese-Roma Evan Ndicka si è accasciato a terra toccandosi il petto. E' stato soccorso dai medici che lo hanno portato cosciente fuori dal campo in barella. Dopo un elettrocardiogramma allo stadio la decisione di ricoverarlo (in codice giallo). Gli accertamenti hanno escluso si sia trattato di un infarto: "Evan si sente meglio ed è di buon umore", scrive la Roma sui propri social. La partita è stata rinviata a data da destinarsi
La decisione della squadra e di De Rossi
De Rossi ha riunito tutto la squadra in cerchio per decidere cosa fare ed ha poi comunicato all'arbitro Pairetto e al tecnico dell'Udinese Cioffi che la Roma non se la sentiva di proseguire. L'Udinese ha accettato e Pairetto ha ordinato il rientro negli spogliatoi, mentre Pellegrini spiegava ai tifosi cosa era accaduto
Gli appalusi dello stadio
Tutto lo stadio di Udine ha capito subito la situazione, applaudendo il giocatore all'uscita in barella e accettando la sospensione. Una decisione maturata dopo che i suoi compagni di squadra hanno manifestato preoccupazione e l'impossibilità di proseguire la partita che si era fermata sul risultato di 1-1.
Match sospeso
Dopo il malore e i soccorsi, Ndicka è stato portato dentro lo stadio. De Rossi, dopo una prima sospensione del match, è sceso negli spogliatoi per sincerarsi delle condizioni del giocatore. Dopo qualche minuto, la decisione definitiva di sospendere la partita. I minuti mancanti verrano recuperati in data da stabilire
Malore in campo per Ndicka, partita sospesa
Al 73' di Udinese-Roma malore in campo per Ndicka: il difensore giallorosso si è toccato il petto e si è accasciato sul terreno di gioco. Immediati i soccorsi, il giocatore è uscito in barella cosciente facendo segno con il pollice. La partita è stata sospesa.