Fiorentina, Kean: "Posso dare tanto alla Fiorentina, ho promessi molti gol"

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L’attaccante della Fiorentina ha raccontato a Sky le emozioni provate nel giorno della sua presentazione al Viola Park: "La Fiorentina è una società che ti dà tutto per fare bene. Vorrei tanto mettere le scarpe e iniziare già a dimostrare in campo". Poi, su Palladino: "E’ una persona che mi ha sempre aiutato. Non vedo l’ora di iniziare con lui e fare bene con la Fiorentina"

LE PAROLE DI MANDRAGORA E DODO A SKY

Giornata di presentazione in casa Fiorentina per Moise Kean. L’attaccante della Viola, arrivato dalla Juventus per 13 milioni più 5 di bonus, ha parlato in esclusiva a Sky Sport. 

Si parla molto di Palladino, che forse già ti voleva al Monza. Sapere che un allenatore ti voleva così tanto è stato un motivo in più di venire?

"E’ una persona che mi ha sempre aiutato. Non vedo l’ora di iniziare con lui e fare bene con la Fiorentina".

È per te la grande occasione per trovare continuità e dimostrare quanto vali?

"Posso dare tanto alla Fiorentina, è una società che ti dà tutto per fare bene.  Ho voglia di dimostrare tutto in campo".

Quanti gol hai promesso?

"Ne ho promessi un po’. Vorrei tanto mettere le scarpe e iniziare a dimostrare già in campo".

Si parla del tuo ruolo: dove ti piace di più?

"Non ho ruoli. Dove mi mette il mister gioco. Ho fatto più gol come prima punta ma con il gioco del mister spero che arrivino tante occasioni per fare tante belle cose".

Guardandoti indietro, c’è qualcosa che non rifaresti?

"Ogni bella o brutta esperienza non si dimentica mai. Non sono uno che pensa se avessi fatto una cosa invece dell’altra. Le cose succedono perché dovevano succedere. Conta fare bene quelle che arrivano".

La Fiorentina può essere l’occasione per la maglia della Nazionale?

"Penso a fare solo bene alla Fiorentina, poi il resto lo deciderà il mister".

Ci pensi che qua, come attaccante, c’è stato Batistuta, non senti il peso?

"I tempi sono cambiati. Ora c’è da fare bene questa stagione e provare ad arrivare il più in fondo possibile in questa stagione. Abbiamo tutto per farlo".

"L'importante non è il ruolo, ma fare gol"

Intervenuto poi in conferenza stampa, Kean ha parlato delle sue aspettative per la nuova stagione: "L’importante è che mi arrivi la palla per fare gol. Ogni anno voglio fare sempre di più. La passata stagione non è andata bene per via degli infortuni. Quest’anno devo dimostrare in primis a me e poi alla squadra". Su Palladino, invece: "Abbiamo parlato. Il suo modo di giocare mi ha convinto tantissimo. Anche l’anno scorso ho fatto più che bene. Gioca tanto con gli attaccanti ed è molto offensivo. L’obiettivo sarà avere una squadra che gioca molto con le punte. Penso sia l’allenatore giusto". Poi, su cosa dovrà fare la squadra: "L’obiettivo è fare sempre di più e arrivare sempre più lontano. Penso che quest’anno la squadra ci sia per poter fare bene. Anche quando ho giocato contro la Fiorentina ci hanno sempre messo in difficoltà ed è quello che dovremmo fare contro tante squadre. Penso che potremmo fare bene. Abbiamo già un gruppo solido ed è quello che può fare la differenza". E sul ruolo: "Non ho un ruolo preciso. Ho segnato più gol da prima punta, ma fatto bene anche da esterno. La palla arriva in area sempre, l’importante è fare gol". Infine, sul suo passato in bianconero: "La Juventus mi ha aiutato, ma ora è più importante quello che verrà". E su Vlahovic, compagno di squadra alla Juve ma ex attaccante della Fiorentina: "Dusan mi ha solo parlato bene di Firenze. Parliamo di una città strepitosa e con tanta passione. Ora sta a noi restituire questa gioia ai tifosi".