Festa scudetto Inter, le maglie vintage indossate dai tifosi nerazzurri
Le feste scudetto di lunedì 22 e domenica 28 aprile sono state le occasioni perfette per i tifosi interisti di tirar fuori dall'armadio la maglietta preferita, del giocatore a cui si è più affezionati, magari autografata. Per le strade di Milano, non solo tante maglie dei campioni del 2024 o degli eroi del Triplete, ma anche di incredibili meteore, di calciatori ritirati da tempo e di amori traditi che, però, sono stati perdonati. Ma c'è anche chi guarda già al futuro...
Foto di Bernardo Cianfrocca
- Tanti tifosi in festa per le strade di Milano. Moltissimi, chiaramente, hanno celebrato i giocatori protagonisti del 20° scudetto
- Qualcuno però ha voluto omaggiare chi è stato importante per l'Inter anche dietro la scrivania. Qui un esemplare di amministratore delegato-centravanti...
- Non si dimenticano i protagonisti degli altri successi degli ultimi anni
- E non possono mancare nemmeno le maglie degli eroi del Triplete, la più grande gioia nerazzurra degli anni Duemila assieme alla seconda stella
- Un capitano per tutte le stagioni....
- Ci sono anche le fasce al braccio più recenti
- Dall'Inter al Milan, un tradimento che molti tifosi dell'Inter non hanno accettato in passato. Il tempo però a quanto pare cura le ferite molto bene
- Luiz Nazario da Lima, Ronaldo, è ancora nel cuore di molti interisti nonostante il suo arrivo a Milano sia avvenuto ormai 27 anni fa, non abbia portato scudetti, se ne sia andato nel 2002 e sia poi tornato in Italia con il Milan nel 2007 con tanto di gol dell'ex. I ricordi delle sue stagioni però restano e tantissimi tifosi hanno scelto la sua maglia per festeggiare
- Di padre in figlio, ognuno col suo idolo
- Una carrellata di vecchie maglie, a partire da quelle su cui non si stampavano ancora i nomi dietro la schiena
- Le bancarelle di San Siro stimolano la nostalgia, ma i tifosi sono già provvisti...
- Massimo Moratti apprezzerebbe sicuramente. C'è ancora spazio per un numero 20 che non sia Calhanoglu
- Una maglia personalizzata? Forse un omaggio ad Aldo Serena avvenuto tanti anni dopo...
- Tanti campioni finora, ma non mancano le meteore o i giocatori che non sono riusciti a mantenere le aspettative
- Il primo idolo non si scorda mai
- Qui invece è molto più possibile l'ipotesi di una maglia personalizzata, ma si può davvero escludere al 100% un omaggio alla meteora Ruben Botta?
- Le maglie non vanno mai buttate, potrebbero tornare sempre utili un nuovo anno...
- Una maglia può essere un tributo al passato, ma anche un gesto entusiasta di chi si innamora dell'ultimo colpo di mercato. Una speranza per il futuro deve sempre esserci