La Lazio è rimasta imbattuta nelle ultime 18 sfide contro il Cagliari in Serie A (15 vittorie, 3 pareggi), l’ultimo successo dei sardi risale al 19 maggio 2013 (1-0 con gol di Daniele Dessena), solo contro l’Inter i biancocelesti hanno registrato una striscia più lunga senza sconfitta nel torneo (19 match di fila tra il 1996 e il 2005).
Lazio-Cagliari 2-1, gol e highlights: decidono Dia e Zaccagni
All’Olimpico la Lazio vince ancora e aggancia il terzo posto in classifica. Biancocelesti in vantaggio dopo 2’ con Dia (tap-in dopo una papera di Scuffet che non trattiene una punizione di Pellegrini) e sfiora il raddoppio con Castellanos che colpisce il palo dalla distanza. Poco prima dell’intervallo Luvumbo trova il pari con la deviazione di Gila, ma nella ripresa Zaccagni entra e segna su rigore. Finale nervoso con il Cagliari che resta in 9: espulsi Mina e Adopo nel giro di pochi secondi
Lazio senza il miglior assistman d'Europa
Baroni perde per squalifica la bellezza di 8 assist in 8 partite. Tanti ne ha serviti Nuno Tavares, tra i migliori giocatori di questo avvio di serie A e il migliore assistman considerando i top 5 campionati europei, alla pari con un campione del Barcellona
Le scelte di Nicola
Ritorno importante per il Cagliari, con Luvumbo nuovamente in attacco. Tornano dal 1' anche Mina in difesa e Makoumbou a centrocampo. Confermato Gaetano, fuori Viola
CAGLIARI (4-2-3-1): Scuffet; Zappa, Mina, Luperto, Augello; Makoumbou, Adopo; Zortea, Gaetano, Luvumbo; Piccoli. All. Nicola.
Le scelte di Baroni
Baroni prosegue nelle sue rotazioni e ne cambia 5 rispetto alla gara con il Como. Un cambio è obbligato, data la squalifica di Nuno Tavares: a sinistra in difesa gioca Luca Pellegrini. A destra torna Lazzari, in mezzo alla difesa Romagnoli. Rovella è recuperato e si riprende il posto in mezzo al campo, mentre sulla trequarti torna Dia, al posto di Pedro. Ancora non al meglio Zaccagni, che parte dalla panchina: confermati Isaksen e Noslin larghi e Castellanos centravanti
LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Lazzari, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Noslin; Castellanos. All. Baroni.
Il Napoli frena, dietro vincono
Nella parte alta della classifica, invece, la Lazio (con una vittoria) può agganciare Atalanta e Fiorentina al terzo posto, a soli 3 punti dalla vetta
Le altre partite di oggi LIVE
Lazio-Cagliari chiuderà questa 11^ giornata, ma in questo momento si stanno giocando altre due gare, che interessano la seconda metà della classifica (e dunque anche il Cagliari):
La Lazio ha vinto 11 delle ultime 12 partite casalinghe contro il Cagliari in Serie A (1 pareggio), segnando 27 reti nel periodo (2.3 di media a match).
La Lazio - tra le squadre presenti sia nella Serie A 2023/24 che in quella 2024/25 - è la squadra che vanta il miglior saldo positivo nel confronto dei gol fatti tra le prime 10 partite di questo campionato e dello scorso: 22 contro 13, +9 per i biancocelesti.
Dopo una striscia di tre sconfitte interne di fila in campionato tra lo scorso febbraio e marzo, la Lazio è rimasta imbattuta nelle ultime 10 gare casalinghe di Serie A (8 vittorie, 2 pareggi), vincendo tutte le tre più recenti.
Il Cagliari ha mancato l’appuntamento con il gol in sei delle prime 10 partite di questo campionato e, in Serie A, nelle prime 11 gare stagionali, ha fatto peggio solamente nel 1990/91, quando non riuscì a segnare in sette incontri.
Dopo essere rimasto a secco di gol nell’ultima trasferta di campionato contro l’Udinese, il Cagliari potrebbe non segnare in due match fuori casa di fila in Serie A per la prima volta dal periodo tra settembre e ottobre 2023.
La Lazio vanta il miglior attacco del campionato sia nell’ultima mezz’ora di gioco (11 gol fatti), che nell’ultimo quarto d’ora (otto) in questa Serie A; in generale, nessuna squadra ha segnato più dei biancocelesti nei secondi tempi di questo campionato (12 reti, come Atalanta e Inter).
Boulaye Dia ha già partecipato attivamente a più gol in questo campionato (cinque, grazie a tre reti e due assist) che in tutto lo scorso con la maglia della Salernitana (quattro gol, nessun assist); l’attaccante classe 1996 vanta una sola partita contro il Cagliari nel massimo torneo: Salernitana-Cagliari 2-2, in cui mise a referto una doppietta.
Matías Vecino è un ex del match, avendo collezionato nove presenze, condite da due reti, con la maglia del Cagliari in Serie A tra febbraio e marzo 2014. A partire da quella stagione infatti (dal 2013/14), Vecino è soltanto uno due calciatori ad avere segnato in tutti gli ultimi 12 campionati di Serie A, assieme a Duván Zapata.
Roberto Piccoli, autore di due gol in questo campionato, non ha ancora segnato una sola rete nelle sue sei presenze in Serie A disputate nel mese di novembre; questo è uno dei tre mesi dell’anno in cui non ha trovato nemmeno una marcatura, insieme a giugno e luglio, in cui conta però una sola partita.