Prima vittoria del Milan: 4-0 al Venezia!

Il Milan trova la prima vittoria in campionato con un primo tempo travolgente: dopo un minuto e trenta segna subito Theo Hernandez su assist di tacco di Leao. Al 16' bis di Fofana (e non di Gabbia come inizialmente segnalato) e quindi 3-0 al 25' di Pulisic su rigore. Sempre su rigore poker di Abraham al 29'. Morata in campo nella ripresa, nel finale espulso Nicolussi Caviglia. Il Venezia resta ultimo
Il cambio marcatore arriva direttamente dalla Lega Serie A. Ricordiamo l'azione: sul corner dalla sinistra di Pulisic, Fofana aveva spizzato sul primo palo, trovando poi in mezzo la solo apparente deviazione di Gabbia. A toccare, in realtà, è stato il portiere del Venezia Joronen; la rete, quindi, diventa logicamente dell'autore del tiro Fofana. E' il primo gol in rossonero per lui.

Prima vittoria del Milan: 4-0 al Venezia!

90' - Cinque di recupero.
89' - Ultimo cambio della partita: Franco Carboni per Zampano.
79' - Esaurisce i cambi Fonseca: dentro Chukwueze e il giovane Zeroli per Pulisic e Fofana. Nel Venezia Andersen e Raimondo per Busio e Pohjanpalo.
74' - Musah per Abraham nel Milan.
71' - Dal possibile gol dell'4-1 all'espulsione. Il Venezia accorcia con Zampano che trasforma col destro in area dopo un cross dalla fascia, ma il Var interviene per un duro fallo di Nicolussi Caviglia a inizio azione. Rete annullata e anche secondo giallo per lui: Venezia in dieci.
67' - Giallo per Nicolussi Caviglia che entra duro su Abraham.
64' - E' il momento di Morata: dentro per Leao. Anche Okafor per Reijnders. Nel Venezia fuori Oristanio e Duncan, dentro Doumbia e Yeboah.
60' - Molte meno emozioni in questo secondo tempo: il Milan amministra la gara, Venezia più che altro attento a evitare l'imbarcata.
49' - Loftus-Cheek recupera palla di forza e lancia Leao in porta: il 10 del Milan calcia in area, ben pressato dall'ultimo uomo del Venezia. Joronen para!
46' - Non ci sono cambi.
Il Milan ha segnato quattro gol nel corso dei primi 30 minuti di un match di Serie A per la prima volta dal 19 ottobre 1958, contro l'Alessandria. Quel giorno avevano segnato Schiaffino, Altafini e due volte Danova (tutto addirittura nei primi 20 minuti).
Primo tempo senza storia a San Siro: Fonseca ne cambia quattro rispetto alla formazione titolare contro la Lazio (pre sosta) e tutti finiscono nel tabellino. Subito protagonisti i due più discussi: assist di tacco di Leao e gol di Theo al 2'. Poi bis di Gabbia su azione da corner, anche lui novità nell'XI di oggi insieme a Abraham (suo il 4-0 su rigore al 29'). Sempre su rigore, guadagnato dallo stesso Abraham, era stato Pulisic a fare 3-0 poco prima, al 25'.

Non c'è partita a San Siro. 4-0 Milan al 45'.
45' - Tre di recupero.
42' - Torna a farsi vedere il Venezia con Oristanio al tiro in corsa dal limite: tutto facile per Maignan.
38' - Gabbia ferma Candela in ripartenza: fallo speso e giallo per lui.
29' - Primo gol per lui con la maglia del Milan: destro aperto e Joronen ancora spiazzato.
28' - Leao sterza sulla sinistra dell'area verso il centro e va giù nel contatto con Schingtienne. Di Marco lascia correre ma poi, al Var, ravvisa un pestone sul numero 10 rossonero. C'è anche giallo per Schingtienne.
25' - Rigore calciato col destro e aperto. Joronen va dall'altra parte e viene spiazzato.

22' - Abraham si avventa su un tiro di Reijnders respinto da Joronen, che poi lo stende. Di Marco non ha avuto dubbi. Qualche problema per Abraham con lo staff medico del Milan costretto a intervenire. Intanto, Pulisic ha preso il pallone.
16' - Rete da corner dalla sinistra: Fofana spizza sul primo palo e il centrale italiano devia (di ginocchio) da pochi passi. 2-0 a San Siro.

15' - Abraham fa da sponda per Loftus-Cheek che si invola sulla sinistra, poi palla a Reijnders che affonda in area e cerca il cross basso in mezzo, salvato dalla difesa del Venezia appena prima della deviazione vincente di Pulisic.
13' - Il Venezia è vivo: Oristanio calcia col mancino dai 25 metri, cercando il secondo palo di Maignan. Palla larga, non di molto.
10' - Reijnders è alto sulla linea della trequarti, con Loftus-Cheek parte qualche metro indietro, sulla linea di Fofana. Più basso e più centrale (quasi da mezzala a destra) anche Pulisic.
8' - Venezia pericoloso! Pohjanpalo riceve un cross basso dalla sinistra e può calciare con libertà dall'altezza del dischetto, ma colpisce male e spreca tutto.
Il Milan è andato a segno nel corso dei primi due minuti di gioco in Serie A per la prima volta dal 13 novembre 2022, anche in quell'occasione dopo 1 minuto e 28 secondi, con Rafael Leão contro la Fiorentina.
2' - Immediatamente protagonisti i due giocatori più discussi nell'ultima partita pre sosta: Theo recupera alto un pallone sulla tre quarti e serve Leao, che lo lancia col tacco in area sulla sinistra. Il terzino francese affonda, entra in area e cerca la porta: la palla beffa Joronen sotto le gambe.

Squadre in campo! Milan in rossonero, Venezia in bianco.
Gianluca Busio gioca oggi la sua 100ª gara in tutte le competizioni con la maglia del Venezia.
Tammy Abraham è il quarto giocatore inglese a giocatore da titolare con il Milan in Serie A nell'era dei tre punti a vittoria, dopo David Beckham, Fikayo Tomori e Ruben Loftus-Cheek.
Il Milan non ha schierato più di un italiano titolare in nessuna delle prime quattro gare di questo campionato (Matteo Gabbia in questa occasione).
"Vogliamo continuare a vincere, ma anche essere una squadra con idee chiare, offensiva, che tiene la palla - ha detto l'allenatore rossonero -. Vogliamo vedere la nostra identità. Dobbiamo essere equilibrati, è sicuramente vero che ci sono stati cambiamenti, nel pre campionato i giocatori non sono arrivati tutti nello stesso momento. La squadra ha lavorato bene e siamo più preparati della scorsa settimana". Sul calendario con Liverpool e Inter in 7 giorni: "Le grandi partite portano fiducia, vogliamo vincere per averla, arrivano in un buon momento per motivare la squadra. Sono fiducioso".
Squadre in campo per il riscaldamento.
Le 36 squadre che prenderanno parte alla nuova Champions League ai nastri di partenza, con differenti probabilità di arrivare al successo finale. A calcolarle in modo "scientifico" ci ha pensato il "supercomputer" di Opta, che assegna all'Inter grandi chance: i nerazzurri sono la terza favorita per la vittoria. Il Milan…
Inter e Milan sono le squadre con più abbonati in Serie A nella stagione 2024/25. La Roma occupa la terza posizione, mentre Napoli e Juventus restano fuori dalla top 5. La classifica con il numero degli abbonamenti (dati Calcio e Finanza)
Secondo pareggio senza reti per i bianconeri dopo quello con la Roma. Contro un ottimo Empoli la squadra di Thiago Motta non va oltre lo 0-0. Le occasioni migliori per Gatti, Vlahovic e Koopmeiners, ma Vasquez si fa trovare pronto negando il gol agli ospiti. Grosse chanche anche per Grassi e Gyasi. Juve momentaneamente prima da sola con 8 punti
Fonseca ne cambia quattro rispetto all'ultima partita prima della pausa: tornano Leao e Theo, con Gabbia in difesa insieme a Pavlovic. Davanti Abraham titolare. Nel Venezia Oristanio e Busio dietro a Pohjanpalo
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Pavlovic, Theo Hernandez; Fofana, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Abraham. All. Fonseca
VENEZIA (3-4-2-1): Joronen; Idzes, Svoboda, Schingtienne; Candela, Duncan, Nicolussi Caviglia, Zampano; Oristanio, Busio; Pohjanpalo. All. Di Francesco

Fonseca dovrà fare a meno di Bennacer per almeno 3 mesi, che potrebbero diventare addirittura 4: l'algerino ha subito una lesione severa del muscolo gemello mediale del polpaccio destro. Non tornerà in campo prima di gennaio 2025.
Venezia:
"C'è una grande opportunità di riportare il Milan ai fasti di un tempo". Torna a parlare Gerry Cardinale, numero uno di RedBird, lo ha fatto all'antivigilia del ritorno in campo dei rossoneri contro il Venezia. Al Financial Times ha parlato anche della questione stadio confermando che RedBird ha progetti ambiziosi per la costruzione di un nuovo stadio, anche se i politici locali vorrebbero un investimento sulle strutture esistenti
Il Milan ha vinto 10 delle ultime 13 sfide contro il Venezia in Serie A, incluso un successo a tavolino nel 1963 per 2-0 (2 pareggi, 1 sconfitta) - l’unica vittoria dei veneti nel periodo risale al 19 marzo 2000 (1-0 al Penzo con gol di Filippo Maniero).
Il Milan è rimasto imbattuto in 12 delle 13 gare casalinghe contro il Venezia in Serie A (8 vittorie, 4 pareggi), l’unica vittoria dei lagunari contro i rossoneri fuori casa nel torneo risale al 15 novembre 1942 (2-1 all’Arena Civica in quel caso, con reti di Puppo e Pernigo).
Il Milan non ha vinto alcuna delle ultime cinque partite di campionato (3 pareggi, 2 sconfitte), i rossoneri non registrano una striscia più lunga senza successi in Serie A dal periodo tra il marzo e l’aprile 2018 (sei in quel caso, con Gennaro Gattuso allenatore).
Dopo i pareggi contro Torino e Lazio e la sconfitta contro il Parma, il Milan potrebbe non vincere alcuna delle prime quattro partite stagionali di Serie A per la seconda volta negli ultimi 65 anni, dopo il 1997/98 (2 pareggi, 2 sconfitte in quel caso).
Il Milan ha subito almeno due gol in tutte le ultime cinque gare di campionato (12 reti incassate nel periodo, 2.4 di media), solo una volta nella loro storia in Serie A i rossoneri hanno registrato una striscia più lunga di match consecutivi con almeno due reti concesse: otto tra il 1943 e il 1946.
Dopo aver perso 10 partite di fila in Serie A, il Venezia è rimasto imbattuto in quattro degli ultimi sei match nel torneo (1 vittoria, 3 pareggi).
Il Venezia (860) è la seconda squadra che applica più pressioni ad alta intensità in questo campionato, dietro solo all’Empoli (908) – dall’altra parte solo il Bologna (842) ha ricevuto più pressioni ad alta intensità del Milan (828).
Dall'inizio della scorsa stagione (dal 2023/24), Rafael Leão è l'unico giocatore ad essere andato in doppia cifra sia di gol (10) che di assist (10). Contro il Venezia, il portoghese ha già fornito due assist, entrambi nella sfida del 9 gennaio 2022 al Penzo.
Theo Hernández ha realizzato tre gol contro il Venezia in Serie A, contro nessuna squadra ha fatto meglio, al pari di Parma e Torino. Il classe ’97 ha segnato 27 gol in Serie A con la maglia del Milan, al pari di Aldo Maldera (27) al secondo posto tra i difensori con più marcature per i rossoneri nel torneo (primo Paolo Maldini a quota 29).
Il Milan è la squadra contro cui Alfred Duncan ha segnato più gol in Serie A: tre, tra cui la sua ultima marcatura nel massimo campionato, lo scorso 30 marzo con la maglia della Fiorentina.