Manolo Portanova, Corte d'Appello Figc sospende giudizio sul calciatore della Reggiana
la decisione
La Corte d'Appello della Figc ha sospeso il giudizio su Manolo Portanova "sino alla formazione del giudicato in sede penale". Il caso del calciatore, condannato in primo grado in sede penale a sei anni di reclusione per violenza sessuale di gruppo, era tornato al vaglio della corte Figc - dopo una prima decisione sportiva che aveva decretato l'assenza di una norma specifica per giudicare - in seguito alla pronuncia del Collegio di Garanzia presso il Coni dello scorso 19 gennaio
La Corte federale d'appello della Figc ha sospeso il giudizio su Manolo Portanova fino alla chiusura dell'iter penale. Il caso del calciatore della Reggiana è tornato al vaglio della corte Figc dopo la pronuncia del Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni, che lo scorso 19 gennaio aveva accolto "in parte" il ricorso della procura generale dello Sport. Portanova è passato in estate alla Reggiana, dove fin qui ha giocato 30 partite in stagione tra campionato di Serie B e Coppa Italia.
Il messaggio di Portanova su Instagram
"Oggi per la prima volta dopo tre anni non mi sono sentito solo, per la prima volta si è riaccesa in me una piccola luce chiamata speranza; speranza nelle istituzioni, negli organi di giudizio e soprattutto speranza negli uomini perché nonostante il male che ho ricevuto e che sto continuando a ricevere io continuo a credere nel bene". Così su Instagram Manolo Portanova, dopo la decisione della Corte Figc di sospendere il giudizio in attesa di un esito penale definitivo. "Oggi per la prima volta dopo tre anni sono stato giudicato da delle persone che consapevolmente, leggendo le carte, non hanno potuto fare altro che assolvermi".
Il processo penale
Ricordiamo che, per quanto riguarda la giustizia ordinaria, Portanova è stato condannato lo scorso 6 dicembre 2022 in primo grado a sei anni di reclusione per violenza sessuale di gruppo.
