Siena, Mignani: "Col Livorno bella partita, ce la giochiamo"

Serie C - Lega Pro
Michele Mignani, allenatore del Siena (Getty)

L'analisi dell'allenatore bianconero dopo la sconfitta col Monza: "Credo che la squadra abbia interpretato la partita nel modo giusto, abbiamo avuto due disattenzioni e commesso due errori che abbiamo pagato cari"

Il Siena si prepara alla gara decisiva col Livorno... con una sconfitta. Non un bel modo di iniziare la settimana decisiva contro gli amaranto. Siena primo a 55 punti, Livorno secondo a 54 con una partita da recuperare. La prossima partita sarà fondamentale per capire il destino del girone A di Serie C. Tuttavia, il Siena ha perso per 2-0 contro il Monza, che si consolida pienamente in zona playoff (ottavo posto). Cori e Giudici, niente da fare. Mignani ha spiegato così la sconfitta sui canali ufficiali della Robur. 

"Testa al Livorno, ora ce la giochiamo"

Dobbiamo alzare la testa e guardare avanti, il nostro spirito, ovviamente la sconfitta fa male e brucia, dobbiamo essere molto sereni perchè credo che da agosto fino a dicembre la squadra candidata alla vittoria del campionato fosse il Livorno, adesso siamo lì insieme a loro e ci andiamo a giocare una partita bella, ce la siamo conquistata, affrontiamo una squadra forte, probabilmente la più forte del campionato e arriviamo a questa sfida con grande entusiasmo, con una grande forza interiore e con serenità”. Niente da fare contro il Monza però, partita tutt'altro che semplice: "Penso che abbiamo interpretato la partita nel modo giusto - ammette Mignani in sala stampa - abbiamo avuto due disattenzioni, abbiamo commesso due errori che abbiamo pagato cari. La squadra ha giocato e provato a creare un po', con qualche difficoltà nel primo tempo. Poi nel secondo tempo, dopo pochi minuti, abbiamo subito il raddoppio: abbiamo reagito con le nostre qualità, le nostre forze e il nostro carattere, cercando di pareggiare fino all'ultimo senza successo". 

Santini: "Siena la scelta migliore per me"

Al di là della sconfitta, Siena sta facendo emergere diversi ragazzi di talento. E' il caso di Claudio Santini, attaccante del '92 arrivato dall'Ascoli a gennaio e subito protagonista. Già due reti col Siena, si è raccontato a Gianlucadimarzio.com: "Personalmente sto avendo grandi soddisfazioni. Ho segnato due gol importanti, hanno portato 6 punti fondamental". Dal bianconero e al... bianconero: "Non c’era la possibilità di restare ad Ascoli, la mia paura era quella di non avere spazio, volevo continuare a dimostrare il mio valore. Ho scelto Siena perché per me era la situazione migliore per le mie caratteristiche di giocatore, mi piaceva pormi come obiettivo la prima posizione in campionato".