Serie C, i risultati del gruppo A dopo la 30a giornata: sconfitte Siena e Livorno
Serie C - Lega ProGiornata no per le prime tre in classifica: stop dei bianconeri in casa del Monza, il Pro Piacenza ferma invece gli amaranto che non riescono a recuperare i tre gol di svantaggio. Solo pari per il Pisa, torna in campo l’Arezzo
Nove partite nella 30ª giornata del gruppo A di Serie C, a sorpresa si ferma la corsa del Siena in casa del Monza e anche il Livorno viene sconfitto dal Pro Piacenza. Tre le partite giocate alle ore 14:30, 3-1 il risultato finale della gara tra la Pro e gli amaranto: ottimo inizio della formazione rossonera, poi una mezz’ora senza emozioni. Il primo gol arriva con Musetti e pochi minuti dopo i ragazzi di Pea segnano anche il raddoppio con Abate. La ripresa non delude, le occasioni non mancano e il Livorno prova a reagire anche con i cambi del suo allenatore. Vantaggiato, entrato proprio nei secondi 45 minuti, colpisce il palo e il Pro Piacenza sbaglia anche un rigore con Alessandro ma poi segna il terzo pesantissimo gol con una diagonale di Barba. Nel finale c’è il tempo per un altro rigore - questa volta segnato - per il Livorno, Vantaggiato non sbaglia ma il risultato dice 3-1 e gli amaranto restano secondi in classifica fermi a quota 54 e non riescono a superare il Siena primo. Giornata storta anche per i toscani bianconeri che perdono 2-0 a Monza. Di Cori e Giudici le reti della partita. Interrotta la striscia positiva che durava da 11 giornate mentre i ragazzi di Zaffaroni tornano alla vittoria e al gol un mese dopo l’ultima volta davanti ai propri tifosi. Non allunga così sulle inseguitrici il Siena che rimane fermo a quota 55 dopo 28 giornate, il Monza invece ottiene altri punti importanti per la corsa ai play-off e sale a quota 39.
Tavano ancora in gol
Stesso risultato anche nel derby toscano tra Carrarese e Lucchese, ad avere la meglio è la squadra padrona di casa che riesce a passare in vantaggio grazie al solito Tavano che si porta così a quota 18 reti nella classifica marcatori, al primo posto. Il suo destro preciso porta avanti i suoi, è invece Coralli a chiudere i giochi e a regalare tre punti alla squadra ora quinta in classifica a quota 43. Resta ferma a quota 31, proprio sopra la zona play out, la Lucchese, che ha visto la sua gara condizionata anche dall’espulsione di Tavanti. Due le gare giocate alle 16:30, la terza della classe Pisa non va oltre lo 0-0 in casa contro il Piacenza. Una prestazione piuttosto deludente per i nerazzurri che non riescono a superare l’ottima difesa dei piacentini e prolungano ancora la loro striscia di partite senza vittoria arrivata ora a quattro gare. A 49 punti il Pisa, sale a 36 l’avversario di giornata che non riesce a dare continuità alla vittoria precedente contro il Pontedera. Altro pareggio quello tra lo stesso Pontedera e il Gavorrano, la gara termina 1-1: un tempo per parte con i padroni di casa che sbloccano la partita con Brega e riescono a gestire bene il vantaggio andando anche vicini al raddoppio che avrebbe chiuso il match. Nella ripresa invece gli ospiti pareggiano su rigore con Caponi e sprecano anche un’ottima occasione per portarsi a casa i tre punti ancora dagli 11 metri a pochi secondi dalla fine della partita. Un punto a testa dunque che manda il Gavorrano a quota 23, sempre al penultimo posto a +3 sul Prato e Pontedera a 32 dopo 28 gare giocate per entrambe le formazioni.
Torna in campo l’Arezzo, derby sardo all’Olbia
Nella partita delle 18:30 il Prato ultimo pareggia 2-2 in casa contro la Pistoiese: ad aprire la gara è l’autorete di Terigi che porta in vantaggio gli ospiti prima che Carletti riesca a pareggiare al 19’. La Pistoiese si porta di nuovo in avanti con picchi in apertura di secondo tempo ed è Minardi a fissare il risultato sul 2-2 che manda il Prato a 20 e la squadra ospite a quota 36, al 10º posto. Da una gara divertente ad un’altra, alle 20:30 l’Alessandria avanti di due reti segnate da Sestu e da González non riesce contro la Giana Erminio a gestire il vantaggio nel secondo tempo e viene rimontata fino al finale 2-2. Chiarello e Capano - subentrato nella ripresa - rimettono le cose in parità e permettono alla squadra di Albè di salire a quota 37 punti in classifica. Una delusa Alessandria sale soltanto a quota 40 e spreca l’occasione per recuperare qualche posizione. Derby sardo alle 20:30 tra Olbia e Arzachena, la vittoria va alla squadra di casa con i gol di Senesi e da Ragatzu in cinque minuti in chiusura di primo tempo. Nella ripresa da segnalare la reazione degli ospiti che segnano con Curcio ma non riescono a muovere la classifica che li vede tredicesimi a quota 34. Sale a 39 invece l’Olbia. Infine l’Arezzo torna in campo dopo le vicende extra campo che lo hanno visto coinvolto nelle ultime settimane e perde 2-0 in casa della Viterbese. Una gara complicata da gestire che vede Jefferson grande protagonista di giornata con la sua doppietta in tre minuti in avvio di ripresa, i toscani restano a quota 28 mentre sale al quarto posto la Viterbese con i suoi 49 punti.