Serie C, "Un calcio alla guerra", i tifosi del Campobasso a sostegno del popolo ucraino
SERIE C
Gruppi e associazioni della tifoseria rossoblù hanno avviato un'iniziativa per aiutare le famiglie in fuga dalla guerra: si tratta di una donazione attraverso l'acquisto di una sciarpa che ha i colori dell'Ucraina e il simbolo della città molisana
Un anno fa il ritorno tra i professionisti e da poco una salvezza che vale tantissimo dopo lunghe e difficili stagioni nei dilettanti. Il Campobasso si gode la sua Serie C arrivata dopo un percorso di crescita e maturazione che va di pari passo con quella della sua tifoseria, sempre in modo massiccio alle partite in casa e fuori, ma anche molto attenta alle questioni sociali. E' il caso di alcuni gruppi e associazioni come "Passione rossoblù", "Pazzi del Campobasso" e "Cuc 1981" che hanno avviato un’iniziativa per aiutare le famiglie in fuga dall’Ucraina, dove la guerra prosegue in modo devastante ed estenuante.
"Abbiamo preso questa decisione – racconta Antonio Salvatore, uno dei promotori – per dare un contributo attraverso donazioni che arrivano con l'acquisto di una sciarpa con i colori dell’Ucraina. Vogliamo con tutte le nostre energie sostenere la difesa della pace e manifestare la nostra solidarietà a un popolo che si ritrova in balìa di un conflitto assurdo. Come assurde sono tutte le guerre".
Nell'ultima giornata di campionato giocata in casa, la squadra del Campobasso è entrata in campo con al collo la sciarpa che unisce i colori dell’Ucraina al simbolo della città molisana, per poi donarla in segno di fratellanza alla squadra avversaria del Potenza. L’iniziativa è stata intitolata "Un calcio alla guerra" e ad essa si può contribuire utilizzando l’iban che potete trovare su queste pagine ufficiali su Facebook.
