Calciomercato Lazio, l'agente: "Keita è esasperato perché..."

"Keita è esasperato per una serie di comportamenti della società che non è più disposto a sopportare". In un’intervista alla Gazzetta dello Sport, l’agente dell’attaccante senegalese della Lazio, Roberto Calenda parla della decisione di non presentarsi alla ripresa degli allenamenti del club biancoceleste. La mancata convocazione per la Supercoppa, aveva lasciato dietro di sé uno strascico social. L’agente del giocatore che piace a tutte le big spiega: "Keita è arrivato alla Lazio che era un ragazzino. Si è guadagnato la stima del mondo del calcio con il suo impegno costante e con la qualità e l'efficacia del suo gioco. Ha potuto mostrarsi più che altro in scampoli di partite, e tuttavia è risultato decisivo tante volte. Pur giocando poco, l'anno scorso ha realizzato 16 gol. Oggi ha 22 anni, l'età giusta per un calciatore per cominciare a raccogliere i primi frutti del suo talento e del suo impegno". Poi ribadisce quanto scritto nei giorni scorsi in un tweet: "Nonostante i risultati, la Lazio non ha dimostrato mai di credere in lui, di avere per lui il progetto che merita. Dopo la stagione con Pioli, aveva chiesto di essere ceduto. La società gli ha promesso un posto in squadra con Inzaghi e un contratto da top player. Ma nulla di ciò si è verificato: il suo trattamento economico continua a essere notevolmente inferiore a quello riservato ad attaccanti che hanno avuto un minutaggio di gioco addirittura minore del suo nel 2017".

Il futuro

Sul giocatore, c’è l’interesse di Juve (favorita), Milan e Inter: "La Lazio preferisce cedere Keita? Lo faccia, rispettando però il giocatore, che fino a giugno è sotto contratto. Nonostante le dichiarazioni provenienti dall’ambiente Lazio, a oggi la società non ci ha convocato né ci ha contattato per notificarci le fantomatiche offerte che - si legge sui giornali - Keita avrebbe rifiutato. Noi non abbiamo ricevuto da parte della Lazio proposte di cessione: l'unico interessamento del quale siamo a conoscenza è quello del Milan. Lotito ci ha comunicato di avere un accordo in piedi con questa società. Ad oggi ci risulta l'interessamento della Juventus (che ha pubblicamente dichiarato di avere fatto un’offerta alla Lazio): la Lazio però non ci ha comunicato nulla e non ci ha convocati per parlarne. Le cose dette sulla stampa, però, sono altre. Mi domando quale sia la verità. L'impressione è che la Lazio pretenda la luna per un giocatore che tra pochi mesi sarà libero di firmare per chi vuole. Se continua a tirare troppo la corda, questa si spezzerà e dovrà spiegare ai tifosi e al mercato come ha potuto perdere a zero un talento come Keita".

Simone Inzaghi

Intanto mercoledì sera, la squadra si è ritrovata in un locale di Roma per festeggiare la conquista del primo trofeo stagionale (la Supercoppa Italiana). Poche parole sul caso da Simone Inzaghi che , intervistato dai giornalisti, ha detto: “Ci siamo ritrovati, non era all’allenamento. Adesso vedremo, festeggiamo la Supercoppa”