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Juventus, Cancelo si presenta: "Grazie Inter. Qui per vincere. Ronaldo è il migliore"

Calciomercato
Twitter @juventusfc

Dopo Emre Can e Perin, tocca a Joao Cancelo presentarsi ufficialmente come nuovo giocatore della Juventus. L'ex terzino destro dell'Inter è stato il terzo acquisto del mercato bianconero, prima dell'uragano CR7

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La Juventus presenta il suo terzo nuovo acquisto in attesa del CR7 day: a parlare in conferenza stampa è Joao Cancelo, reduce dal prestito all'Inter e preso dal Valencia a titolo definitivo per circa 40 milioni di euro. Dopo Emre Can e Perin dunque parola a Cancelo, il cui arrivo si è rivelato importante anche per l'affare Cristiano Ronaldo. Il procuratore del terzino portoghese è infatti lo stesso di CR7: Jorge Mendes.

Che importanza avrà Cristiano Ronaldo per la Juventus?

Sarà un piacere per me giocare con uno come CR7, il migliore del mondo. Alzerà il livello della squadra, è un campione che ci aiuterà a vincere con la sua mentalità.

Che valore dai alla tua esperienza all'Inter?

L'Inter è stato un club molto importante per me, mi ha aiutato a maturare facendomi fare esperienza nel campionato italiano. Per questo li ringrazio.

Con Ronaldo avete l'obbligo di vincere la Champions?

Non di vincerla, ma di competere per questo trofeo. La Champions è una competizione dove ci sono le migliori squadre d'Europa e la Juve fa parte di queste. Faremo di tutto per competere per questa Coppa.

Quali sono le differenze tra il campionato italiano e quello spagnolo?

La Liga è più tecnica, la Serie A più tattica. Qui in Italia ho imparato molto e sono migliorato nei miei punti deboli: voglio continuare così.

Le prime impressioni dopo quattro giorni di allenamento?

Mi sono ambientato bene in questi giorni. Alla Juve ci sono giocatori di qualità, tutti mi hanno accolto bene e stiamo lavorando bene.

Cosa ne pensi di mister Allegri?

Non abbiamo parlato molto per ora, ma ha idee chiare che sta cercando di trasmettere alla squadra. Ci sta dando un'identità precisa, stiamo lavorando per questo.  

Qual era il giocatore della Juve che ti impressionava di più quando eri all'Inter?

Ce ne sono tanti, Dybala, Higuain, Douglas Costa. Ma tutti hanno qualcosa di importante e anche i difensori sono molto bravi, ad esempio Chiellini è un grande nel suo ruolo e tutti sono molto bravi per me. La differenza tra Juve e Inter? Sono due club importanti per l'Italia. La Juve ha dominato la Serie A negli ultimi anni ed è per questo che ho scelto di venire qui, per vincere altri titoli e continuare a vincere.

Sei stato triste per la mancata convocazione per il Mondiale e quali sono i tuoi obiettivi personali?

Sì, mi è dispiaciuto tanto. Tutti sognano di fare questa competizione, ma se sono venuto qui è anche perché sarà più facile attirare le attenzioni del Portogallo. L'obiettivo? Vincere, come lo è per tutta la squadra. I nostri obiettivi principali sono campionato e Coppa Italia.

Senti la pressione per essere stato uno dei più pagati nella storia della Juventus?

Sicuramente è una grande responsabilità, ma voglio dimostrare con il mio lavoro che ne sarà valsa la pena spendere quella cifra.

Com'è andata la situazione con l'Inter e cosa ti ha portato alla Juve?

Dipendeva tutto dal mercato. L'Inter non ha esercitato il diritto di riscatto su di me e la Juventus ha dimostrato di volermi. E io ho scelto la Juve, che è tra le squadre migliori del mondo e ora difendo i colori della Juve.

Hai parlato con Alex Sandro? Ci sono anche tanti giocatori che parlano portoghese alla Juve.

Alex mi ha accolto bene, siamo sempre insieme. Quando arriveranno Douglas e Cristiano sarà ancora più facile adattarsi in questa squadra. Non ho ancora parlato con Cristiano, lo lascio riposare. Parleremo quando arriverà qui.

Sei stato vicino al Wolverhampton?

Per quanto ne so io non c'è stato interesse. Non ho sentito niente in tal senso.

Hai respirato la mentalità Juve da quando sei arrivato?

Ho visto un club molto organizzato, gli allenamenti sono intensi come se fossero partite ufficiali. E penso che questo dia l'identità vincente.