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Roma, Bissouma e Zeki Celik fra gli obiettivi. Le news di calciomercato

Calciomercato

Paolo Assogna

©IPA/Fotogramma

Giallorossi a lavoro per la squadra della prossima stagione: quattro giocatori in uscita (Carles Perez, Diawara, Veretout e Villar), mentre in entrata piacciono il terzino destro del Lille e il centrocampista centrale del Brighton. Intanto in giornata c'è stato un incontro con Mkhitaryan per il rinnovo: la Roma non effettuerà alcun rilancio 

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Archiviata la gioia per la vittoria della Conference League, la Roma è già concentrata sul futuro e sulla costruzione della squadra per la prossima stagione. Un data base ricco di nomi che la direzione sportiva valuta sempre tenendo a mente il concetto della sostenibilità economica. Nella lista rientrano due calciatori di 25 anni con contratto a scadenza 2023: Zeki Celik, esterno destro del Lille e della nazionale turca, piede raffinato, ha tecnica e corsa per coprire la fascia sia in un modulo a tre che a quattro.  Yves Bissouma invece è un centrale di centrocampo che tanto piace a Mourinho. Gioca nel Brighton dove ha dovuto sorreggere una squadra molto votata all’attacco, ha messo in evidenza grandi doti nel lavoro di copertura ma anche qualità per far ripartire l’azione con i tempi giusti

 

Rinnovo Mkhitaryan: nessun rilancio della Roma

Intanto Henrikh Mkhitaryan si trova a un bivio per il suo futuro: accettare l'offerta di rinnovo della Roma o lasciare la capitale a parametro zero per approdare all'Inter. In giornata c'è stato un incontro tra la Roma, il giocatore e il suo entourage. Un incontro che sposta poco, anzi niente. A rappresentare Mkhtharyan Rafaela Pimenta, l’avvocato brasiliano che ha ereditato il lavoro di Mino Raiola e dall’altra il general manager della roma Tiago Pinto. La Roma non rilancia ritenendo assolutamente congrua la proposta già recapitata. 3,5 milioni per il primo anno più opzione per il secondo con la stessa cifra pronta a scattare con obiettivi facilmente raggiungibili. Mkhtharyan sembra orientato ad accettare l’offerta dell’Inter di due stagioni agli stessi contenuti economici proposti dalla Roma ma l’ultima decisione non è ancora stata presa. Da una parte c’è l’empatia creata a Roma con società e ambiente ma a Milano c’è la tentazione Champions, un torneo che uno come lui sente di meritare

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Gli altri rinnovi: presto l'ufficialità di Mancini

Quattro i tesserati considerati fuori dal progetto tecnico per i quali si cerca nuova sistemazione. Carles Perez mai sbocciato definitivamente, Gonzalo Villar, rientrante dal prestito al Getafe, in quel ruolo Mourinho pretende maggiore fisicità, Diawara, bocciato dopo la disfatta in Norvegia e Veretout che ha perso la condizione senza mai ritrovarla e non avrà altre possibilità. Discorso diverso per Vina e Shomurodov: la volontà è quella di tenerli a disposizione visto anche l’investimento di un anno fa sui loro cartellini, 31 milioni il costo della doppia operazione una cessione rappresenterebbe una minusvalenza insopportabile. Nell’agenda di Pinto risulta solo il rinnovo per Gianluca Mancini che dovrebbe avvenire prima del raduno per la prossima stagione previsto per i primi di luglio. Al giocatore azzurro verrà prolongato il contratto fino a giugno 2027 con uno stipendio annuale di tre milioni più bonus. Per gli altri rinnovi, Zaniolo e Cristante compresi, bisognerà attendere settembre