Vlahovic, da simbolo del futuro della Juventus a giocatore sul mercato

Dusan sottosopra. Vlahovic segna il primo gol della nuova stagione nella partitella in famiglia alla Continassa davanti a 500 tifosi che lo acclamano. Ma la Juve capovolge il suo destino. Da simbolo del futuro a giocatore sul mercato. Il suo arrivo a Torino era stato anticipato a gennaio dello scorso anno per bruciare la concorrenza. Investimento da 80 milioni di euro, stipendio da 7 milioni netti. Effetto collaterale: l’addio a Dybala perché la Juve dei giovani sarebbe stata costruita intorno centravanti serbo. Nuova dirigenza, nuovi orizzonti: la linea Giuntoli (per motivi tecnici ed economici) prevede la possibilità di cedere Vlahovic per arrivare a Lukaku. Un capovolgimento totale di strategia. L’annata difficile del serbo ha lasciato qualche dubbio alla Continassa. Nonostante Allegri lo abbia sempre sostenuto, l’idea di avere Lukaku al centro dell’attacco stuzzica molto l’allenatore, che nell’ultima stagione ha pagato anche lo scarso peso in area della squadra. Aspetto non secondario, l’ambiente è in fibrillazione per la prospettiva di soffiare un giocatore così importante per i rivali dell’Inter e in grado di garantire un’ondata di ottimismo tra i tifosi, a fronte di un mercato impegnato soprattutto sul fronte delle cessioni. Quella di Vlahovic per il quale sono stati pagati costi di ammortamento per 18 milioni, dovrà garantire come almeno 55 milioni di euro, il tetto minimo per evitare una minus valenza a bilancio e lanciare l’assalto definitivo per Lukaku.