Roma-Lukaku, contratto depositato in Lega. Ma sarà ufficiale solo domani
romaDopo il primo bagno di folla coi tifosi a Ciampino di ieri, prima vera giornata romana per il nuovo centravanti della Roma, che in mattinata ha raggiunto Trigoria per la firma del contratto, i primi test e un allenamento in solitaria. Domani, giorno in cui sarà annunciato ufficialmente dai giallorossi, si allenerà coi compagni e venerdì sarà convocato per il Milan, contro il quale potrebbe giocare uno spezzone di partita
Lukaku comincia a prendersi la Roma. Dopo il bagno di folla ed emozioni di Ciampino, dove oltre 6mila tifosi sono andati ad accoglierlo, il gigante offensivo che tutta la sponda giallorossa della capitale aspettava ha trascorso la sua prima vera giornata romana, arrivando a Trigoria di buona mattina, per firmare il suo nuovo contratto da 7 milioni di euro netti (9 lordi grazie al decreto crescita del quale beneficerà la Roma), svolgere tutte le attività collaterali all’annuncio (foto di rito, video ecc), che arriverà solo nella giornata di domani, effettuare i primi test fisici e una seduta di allenamento personalizzata, a parte, non ancora in gruppo. Primi assaggi di quello che lo attenderà a cominciare dalla sfida al Milan di venerdì, per la quale il belga quasi certamente sarà convocato e nella quale ha buone di speranze di giocare il primo spezzone di gara con la sua nuova maglia numero 90. Nonostante l’ultima partita ufficiale disputata da Lukaku risalga a più di due mesi fa, una doppietta contro l’Estonia il 20 giugno scorso a Tallin, Mourinho ha un disperato bisogno dell’apporto che Big Rom può portare all’interno del gruppo e tra i tifosi anche con la sua sola presenza in panchina e ha già dimostrato di essere pronto a prendere scelte relativamente rischiose, come quando mancò in campo Abraham addirittura da titolare con un solo allenamento nelle gambe. Non sarà il caso di Lukaku, che da due mesi si allena da solo col suo preparatore, ma sinceramente stupirebbe non vederlo nella lista dei convocati contro i rossoneri. L’allenamento in gruppo di domani, il suo primo in giallorosso, darà ancora più indicazioni in merito, ma la cosa che conta dalle parti di Trigoria è che alla fine Lukaku si arrivato. Ad accendere e rialimentare i sogni di una piazza che ha bisogno di eroi e grandi idoli per sentirsi viva.