Basso: "Il Giro non è terminato, ci sarà ancora battaglia"

Ciclismo
Ivan Basso non considera il Giro ancora chiuso, restano almeno due tappe importanti prima di esultare (Foto AP)
Italy Giro Cycling

Il varesino ha conquistato la maglia rosa di leader ma non ritiene il discorso ancora chiuso: "C'è un'altra tappa di montagna e poi la crono, noi continueremo con questo atteggiamento". Applausi alla squadra: "I miei compagni hanno fatto un ottimo lavoro"

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"Domani ci aspetta un'altra battaglia". Ivan Basso non può rilassarsi dopo la 19esima tappa del Giro d'Italia. Il corridore varesino della Liquigas ha conquistato la maglia rosa al termine della frazione chiusa al secondo posto alle spalle di Michele Scarponi. Il 28 maggio di 4 anni fa, Basso vinceva il Giro. Ora, ha la chance di ripetersi e di cancellare le sofferenze legate alla squalifica di due anni scontata per doping. "E' tutto alle spalle, pensiamo al presente. C'è una tappa importante domani e poi una crono altrettanto importante. Dopo i momenti difficili che ho passato, queste sono giornate fantastiche", dice Basso.

"Il Giro non è ancora terminato: ci sarà ancora battaglia, noi continueremo con questo atteggiamento. I miei compagni hanno cominciato a lavorare dopo una sessantina di chilometri, tutto è andato bene. Vediamo cosa succede", aggiunge. "Oggi si è  creata una situazione ottima quando siamo rimasti in 3 (con Nibali e Scarponi, ndr). Devo ringraziare Nibali, che è stato eccezionale. E complimenti a Scarponi per la vittoria".