Da Sansepolcro a Firenze, ricordando il grande Bartali
CiclismoLa 9.a tappa del Giro, dedicata a una leggenda del ciclismo, porterà i corridori dalla provincia di Arezzo al capoluogo toscano, dopo 170 km di gara. Percorso con due lunghe salite, arrivo su un rettilineo in asfalto lungo 100 metri
La 9.a tappa del Giro d'Italia porterà i corridori da Sansepolcro (Arezzo) a Firenze, dopo 170 chilometri di gara.
La frazione, che è dedicata al grandissimo Gino Bartali, partirà alle 12.40 dalla Provinciale Libbia e si concluderà intorno alle 17.15 in piazzale Michelangelo.
Il percorso presenta due lunghe salite (Passo della Consuma e Vallombrosa), con una prima parte pianeggiante interrotta solo dallo strappo di Anghiari e dalla breve salita della Scheggia. Dopo Bibbiena (dove al km 49.5 è stato posto il primo dei due traguardi volanti della giornata) e Poppi, ecco le due salite, quindi la corsa scenderà a Pontassieve, dove c'è il secondo traguardo volante (km 132.6).
Dopo l'ascesa di Vetta le Croci, lo scollinamento a Fiesole, quando mancheranno ancora circa 10 km all'arrivo. Seguirà una discesa veloce fino ai 5 km dall'arrivo e l'attraversamento della parte est di Firenze. Dopo Ponte sull'Arno, la corsa svolterà a destra e, dai -1.500 metri, inizierà la salita su strada a tornanti, con carreggiata normale e fondo asfaltato.
La linea d'arrivo è situata su un rettilineo in asfalto lungo 100 metri e largo 6.
Il primo Gran premio della montagna della giornata (2.a categoria) si trova al km 81.8, sul Passo della Consuma, a 1.060 metri d'altezza; il secondo a Vallombrosa, a quota 957 metri (1.a categoria), con una salita di quasi 9 km che presenta pendenze superiori anche all'8 per cento; il terzo sulla Vetta delle Croci, dopo 147.9, a 545 metri (3.a categoria); il quarto e ultimo a Fiesole, dopo 159.3 km di gara, a 295 metri (4.a).
Il Giro d'Italia tocca Sansepolcro per la terza volta, dopo il 1992 (vittoria dello spagnolo Miguel Indurain) e il 1999, quando vinse Mario Cipollini. Per la 31.a volta, Firenze sarà arrivo di tappa: la prima fu nel 1909 (Luigi Ganna), l'ultima nel 2009, successo allo sprint dell'inglese Mark Cavendish. Nel 1979, invece, il Giro prese il via dal capoluogo della Toscana. A Firenze, Lucca, Pistoia, Montecatini Terme e Fiesole, dal 22 al 29 settembre, si disputeranno le prove su strada dei Mondiali di ciclismo. La collina di Fiesole, con un circuito di 16.6 km che partirà e si concluderà nei pressi del Mandela forum, sarà al centro della prova in linea dei professionisti.
La frazione, che è dedicata al grandissimo Gino Bartali, partirà alle 12.40 dalla Provinciale Libbia e si concluderà intorno alle 17.15 in piazzale Michelangelo.
Il percorso presenta due lunghe salite (Passo della Consuma e Vallombrosa), con una prima parte pianeggiante interrotta solo dallo strappo di Anghiari e dalla breve salita della Scheggia. Dopo Bibbiena (dove al km 49.5 è stato posto il primo dei due traguardi volanti della giornata) e Poppi, ecco le due salite, quindi la corsa scenderà a Pontassieve, dove c'è il secondo traguardo volante (km 132.6).
Dopo l'ascesa di Vetta le Croci, lo scollinamento a Fiesole, quando mancheranno ancora circa 10 km all'arrivo. Seguirà una discesa veloce fino ai 5 km dall'arrivo e l'attraversamento della parte est di Firenze. Dopo Ponte sull'Arno, la corsa svolterà a destra e, dai -1.500 metri, inizierà la salita su strada a tornanti, con carreggiata normale e fondo asfaltato.
La linea d'arrivo è situata su un rettilineo in asfalto lungo 100 metri e largo 6.
Il primo Gran premio della montagna della giornata (2.a categoria) si trova al km 81.8, sul Passo della Consuma, a 1.060 metri d'altezza; il secondo a Vallombrosa, a quota 957 metri (1.a categoria), con una salita di quasi 9 km che presenta pendenze superiori anche all'8 per cento; il terzo sulla Vetta delle Croci, dopo 147.9, a 545 metri (3.a categoria); il quarto e ultimo a Fiesole, dopo 159.3 km di gara, a 295 metri (4.a).
Il Giro d'Italia tocca Sansepolcro per la terza volta, dopo il 1992 (vittoria dello spagnolo Miguel Indurain) e il 1999, quando vinse Mario Cipollini. Per la 31.a volta, Firenze sarà arrivo di tappa: la prima fu nel 1909 (Luigi Ganna), l'ultima nel 2009, successo allo sprint dell'inglese Mark Cavendish. Nel 1979, invece, il Giro prese il via dal capoluogo della Toscana. A Firenze, Lucca, Pistoia, Montecatini Terme e Fiesole, dal 22 al 29 settembre, si disputeranno le prove su strada dei Mondiali di ciclismo. La collina di Fiesole, con un circuito di 16.6 km che partirà e si concluderà nei pressi del Mandela forum, sarà al centro della prova in linea dei professionisti.