Nella cronometro di Bologna successo per Primoz Roglic, che è anche la prima maglia rosa dell’edizione numero 102 del Giro d’Italia. Secondo Yates a 19", ottimo terzo posto per Nibali con 23 secondi di ritardo. Dumoulin e Lopez chiudono la prova a 28” dallo sloveno
1^ TAPPA, LE VOCI DEI PROTAGONISTI
IL GIRO SU SKYGO ED EUROSPORT 1
Lo sloveno Primoz Roglic della Jumbo Visma ha dominato la cronometro iniziale dell'edizione numero 102 del Giro d'Italia, infliggendo distacchi importanti ai suoi avversari sulla salita di San Luca: secondo posto per Simon Yates, a 19" dal vincitore e prima maglia rosa, con un pimpante Vincenzo Nibali terzo a 23 secondi. Staccati di ulteriori 5 secondi invece il colombiano Lopez e l'olandese Dumoulin. Da segnalare anche l'ottima prova di Damiano Caruso, che ha chiuso la tappa di Bologna al decimo posto con 40" di ritardo da Roglic. Tra gli altri possibili protagonisti bene Majka, sesto a 33". Bob Jungels ha perso 46”, Formolo invece 50. Più indietro Landa e Zakarin, arrivati rispettivamente a 1’07” e 1’20” dallo sloveno. . Ottima la prova di Giulio Ciccone che, con il tempo di 6'02", è stato il più veloce nella salita finale. Un vero exploit che fa ben sperare l'abruzzese nella corsa per la maglia azzurra di miglior scalatore. È già finita intanto la corsa del giapponese Hiroki Nishimura, che ha concluso la prova fuori tempo massimo. Domenica la seconda tappa del Giro, da Bologna a Fucecchio di 205 chilometri. Due i Gran premi della montagna previsti, in una frazione adatta ad attaccanti e finisseur.
Ordine d'arrivo e classifica generale
1. Primoz Roglic (Slo) in 12'54", 2. Simon Yates (Gbr) +19", 3. Vincenzo Nibali (Ita) +23", 4. Miguel Angel Lopez (Col) +28", 5. Tom Dumoulin (Ola) +28", 6. Rafal Majka (Pol) +33", 7. Teo Geoghegan Hart (Gbr) +35", 8. Laurens De Plus (Bel) +35", 9. Bauke Mollema (Ola) +39", 10. Damiano Caruso (Ita) +40".
Si arriva all'omonimo Santuario (274 m), dove è anche in programma il primo GPM di questo Giro 2019 (3^ categoria).