Giro d'Italia, Ganna vince la 1^ tappa: 'Top Gun' è maglia rosa

giro d'italia

Alfredo Corallo

©LaPresse

Il fenomeno della Ineos conquista la crono-prologo di Torino ed è la prima maglia rosa del Giro d'Italia. Alle sue spalle il sorprendente mantovano Affini, 3° Foss. Buona la prova di Nibali, Almeida migliore degli uomini da classifica, delude Bernal. Domenica la 2^ tappa Stupinigi-Novara (173 km)

PRESENTAZIONE SHOW A TORINO

Un 'proiettile' su Corso Moncalieri: Filippo Ganna stravince la crono-prologo di Torino (8,6 km) ed è la prima maglia rosa del Giro d'Italia 2021. Il fenomeno della Ineos Grenadiers chiude in 8'47"52 alla  stratosferica media di 58.748 km/h davanti al mantovano Edoardo Affini (Jumbo-Visma),  straordinario oggi, che deve arrendersi soltanto allo strapotere del supersonico piemontese. Terzo il norvegese Tobias Foss (Jumbo-Visma), quarto João Almeida (Deceuninck-Quick Step) a 17" da "Top-Gun" e il migliore tra gli uomini da classifica: il portoghese guadagna 7" su Aleksandr Vlasov (Astana), 13" su un grande Domenico Pozzovivo (Qhubeka Assos), 20" sul britannico Simone Yates (BikeExchange), 21" sul favorito Egan Bernal (Ineos) e 23" su Vincenzo Nibali (Trek-Segafredo), autore comunque di una buona prova, che rincuora sulle condizioni fisiche dello "Squalo", operato appena 3 settimane fa per la frattura del polso destro. Settimo il belga Remco Evenepoel (Deceuninck-Quick Step), 10° uno scintillante Gianni Moscon (Ineos). Domenica la 2^ tappa Stupinigi-Novara (173 km).

 

Ganna: "Che bello vincere!"

 

Quella partita da Piazza Castello è stata la terza cronometro più veloce nella storia del Giro, dietro Rik Verbrugghe a Pescara nel 2001 (58.874 km/h) e la performance di apertura dell'anno scorso, vinta dallo stesso Ganna a Palermo (58.831 km/h). Il 24enne fuoriclasse di Verbania è anche il primo corridore a conquistare la frazione inaugurale in due edizioni consecutive della corsa dal biennio 1984-1985, quando a riuscire nell'impresa fu Francesco Moser. E non può essere che raggiante, 'Super Pippo', all'arrivo: "Che bello tornare a trionfare in una cronometro - esulta il pistard, già quattro volte campione del mondo di inseguimento individuale  - era passato un po' di tempo dal mio ultimo successo contro il tempo. Sono veramente contento. Spero di recuperare bene questo sforzo perché siamo solo all'inizio. Alla vigilia non mi sentivo pronto per questa prova, dopo il Giro di Romandia ero un po' giù di morale, ma questo successo è per me una grande iniezione di fiducia e di entusiasmo!".

 

L'ordine d'arrivo della 1^ tappa

1) Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) in 8'47"

2) Edoardo Affini (Jumbo Visma) +10"

3) Tobias Svendsen Foss (Jumbo Visma) +13"

4) Joao Almeida (Deceuninck-Quick Step) +17"

5) Rémi Cavagna (Deceuninck-Quick Step) +18"

6) Jos Van Emden (Jumbo Visma) +18"

7) Remco Evenepoel (Deceuninck-Quick Step) +19"

8) Maximilian Richard Walscheid (Qhubeka Assos) +19"

9) Matthias Brandle (Israel Start-Up Nation) +22"

10) Gianni Moscon (Ineos Grenadiers) +23"

1 nuovo post
La temperatura a Torino è di 19°
- di Redazione SkySport24
CRONO-PROLOGO: CLASSIFICA PROVVISORIA
1) Castroviejo 9'15"
2) Oliveira
3) Kluge
4) De Marchi
5) Campenaerts
6) Dekker
7) Honorè 
8) Bilbao
9) Van Garderen
10) Izagirre 
- di Redazione SkySport24
Ottima la crono di Alessandro De Marchi (Israel Start-Up Nation): è attualmente quarto a 3" da Castroviejo.
- di Redazione SkySport24
Scatenato Nelson Oliveira (Movistar): il portoghese chiude a 2" dal leader provvisorio, è secondo.
- di Redazione SkySport24

Buona la prova di Pello Bilbao, a 10" da Castroviejo.

- di Redazione SkySport24
Parte Pello Bilbao (Bahrain-Victorious), 5° al Giro dell'anno scorso e campione spagnolo in carica.
- di Redazione SkySport24
Nel frattempo, la gara prosegue con la performance di Giacomo Nizzolo (Team Qhubeka Assos): 21" il ritardo del campione europeo della prova in linea da Castroviejo.
- di Redazione SkySport24
IL RITORNO DI TORINO 
Il capoluogo piemontese ospita la Grande Partenza per la terza volta dopo quelle del 1961 e del 2011.
- di Redazione SkySport24
SQUADRE
In tutto 23 squadre - le 19 del World Tour, più la Alpecin Fenix e le tre Wild Card (Bardiani-Csf, Vini Zabù e Eolo-Kometa) - composte ognuna da otto elementi per un totale di 184 corridori.
- di Redazione SkySport24
TAO SALTA... UN GIRO
Non ci sarà Tao Geoghegan Hart, trionfatore nel 2020, protagonista di un duello epico con l'australiano Jai Hindley per la conquista del Trofeo senza Fine: il britannico del Team Ineos punterà sul Tour (per lui sarà un debutto) e sulla prova in linea alle Olimpiadi di Tokyo, prevista appena sei giorni dopo la conclusione della Grande Boucle.
- di Redazione SkySport24
GIRO 2021: L'OMAGGIO A DANTE
Una parata di stelle dunque al via in questa edizione, che coincide con il 160° anniversario dell'Unità d'Italia e omaggerà il settecentenario della morte del Sommo Poeta con la tappa Ravenna-Verona, ma anche la prima maglia rosa della "Locomotiva" Learco Guerra sul traguardo di Mantova del 10 maggio 1931 e i 100 anni di Alfredo Martini che il leggendario ct fiorentino avrebbe compiuto lo scorso 18 febbraio. 
- di Redazione SkySport24
STARTLIST DELLA CRONO
Questo l'ordine di partenza dei big: Aleksandr Vlasov (15.14), Vincenzo Nibali (15.15), Joao Almeida (16.29), Egan Bernal (16.30), Simon Yates (16.31), Jai Hindley (16.38), Remco Evenepoel (16.52), Filippo Ganna (16.53), Mikel Landa (16.57), Romain Bardet (17.01)
- di Redazione SkySport24
Continua, come prevedibile, l'alternanza in testa: ora c'è l'iberico Jonathan Castroviejo (Ineos Grenadiers) con 9'14" e 55.884 km/h di media.
- di Redazione SkySport24
C'è subito un nuovo leader: è il tedesco Roger Kluge (Lotto-Soudal) con 9'17".
- di Redazione SkySport24
Cambia subito la leadership: Victor Campenaerts, belga della Qhubeka-Assos, soffia per una manciata di centesimi la prima posizione a Dekker.
- di Redazione SkySport24
Chiude la sua crono David Dekker con un gran tempo: di 9'19". L'olandese del Team Jumbo-Visma è primo nella classifica provvisoria.
- di Redazione SkySport24
LE 'STAR' DEL GIRO
Con Nibali - a caccia del terzo sigillo - ci saranno il colombiano Egan Bernal (Ineos Grenadiers), vincitore del Tour 2019 e al debutto nella corsa rosa; il britannico Simon Yates (BikeExchange); il belga Remco Evenepoel e il portoghese João Almeida (Deceuninck-Quick-Step); gli spagnoli Mikel Landa e Pello Bilbao (Bahrain Victorious); l'australiano Jai Hindley e il francese Romain Bardet (Team DSM); lo slovacco Peter Sagan (Bora - Hansgrohe); gli azzurri Elia Viviani (Cofidis), Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) e il fenomenale Filippo Ganna (Ineos), autore di un poker di tappe nel Giro 2020.
- di Redazione SkySport24
"Per me è la gara più bella - le parole di Nibali alla presentazione delle squadre - mi dà grandissime emozioni. Il solo fatto di essere al via è, per me, un piccolo successo. La condizione è sconosciuta, avrò un controllo medico dopo una settimana, ma voglio lasciare un segno". 
 
- di Redazione SkySport24
LO "SQUALO" C'È
La presenza di Vincenzo Nibali al Giro era a rischio dopo la frattura del radio riportata lo scorso 14 aprile a Lugano a causa di una caduta in allenamento. Il giorno dopo il campionissimo siciliano della Trek-Segafredo era stato operato al polso e grazie a un recupero-lampo oggi è ai nastri di partenza, sebbene - com'è ovvio - sulle sue condizioni fisiche resta grande incertezza.
- di Redazione SkySport24
Parte intanto Bauke Mollema, uno dei tre "tenori" della Trek-Segafredo con Vincenzo Nibali e Giulio Ciccone, vincitore del Lombardia '19 e quest’anno del Trofeo Laigueglia.
- di Redazione SkySport24