L'americano Joe Dombrowski (UAE Team Emirates) vince la quarta tappa Piacenza-Sestola (186 km), la prima in salita. Il friulano De Marchi (Israel Start-Up Nation) è la nuova maglia rosa. NIbali perde 33" da Bernal. Mercoledì la quinta frazione, Modena-Cattolica (171 km). Il Giro d'Italia è su Eurosport, canale Sky 210
Lo statunitense Joe Dombrowski (UAE Team Emirates) vince la quarta tappa Piacenza-Sestola (186 km), prima frazione in salita di questo Giro. Il friulano Alessandro De Marchi (Israel Start-Up Nation) - secondo al traguardo - è la nuova maglia rosa, terzo Filippo Fiorelli (Bardiani-CSF-Faizanè). In classifica generale Vincenzo Nibali è 25°: lo Squalo - a 2'15" dal leader - ha perso 33" da Egan Bernal, 11° in graduatoria. Crollo del portoghese Joao Almeida, arrivato a 4 minuti dai big.
La cronaca della 4^ tappa
Pioggia e vento imperversano in questa quarto appuntamento del Giro d'Italia, caratterizzato nelle fasi iniziali dalla fuga a due tutta belga di Quinten Hermans (Intermarché) e Victor Campenaerts (Team Qhubeka Assos), ripresi ai -130 km da un plotone di 25 corridori, con il gruppone a inseguire per buona parte della corsa, trainato da un commovente Filippo Ganna, gregario di lusso in rosa per la Ineos e il suo uomo di punta Egan Bernal, che ne trarrà grande beneficio nel finale. Dopo il primo GPM di Castello di Carpineti (andato a Francesco Gavazzi della Eolo Kometa) se ne vanno in tre a 50 km da Sestola: Hermans non riesce però a tenere il passo del danese Christopher Juul-Jensen (Team BikeExchange) e del lettone Rein Taaramäe (Intermarché), che transita per primo sul 'muro' di Montemolino, secondo GPM di giornata. Alle loro spalle si affaccia un gruppetto di 8 elementi, tra cui il veneto Andrea Vendrame (AG2R Citroën Team), l'americano Dombrowski e De Marchi. I battistrada affrontano il colle del Passerino (2^ categoria, 4,3 chilometri e picchi del 16%) con un minuto di vantaggio sugli inseguitori, che recuperano il distacco sulla salita e negli ultimi 3 km è Dombrowski a scattare in solitaria verso la vittoria, seguito a ruota dal friulano, nuovo leader della corsa. "Sono senza parole - esulta tra la le lacrime De Marchi - questa maglia è il sogno d'infanzia di ogni corridore".
Il pensiero a Giulio Regeni e Silvia Piccini
Lo chiamano il 'rosso di Buja', come i capelli e il vino del suo Friuli. Il legame con la sua terra lo porta con sè anche in una battaglia che va oltre lo sport: un braccialetto per Giulio Regeni, lo studente di Cambridge rapito e ucciso in Egitto nel 2016. "Non ci vedo niente di politico o partitico. Si tratta di due genitori che vogliono la verità. Io prima che un ciclista - spiega - sono genitore, sono un marito. E non vorrei mai trovarmi in una situazione del genere. Non mi costa niente mettere questo braccialetto". La sua dedica è per Silvia Piccini, ciclista 17enne morta dopo un'incidente lungo la strada che da San Daniele del Friuli va a Rodeano: "Sono pronto a portare qualcosa alla famiglia. Sarà un piccolissimo pensiero, ma è quello che possiamo fare noi. Spesso sulla strada ci si dimentica di avere rispetto per l'altro. Silvia è vittima di questo atteggiamento, ho anche paura che non sarà l'ultima"
L'ordine d'arrivo della quarta tappa
1) DOMBROWSKI Joe (UAE-Team Emirates) 4h58'38"
2) DE MARCHI Alessandro (Israel Start-Up Nation) +13"
3) FIORELLI Filippo (Bardiani-CSF-Faizanè) +27"
4) VERVAEKE Louis (Alpecin-Fenix) +29
5) TRATNIK Jan (Bahrain – Victorious) s.t.
La classifica generale
1) DE MARCHI Alessandro (Israel Start-Up Nation) 13h50'44"
2) DOMBROWSKI Joe (UAE-Team Emirates) +22"
3) VERVAEKE Louis Alpecin-Fenix +42
4) OLIVEIRA Nelson (Movistar) +48
5) VALTER Attila (Groupama-FDJ) +1'
6) EDET Nicolas (Cofidis) +1'15"
7) VLASOV Aleksandr (Astana) +1'24"
8) EVENEPOEL Remco (Deceuninck) +1'28"
9) BETTIOL Alberto (EF Education-Nippo) 1'37"
10) CARTHY Hugh (EF Education – Nippo) 1'38"
11) BERNAL Egan (INEOS Grenadiers) +1'39"
15) LANDA Mikel (Bahrain-Victorious) +1'49"
16) YATES Simon (Team BikeExchange) s.t.
17) MOSCON Gianni (INEOS Grenadiers) +1:51
18) CICCONE Giulio (Trek-Segafredo) +1:56
19) BARDET Romain (Team DSM) +2'03
20) POZZOVIVO Domenico (Qhubeka ASSOS) +2'05
25) NIBALI Vincenzo (Trek-Segafredo) +2'15