Giro d'Italia, Almeida vince la 16^ tappa sul Bondone. Thomas in maglia rosa

GIRO D'ITALIA
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Si aspettava battaglia tra i big e finalmente sul Monte Bondone c'è stata. Sulla salita finale vince il portoghese Almeida che batte in uno sprint a due Geraint Thomas: il gallese si riprende la maglia rosa. Staccato di 25 secondi Roglic, che scivola in terza posizione in classifica generale. Domani la 17^ tappa da Pergine Valsugana a Caorle: 195 km senza grosse difficoltà

GIRO D'ITALIA, L'ULTIMA TAPPA LIVE

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3'51'' il vantaggio del gruppo di testa

- di Redazione SkySport24
26 i corridori ora al comando: Aurélien e Valentin Paret-Peintre (AG2R Citroën), Christian Scaroni, Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan), Cesare Benedetti, Patrick Konrad (Bora-hansgrohe), Jack Haig, Jonathan Milan (Bahrain Victorious), Thomas Champion, Jonathan Lastra (Cofidis), Ben Healy (EF Education-EasyPost), Mattia Bais (Eolo-Kometa), Davide Gabburo, Filippo Magli, Martin Marcellusi, Alessandro Tonelli (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Salvatore Puccio, Ben Swift (Ineos Grenadiers), Derek Gee (Israel-Premier Tech), Carlos Verona (Movistar), Michael Hepburn, Filippo Zana (Jayco AlUla), Nicolas Dalla Valle, Veljko Stojnić (Team Corratec-Selle Italia), Toms Skujiņš (Trek-Segafredo) e Diego Ulissi (UAE Team Emirates) 
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I 9 inseguitori stanno per agganciare il gruppo di testa

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Ecco i 9 che stanno inseguendo il gruppo di testa: Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan), Cesare Benedetti, Patrick Konrad (Bora-hansgrohe), Thomas Champion (Cofidis), Mattia Bais (Eolo-Kometa), Davide Gabburo, Filippo Magli (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Nicolas Dalla Valle, Veljko Stojnić (Team Corratec-Selle Italia) 
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Circa 150 km al traguardo, un altro gruppetto di corridori sta tentando di raggiungere i fuggitivi

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Quando mancano 158 km il vantaggio dei fuggitivi è di circa 42 secondi

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I fuggitivi:Aurélien e Valentin Paret-Peintre (AG2R Citroën), Christian Scaroni (Astana Qazaqstan), Jack Haig, Jonathan Milan (Bahrain Victorious), Jonathan Lastra (Cofidis), Ben Healy (EF Education-EasyPost), Martin Marcellusi, Alessandro Tonelli (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Salvatore Puccio, Ben Swift (Ineos Grenadiers), Derek Gee (Israel-Premier Tech), Carlos Verona (Movistar), Michael Hepburn, Filippo Zana (Jayco AlUla), Toms Skujiņš (Trek-Segafredo) e Diego Ulissi (UAE Team Emirates)
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Sono 17 i corridori in testa

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Un gruppo di una quindicina di corridori ha preso vantaggio sul gruppo

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Il gruppo sta affrontando un tratto con diverse gallerie, costeggiano il Lago di Garda, mancano una trentina di chilometri al primo GPM

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Tanto entusiasmo alla partenza, come ogni tappa del Giro: e in tanti vestiti rigorosamente di rosa
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Gruppo intanto nuovamente compatto: è rientrato il gruppetto che si era staccato in precedenza a causa di una caduta, , in cui c'era anche la maglia rosa Armirail

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I cinque ripresi dal gruppo, andatura sostenuta mentre il gruppo costeggia il Lago di Garda

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In 5 provano a scattare in testa: Cavendish, Formolo, Tonelli, Konrad e Serry. Hanno qualche secondo di vantaggio

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Percorsi i primi 23 chilometri: nel mancano 180 all'arrivo, con tante salite

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Caduta per Sepp Kuss, Lorenzo Fortunato e Pavel Sivakov. Dopo questa caduta si è spezzato in due il gruppo: in quello di testa gli uomini di classifica, nel secondo, staccato di circa 25 secondi, la maglia rosa

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Il percorso

Archiviato l'ultimo giorno di sosta, il Giro d'Italia 2023 riprende dalla terza tappa per scalatori di questa edizione, con arrivo in salita sul Monte Bondone. Si parte lungo la costiera del Lago di Garda, tra gallerie illuminate (30 in tutto, nel passaggio dalla Provincia di Brescia alla Provincia di Trento) e pavimento stradale in buono stato, per un percorso pianeggiante per i primi 60km da da Sabbio Chiese fino a Torbole. Da qui in poi, cambia completamente la conformazione della tappa, con una sequenza di salite e discese che parte una volta superata Riva del Garda. La prima scalata è quella del Passo di Santa Barbara, 12,7km tra i tornanti con pendenza media dell'8,3% e punte del 14%; poi dopo una breve discesa tocca al Passo Bordala, altri 4,5km di salita al 6,7% medio di pendenza, per entrare nella Valle dell'Adige. Dopo il traguardo volante di Rovereto si passa alle salite di Matassone (circa 13km al 5% di pendenza) e di Serrada (17,7km al 5,5% di pendenza). Una volta attraversata Folgaria, inizia la discesa che porta fino ad Aldeno, da dove parte l'ultima scalata verso i 1.632m di Monte Bondone: 21,4km di salita, pendenza media del 6,7%, con la frazione iniziale (i primi 3km) al 9% e punte del 15% a circa 6km dall'arrivo

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L'altimetria della 16^ tappa: 

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Il giorno di riposo ha visto l'annuncio del ritiro a fine stagione del velocista Mark Cavendish, ora impegnato nella Corsa Rosa, uno dei più grandi ciclisti degli ultimi vent'anni sia su strada che su pista

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Prima del riposo di ieri, la tappa di domenica 21 maggio con arrivo a Bergamo è stata vinta dall'americano Brandon McNulty, al primo successo nella sua carriera al Giro, davanti all'irlandese Ben Healy e all'italiano Marco Frigo

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