Il Mondiale di Glasgow, in programma domenica 6 agosto, perde uno dei suoi protagonisti: Biniam Girmay non sarà al via nella prova su strada elite dopo la caduta rimediata alla Clasica San Sebastian. Nel frattempo si apre un caso sui compagni di squadra dell'Eritrea, a cui sarebbero stati negati i visti di ingresso in Gran Bretagna
Niente Mondiale per Biniam Girmay. L'atleta eritreo dovrà rinunciare alla prova su strada elite in programma il 6 agosto a Glasgow a causa della caduta rimediata domenica alla Clasica San Sebastian. A comunicarlo è stata la sua squadra, l'Intermarché Circus Wanty. Il vicecampione del mondo nella categoria U23 a Leuven è caduto a una velocità di oltre 60 chilometri orari e soffre di contusioni e dolori all'anca, che gli impediscono di correre. "Ovviamente sono molto deluso di ritirarmi dai Mondiali, che erano l'obiettivo principale di questa stagione dallo scorso inverno - ha spiegato il capitano dell'Eritrea, vincitore nel 2022 della Gand-Wevelgem -. Ho avuto un buon feeling dopo il Tour de France, ma la mia caduta a San Sebastián ha causato un dolore troppo forte per poter difendere le mie possibilità nei mondiali”.
Il caso: niente visto di ingresso per alcuni ciclisti eritrei
Nelle ultime ore, l'Eritrea è salita alle cronache per un clamoroso caso. Secondo quanto riportato da GCN, alcuni componenti della Nazionale africana rischiano di non partecipare alla manifestazione iridata. Oltre a Girmay, che ha annunciato il forfait per problemi fisici, Natnael Tesfatsion, Merhawi Kudus e Amanuel Ghebreigzabhier si sono infatti visti negare il visto per l'ingresso in Regno Unito. Gli unici atleti della selezione che al momento hanno ricevuto regolarmente il visto sarebbero Natnael Berhane, Henok Mulubrahn e Dawit Yemane.