Red Bull entra nel ciclismo: acquisito il 51% della Bora–hansgrohe

Ciclismo
epa10764775 Belgian rider Jordi Meeus (L) of team BORA-hansgrohe celebrates with teammates after winning the 21st and final stage of the Tour de France 2023 over 115kms from Saint-Quentin-en-Yvelines to Paris Champs-Elysee, France, 23 July 2023.  EPA/MARCO BERTORELLO / POOL

Una notizia clamorosa rivoluziona il mondo del ciclismo: la Red Bull sta completando l'acquisizione del pacchetto di maggioranza della Bora-hansgrohe, formazione che ha ingaggiato Primoz Roglic. Dopo F1, MotoGP, calcio e sport estremi, l'impero delle bevande energetiche vuole entrare anche nel mondo del pedale 

La Red Bull entra in gruppo e lo fa acquisendo il 51% della Bora-hansgrohe, squadra tedesca che dal prossimo anno vedrà tra le proprie file Primoz Roglic, vincitore dell'ultimo Giro d'Italia. Il colosso austriaco intende dunque ampliare il suo portafoglio sportivo: dopo Formula 1, MotoGP, calcio, hockey, sport estremi, ora anche il ciclismo. Red Bull ha registrato presso le autorità austriache l'acquisizione del 51% di RD Pro Cycling e RD Beteiligungs, le società di Ralph Denk, general manager della squadra che è stata, tra gli altri, quella di Peter Sagan. L’Autorità per la Concorrenza austriaca ha comunicato che il passaggio definitivo delle quote avverrà il 26 gennaio: fino ad allora, il team non rilascerà alcuna comunicazione. 

Red Bull-Bora, il comunicato del team

"La Red Bull intende ampliare il proprio coinvolgimento nel ciclismo su strada e punta a una partnership con BORA - hansgrohe - si legge nella nota -. Diventando partner della società operativa del team manager Ralph Denk, la Red Bull si impegna a integrare il portafoglio del team di sponsor principali a lungo termine esistenti, che rimarranno a lungo termine. La progettata joint venture è stata notificata all'autorità antitrust competente. Chiediamo la vostra comprensione e non commenteremo ulteriormente la prevista joint venture, poiché non desideriamo anticipare la revisione in corso da parte dell'autorità antitrust austriaca".