Semplicemente ingiocabile Mathieu van der Poel: nonostante in tanti abbiano provato ad attaccarlo, l'olandese trionfa con una fuga di oltre 40 km. L'edizione n° 108 del Giro delle Fiandre è sua, è il terzo successo nella Classica Monumento, raggiunti miti del ciclismo come Fiorenzo Magni. Grande secondo posto per Luca Mozzato. Bettiol viene beffato sul finale e chiude nono dopo il declassamento di Matthews (inzialmente 3°), retrocesso in 11^ posizione dopo una scorrettezza in volata ai danni di Politt
Semplicemente ingiocabile. Mathieu Van der Poel rispetta i pronostici e vince per la terza volta il Giro delle Fiandre. Il campione iridato mette in bacheca la sua quinta 'classica monumento', dopo i tre successi in Belgio e quelli in una Parigi-Roubaix e alla Milano-Sanremo. L'olandese diventa anche il settimo corridore ad aver vinto il Fiandre per tre volte e il sesto ad essersi imposto su questo traguardo indossando la maglia iridata. In tanti hanno provato ad attaccarlo e a scombinare i suoi piani, ma van der Poel ha fatto storia a sé, andandosene sul Koppenberg, a 45 chilometri dall'arrivo: a quel punto si è capito che la classicq aveva già il suo vincitore. Alla fine, tagliato il traguardo, è sceso dalla sua bicicletta e l'ha alzata al cielo per celebrare il proprio trionfo. Ma oggi sorride anche il ciclismo italiano, grazie al secondo posto di Luca Mozzato, 26enne veneto portacolori dell'Arkea B&B, che nello sprint per il secondo posto fra i più diretti inseguitori di Van der Poel ha battuto al fotofinish l'australiano Michael Matthews, poi declassato all'11° posto per una scorrettezza ai danni di Politt (che quindi chiude 3°). In precedenza aveva fatto bene Alberto Bettiol, andato in fuga assieme al belga Dylan Teuns, staccati poco più di un minuto da VDP, ma i due erano stati ripresi nei metri finali e nella volata per le piazze d'onore hanno pagato lo sforzo. Bettiol, vincitore al Fiandre 2019, chiude comunque al nono posto
Speranze azzurre in Bettiol
Uno degli azzurri in gara più in forma è Alberto Bettiol. Dopo aver vinto la Milano-Torino con una grande azione a 30 km dall'arrivo, il corridore della EF è stato protagonista anche alla Dwars Door Vlaanderen, ma il suo attacco è stato vanificato dai crampi che lo hanno colpito nel momento decisivo della corsa. Bettiol sa però come si vince al Fiandre: qui ha già trionfato nel 2019
13 km al primo passaggio all'Oude Kwaremont
Tra poco i battistrada affronteranno il primo passaggio sull'Oude Kwaremont. Si avvicinano i chilometri più duri e movimentati della corsa
Tornato a salire il vantaggio
Gli 8 in fuga tornano ad avere un vantaggio di circa 4 minuti. Il gruppo controlla a distanza, le squadre dei big sono tutte in testa
3'30'' il vantaggio dei fuggitivi
La fuga prosegue quando mancano 155 km all'arrivo. Gli 8 di testa hanno ora un vantaggio che oscilla tra 3 minuti e mezzo e i 3'45''
Percorsi 100 km di gara
Gli 8 battistrada hanno superato i 100 km di corsa, ora ne mancano 170 all'arrivo e tra qualche chilometro cominceranno i tratti più duri
8 sempre in fuga
Ricordiamo gli 8 sempre in fuga, scattati nei primi chilometri di corsa: Amund Jansen e Luke Durbridge (Jayco AlUla), Bert Van Lerberghe (Soudal QuickStep), David Dekker (Arkea B&B), Stanislaw Aniolkowksi (Cofidis), Lionel Taminiaux (Lotto Dstny), Damien Touzé (Ag2r Decathlon), Jelle Vermoote (Bingoal)
180 km all'arrivo
Oltrepassati i 90 km di corsa, ne mancano 180 all'arrivo. Le condizioni climatiche sono ancora buone, qualche nuvola ma c'è il sole
la diretta su Eurosport, canale 210 di Sky
Vi ricordiamo che il Giro delle Fiandre è in diretta su Eurosport 1, canale 210 della piattaforma Sky
Torna ad aumentare il vantaggio dei fuggitivi
Dopo aver perso qualche secondo a causa di un passaggio a livello, gli 8 in testa sono tornati ad aumentare il loro vantaggio che ora è intorno ai 3'45''
3'35'' il vantaggio dei fuggitivi
Gli 8 in testa ora hanno 3' 35'' sul gruppo, sempre guidato dagli uomini Alpecin
Sempre Alpecin in testa al gruppo
E' sempre la squadra di van der Poel a guidare il gruppo, subito dietro gli uomini della Lidl-Trek del grande antagonista di oggi per il campione iridato olandese, il danese Pedersen
200 km all'arrivo
Passati i primi 70 km di gara, sempre 8 in testa. I fuggitivi sono stati fermati per qualche secondo da un passaggio a livello chiuso
Il percorso e l'altimetria
Alpecin in testa al gruppo
La Alpecin, la squadra del grande favorito Mathieu van der Poel, ora ha preso in mano la situazione e sta guidando il gruppo con tutti i suoi uomini. van der Poel nelle prime posizioni coperto dalla sua squadra
Gli 8 in fuga
Il distacco ora è di 4 minuti
Il gruppo ha definitvamente dato via libera a questa fuga, che ora ha 4 minuti di vantaggio
La fuga ora ha oltre 1 minuto e 30 di vantaggio
Sembra essersi calmata la situazione in gruppo e la fuga ne ha tratto vantaggio: gli 8 in testa ora hanno 1 minuto e 35 secondi di vantaggio
Percorsi i primi 40 km
Già percorsi i primi 40 km di corsa, ora siamo a meno 230 km all'arrivo
Torna a salire il vantaggio dei fuggitivi
Il vantaggio degli 8 in testa ora è tornato ad aumentare ed è vicino ai 30 secondi
La situazione in testa al gruppo
Diversi corridori del Team DSM provano a staccarsi per raggiungere gli 8 in testa, ma senza successo. In testa al gruppo un paio di uomini della Alpecin, la squadra di van der Poel