In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Tour de France, Pogacar vince la tappa di Pla d'Adet: è sempre più maglia gialla

CICLISMO

A cura di Alfredo Corallo

©Getty

Lo sloveno vince in solitaria anche il primo tappone pirenaico di questa edizione, con la scalata al mitico Tourmalet e l'arrivo della 14^frazione sul durissimo Pla d'Adet, dove compie un'altra delle sue eccezionali imprese. Giornata no per Vingegaard, Ciccone resiste e mantiene l'8^ posizione nella generale

TOUR DE FRANCE, LA 21^ TAPPA IN DIRETTA

Condividi:

Le strade di oggi sono associate a molte imprese mitiche italiane: Alfredo Binda è stato il primo vincitore a Pau, nel 1930. Gino Bartali è stato il primo vincitore a Lourdes, nel 1948. Leggende come Ottavio Bottecchia e Fausto Coppi hanno fatto la storia sul Tourmalet... E Giulio Ciccone attualmente guida la classifica generale degli italiani (9°).

Quella di oggi è la 99esima tappa dall'ultima vittoria di tappa italiana al Tour di Vincenzo Nibali a Val Thorens nel 2019. 

Anche nel 2021 c’era una grande diversità nella generale, con 10 nazionalità (slovena, danese, ecuadoriana, australiana, olandese, spagnola x2, kazaka, francese x2, colombiana, italiana) tra le prime 12 della classifica finale.

140 km all'arrivo


Classifica cosmopolita

Come detto, la Top 10 della classifica aveva perso ieri due dei protagonisti: Primoz Roglic e Juan Ayuso. Due ritiri che conferiscono alla generale un aspetto particolarmente cosmopolita con 11 nazionalità ora rappresentate nei primi 12 posti: Slovenia, Belgio, Danimarca, Portogallo, Spagna (due), Gran Bretagna, Italia, Canada, Stati Uniti, Austria e Colombia.

Ritiro di Capiot

Il belga Amaury Capiot (Arkéa-B&B Hotels) ha provato a testare le proprie condizioni, ma non ce la fa: si ritira dal Tour.

Primi tentativi di fuga: ci prova Bryan Coquard (Cofidis).

Partita ufficialmente la 14^ tappa!


Pau è città di partenza per la 67^ volta nella storia del Tour. 


Pau è capoluogo del dipartimento dei Pirenei Atlantici nella regione Nuova Aquitania, famosa per il suo Musée des Beaux-Arts (Museo delle Belle Arti) con dipinti di El Greco, Degas, Rubens.

Via alla tappa

Il gruppo attraverserà Pau per 7,3 km prima della partenza ufficiale.

I prossimi obiettivi dello sloveno

- 34 maglie gialle per eguagliare Ottavio Bottecchia all'undicesimo posto di tutti i tempi;

- 53 maglie di leader nei Grandi Giri per eguagliare Tony Rominger (21 Giro, 32 Vuelta) al 14° posto;

- 32 maglie di leader nei Grandi Giri quest'anno per il 3° valore assoluto registrato due volte da Eddy

Merckx: 1972 (17 Tour, 15 Giro) e 1973 (21 Giro, 11 Vuelta).

I numeri di Pogacar

Lo sloveno indossa la sua 32^ maglia gialla, la 52^ maglia di leader nei Grandi Giri, 31^ quest'anno.

Pidcock lascia il Tour

Tom Pidcock (Ineos Grenadiers) ha manifestato sintomi di Covid-19 e, seguendo il consiglio dello staff medico della sua squadra, lascerà il Tour e tornerà a casa per riprendersi.

LA MAGLIA BIANCA (Miglior giovane)

1) Remco Evenepoel 45h 01'40"

2) Carlos Rodriguez  +03'34"

3) Santiago Buitrago +08'35"

4) Ben Healy +11'02"

5) Javier Romo +14'35"

QUI TUTTE LE CLASSIFICHE

LA MAGLIA A POIS (Miglior scalatore)

1) Tadej Pogacar - 36 punti (1° rispetto ad Abrahamsen per aver conquistato i punti in GPM di più alta categoria) 

2) Jonas Abrahamsen - 36 punti 

3) Jonas Vingegaard - 28 punti

4) Remco Evenepoel - 18 punti

5) Valentin Madouas - 16 punti

LA MAGLIA VERDE (Classifica a punti)

1) Biniam Girmay - 346 punti

2) Jasper Philipsen - 271 punti

3) Anthony Turgis - 141 punti

4) Jonas Abrahamsen - 133 punti

5) Bryan Coquard - 127 punti

CLASSIFICA GENERALE

1) POGACAR Tadej (UAE Emirates) 52h40'58"

2) EVENEPOEL Remco (Soudal QUick Step) +1'06"

3) VINGEGAARD Jonas (Team Visma | Lease a Bike) +1'14''

4) ALMEIDA João (UAE Emirates) +4'20"

5) RODRÍGUEZ Carlos (Ineos Grenadiers) +4'40"

6) LANDA Mikel (Soudal Quick Step) +5'38"

7) YATES Adam (UAE Emirates) +6'59"

8) CICCONE Giulio (Lidl-Trek) +7'36"

9) GEE Derek (Israel Premier-Tech) +7'54"

10) GALL Felix (Decathlon AG2R) +9'18"

Tadej Pogacar

©Ansa

IL RITIRO DI ROGLIC

Non è proprio partito venerdì lo sloveno, uno dei candidati alla vittoria finale: Primoz Roglic è stato costretto al ritiro dopo l'incidente di giovedì. Il vincitore del Giro 2023 era caduto a 12 km dal traguardo di Aurillac a Villeneuve sur Lot, scortato dai suoi compagni e arrivato con 2'27" di ritardo.

L'APPROFONDIMENTO

L'ordine d'arrivo della 13^ tappa

1) JASPER PHILIPSEN in 3h23'09"

2) Wout Van Aert s.t.

3) Pascal Ackermann s.t.

4) Biniam Girmay s.t.

5) Nikias Arndt s.t.

6) Jasper Stuyven s.t.

7) Clement Russo s.t.

8) Bryan Coquard s.t.

9) Tadej Pogacar s.t.

10) Soren Waerenskjold s.t.