Pogacar nella storia del ciclismo: parte ai -100 km e fa oltre 51 km in solitaria, il Mondiale è suo. Il fuoriclasse sloveno trionfa al Mondiale di Zurigo e raggiunge Merckx e Roche vincendo nello stesso anno Giro, Tour e maglia iridata. Argento per O'Connor, bronzo per van der Poel
Si ritira anche Landa
Ritiro anche per il corridore spagnolo Mikel Landa, la corsa perde un altro dei possibili outsider. Ritiro anche per il danese Mattias Skjelmose
Percorsi i primi 100 km di gara
Mancano 173 chilometri all'arrivo, percorsi i primi 100. Sempre in testa i sei fuggitivi con 2'35'' sui primi due inseguitori e 4'59'' sul gruppo
180 km all'arrivo
Siamo ai -180 chilometri al traguardo: in testa sempre i sei fuggitivi con 2'10'' su Pajur-Gonzalez e 5'21'' sul gruppo
Intanto Woods si rifocilla così...
Il canadese protagonista di un'immagine davvero insolita. Come si dice a Milano, pedalando mangia la sua "schiscetta"...
Anche per Evenepoel obiettivo storico
Il belga invece insegue un risultato altrettanto storico e mai riuscito: la doppietta crono-prova in linea alle Olimpiadi e ai Mondiali
Pogacar insegue la storia
Lo sloveno insegue un traguardo che lo proietterebbe ancora di più nel mito del ciclismo: solo due corridori (Merckx nel 1974, Roche nel 1987) sono riusciti a fare la tripletta Giro-Tour e Mondiale
Primo passaggio, ora mancano 7 giri
I fuggitivi passano ora sulla linea del traguardo, da completare altri 7 giri nel circuito di Zurigo
190 km all'arrivo, la situazione:
Sempre in sei in fuga: Dillier (Svizzera), Pekala (Polonia), Wirtgen (Lussemburgo), Oliveira (Portogallo) e Foss (Norvegia) e il tedesco Geschke. Pajur e Gonzalez a 2'07'', il gruppo a 5'36''
-200 km all'arrivo, sale il vantaggio dei fuggitivi
I sei in testa hanno 5'13'' di vantaggio sul gruppo quando mancano 200km al traguardo. In mezzo Pajur e Gonzalez a circa due minuti dal gruppetto di testa
Inizia il primo degli 8 giri in circuito
Inizia il primo giro del circuito di Zurigo, da ripetere otto vole. in testa sempre i sei fuggitivi con 4'27'' sul gruppo. In mezzo, a 1'37'' i due inseguitori
210 km all'arrivo
I sei in fuga hanno ora 4'09'' sul gruppo e 1'37'' sui due primi inseguitori
Si ritira Alaphilippe!!
Poteva essere uno dei grandi outsider, ma nella caduta che ha coinvolto anche Almeida e Bilbao, il francese Alaphilippe è quello che ha riportato le peggiori conseguenze: lussazione alla spalla e ritiro! Che sfortuna per Loulou!
Nel gruppo le big in testa
Slovenia, Olanda e Belgio: sono le tre nazioni che ora guidano il gruppo. Subito dietro la pattuglia degli azzurri
Caduta per Pello Bilbao
Caduta per lo spagnolo Pello Bilbao, il corridore è apparso dolorante ma si è rilazato in piedi, vedremo se riuscirà ora a rientrare
220 km all'arrivo
I sei in fuga hanno ora tre minuti di vantaggio sul gruppo, guidato dalla Slovenia e subito dietro compatto il plotone azzurro
230 km all'arrivo, sei in testa
Ai -230 km all'arrivo restano in sei in testa: Dillier (Svizzera), Pekala (Polonia), Wirtgen (Lussemburgo), Oliveira (Portogallo) e Foss (Norvegia) e il tedesco Geschke. Staccati di un minuto l'estone Pajur e il panamense Gonzalez. A 2 minuti e 17 secondi il gruppo
Sul muro perde terreno Pajur
Sul secondo muro di giornata l'estone perde terreno sui compagni di fuga
Ora in 8 in testa
I tre inseguitori raggiungono la testa: ora la fuga è composta da otto corridori mentre si affronta uno dei tanti muri di giornata
Ora in cinque in fuga
Dillier (Svizzera), Pekala (Polonia) e Wirtgen (Lussemburgo) sono stati raggiunti da Oliveira (Portogallo) e Foss (Norvegia): i 5 anno una quindicina di secondi di vantaggio sui primi tre inseguitori (il tedesco Geschke. l'estone Pajur e il panamense Gonzalez) e due minuti sul gruppo. Potrebbe essere questa la fuga di giornata
Ci provano in tre
Dillier (Svizzera), Pekala (Polonia) e Wirtgen (Lussemburgo) ci provano: hanno preso qualche metro sul gruppo e sono corridori che non impensieriscono i big, potrebbero prendere vantaggio