F1, Vettel dopo il GP Ungheria: "Felice se mi penalizzano per la maglia arcobaleno"
ASTON MARTINIl pilota tedesco era stato investigato per mancato rispetto delle procedure pre gara in Ungheria e, nell'ipotizzare la motivazione, aveva detto: "Ho tenuto la maglietta arcobaleno, l'ho fatto a sostegno di quelle persone che soffrono in questa nazione perché alcuni fanno leggi che anziché proteggere i bambini probabilmente li minacciano e ne compromettono la crescita". In serata "reprimenda" dei commissari, così come per Sainz, Bottas e Stroll
"Allora squalificatemi, ne sono ben felice". Sebastian Vettel aveva reagito così alla notizia di essere sotto investigazione per non aver rispettato le procedure pre-gara al GP di Ungheria. E sul motivo di questa investigazione, era stato lo stesso tedesco a ipotizzare la motivazione: "Durante l'inno nazional ho tenuto la maglietta arcobaleno (con la scritta 'Same Love', ndr), l'ho fatto a sostegno di quelle persone che soffrono in questa nazione perché alcuni fanno legge che anziché proteggere i bambini probabilmente li minacciano e ne compromettono la crescita. Sono ben felice di incassare qualunque penalità mi vogliano comminare". Vettel, come Hamitlon, si è espresso anche nei giorni scorsi in mondo molto deciso contro la legge anti-LGBT in Ungheria. In serata la "reprimenda" dei commissari, così come per Sainz, Bottas e Stroll.