F1, Red Bull e i sospetti sul budget cap: ecco cosa può accadere in caso di violazione

Il 30 settembre la Fia avrebbe dovuto comunicare il report sul budget cap, diventato già famigerato dopo solo un anno di introduzione in F1. L’analisi della stagione 2021 ha portato i “contabili” a individuare due squadre, una, l’Aston Martin, in "violazione minore" delle regole. L’altra invece è la Red Bull in "violazione severa". Ecco il perché e gli scenari in attesa delle conclusioni che verranno rese note la prossima settimana

di Carlo Vanzini

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COSA E' SUCCESSO?

Il 30 settembre la Federazione Internazionale avrebbe dovuto comunicare il report sul budget cap dopo il primo anno di introduzione in F1. L’analisi della stagione 2021 ha portato i “contabili” della FIA a individuare due squadre che avrebbero sforato questo tetto. Una, l’Aston Martin, con violazione minore delle regole, mentre l’altra, la Red Bull, con una violazione severa.

L'analisi di Carlo Vanzini. VIDEO

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COSA CAMBIA?

"Minor breach" vuol dire aver sforato il tetto di una cifra non superiore ai 5 milioni, mentre nel secondo caso parliamo di cifre quasi doppie a sfiorare i 10 milioni.

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PERCHE' IL REPORT E' STATO RIMANDATO AL 5 OTTOBRE?

Perché la Red Bull sta cercando di dimostrare che molti aspetti non erano chiari e di facile interpretazione, per cercare di limare il passivo e rientrare quantomeno nella fascia di "minor breach"

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COSA COMPORTA?

Per fare esempi concreti, in regime di budget cap 5 milioni sono più o meno una stagione intera di sviluppi o potremmo quantificare l’esercizio di 70 ingegneri in più. Lascio a voi pensare cosa vuol dire spenderne il doppio...

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IL PUNTO QUAL E'?

Ma solo loro hanno sbagliato a interpretare determinate voci di budget? Mercedes e Ferrari sono rimaste nel budget, perdendo possibilità di sviluppo importanti.

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COSA SUCCEDERA'?

Il regolamento prevede che se si tratta di un "minor breach" scatta una multa, mentre non è chiaro cosa succeda nel caso di "severe breach". La FIA del nuovo corso di Ben Sulayem ha dimostrato di avere la schiena dritta e di non volere scendere a compromessi. Sta alla Federazione mantenere la barra a dritta e non accettare le scuse di spese eccessive per riportare il caso Red Bull in "minor breach".

E IL 2022?

Tutto questo per altro è sul 2021. E il 2022? Viene da pensare che se solo adesso stanno presentando queste scuse per il 2021, abbiano adottato lo stesso metodo per la stagione in corso

QUALI SONO LE VIE D'USCITA?

La via d’uscita sembrerebbe ridurre il budget a disposizione di Red Bull per il 2023, aspettando il report 2022. Sì, ma quando? Non si può aspettare un altro anno.

A QUESTO PUNTO I MONDIALI RED BULL SONO REGOLARI?

Stando a queste per ora ancora indiscrezioni, no! Qualsiasi sarà la sanzione, sarà un precedente importante e la FIA sa benissimo che non può agire a cuor leggero.