Formula 3, GP Austria: Minì 2° nella Sprint Race, vittoria per Aron

Tra la pioggia -e le infrazioni ai track limits con relative penalità che hanno modificato la griglia di partenza- il via della ricognizione dietro la safety car sconvolge un po' le previsioni della vigilia fatte dai protagonisti della F3. Carte rimescolate, dunque, con i due italiani Minì (Hitech) e Fornaroli (Trident) che partono rispettivamente dalla prima e dall'ultima fila. Con pista bagnata e in sicurezza è Marti (Campos) ad avviarsi dietro alla macchina con i lampeggianti accesi. Viene tuttavia comunicato il rientro della Safety Car e così avviata la procedura della partenza da fermo, correndo un incredibile rischio quando Goethe in seconda fila non si avvia e la nuvola d'acqua che si solleva intorno a lui rende difficile vederlo a chi sopraggiunge dalle retrovie.

Poi Goethe si avvia e nulla per fortuna accade. Intanto davanti Minì perde due posizioni, quattro ne guadagna in coda Fornaroli, Marti guida la corsa. Saucy - che ha conquistato la pole per la domenica- scivola in 28a posizione. Collet costringe Mini fuori dai cordoli. Al nono passaggio Minì è terzo, Fornaroli 19°. Decimo giro, Colapinto va lungo e perde una infinità di posizioni. Marti conduce la corsa con 1"3 Su Aron. Il leader del campionato Bortoleto è fuori dalla zona punti. Undicesima tornata: Gray e Villagomez si toccano: Safety Car. E neutralizzazione della gara. Partenza lanciata al 14° di 20 giri. E tracciato quasi completamente asciutto. Marti prova a gestire la ripartenza con Aron e Minì alle spalle, ma in pochi giri si accende la battaglia per le prime tre posizioni del podio. Si inserisce nella lotta anche il brasiliano Collet. Ultimi due giri mozzafiato.

Rientra anche il quinto, O'Sullivan, che si trascina dietro Edgar. L'ultimo giro di corsa è per l'estone Aron (Prema) anche una passerella, passa per primo sotto la bandiera a scacchi e lo fà davanti al palermitano Minì (Hitech) e a Collet (Van Amersfoort). Marti chiude desolatamente sesto, Beganovic ottavo, Bortoleto solo decimo, ma sostanzialmente in classifica generale cambia poco con l'alfiere della Trident ancora leader in attesa della Feature Race di domani. Ottima gara anche di Fornaroli che, partito in fondo allo schieramento, ha risalito metà della griglia, chiudendo al quindicesimo posto.