F1, ad Abu Dhabi la curva 6 è il punto più critico per i freni. VIDEO
DATI BREMBO
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Lo Yas Marina Circuit rientra nella categoria dei circuiti mediamente impegnativi per i freni: secondo i tecnici Brembo, in una scala da 1 a 5 presenta un indice di difficoltà di 3. Il weekend del GP di Abu Dhabi è tutto in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport F1, Sky Sport 4K (canale 213) e in streaming su NOW
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- Al Yas Marina Circuit le monoposto di Formula 1 utilizzano i freni 7 volte al giro, ma in 3 curve di fila, dalla 2 alla 4, riescono a farne a meno. Considerando solo la gara, i piloti sono chiamati alle ultime 406 frenate della stagione. Ogni giro i piloti impiegano i freni per circa 13,2 secondi, equivalenti al 16 per cento della durata della gara.
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- Merito soprattutto delle 4 frenate superiori a 2'', tutte peraltro con decelerazioni di almeno 3,9 g. Gli spazi di frenata variano invece molto da una curva all’altra: appena 19 metri alla curva 13, una novantina circa per la prima e l’ultima, oltre 110 metri per le curve 5 e 6, entrambe a sinistra. Dalla partenza alla bandiera a scacchi ciascun pilota esercita un carico totale sul freno di 52,2 tonnellate, identico al GP Giappone che però presenta 12 frenate al giro ma molte con carico modesto.
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- Delle 7 frenate del GP Abu Dhabi 5 sono considerate altamente impegnative per i freni, una è di media difficoltà e la restante è light. Preceduta dal lunghissimo rettifilo, la frenata più dura è quella alla curva 6: le monoposto vi arrivano a 315 km/h e rallentano per 2,81 secondi fino a scendere a 65 km/h. Ci riescono in 120 metri grazie ad un carico sul pedale di 148 kg e ad una decelerazione di 4,8 g