F1, nel GP Brasile è successo di tutto: gli highlights del trionfo di Verstappen

IN BRASILE

Introduzione

Una domenica che entra prepotentemente nella storia della Formula 1, cominciata con il recupero delle qualifiche rinviate il giorno prima a causa della pioggia e chiusa con la clamorosa rimonta di Verstappen dal diciassettesimo al primo posto. Ma il GP del Brasile, caratterizzato da incidenti, investigazioni e penalità, potrebbe aver segnato anche la resa di Norris e della McLaren: a Las Vegas super Max può già confermarsi campione del mondo. Qui il racconto del GP più pazzo dell'anno
 

HIGHLIGHTS - MAX CAMPIONE SE...

Quello che devi sapere

Verstappen, una storica rimonta in un GP che non ha precedenti

"La miglior rimonta della mia carriera, ho sorpreso anche me stesso". Così Max Verstappen al termine della gara in Brasile, chiusa con una clamorosa vittoria in rimonta dal diciassettesimo al primo posto. La penalità per il cambio del motore endotermico e l'eliminazione nel Q2 non hanno frenato l'impeto dell'olandese della Red Bull che ora vede vicino, vicinissimo il titolo. A Las Vegas, infatti, può laurearsi campione per la quarta volta. Ma analizziamo tutta la domenica di un weekend di F1 a tratti surreale.

Verstappen, una storica rimonta in un GP che non ha precedenti

Vittoria dal 17° posto, non accadeva dal 2005

La vittoria di Max a San Paolo è nella storia: dal 17° posto in griglia, non succedeva da Giappone 2005 con Raikkonen. Qui le 5 vittorie dai posti peggiori in griglia nella di sempre:

  • Detroit 1982: John Watson dal 17° posto in griglia
  • Long Beach 1983: John Watson dal 22°
  • Germania 2000: Rubens Barrichello dal 18°
  • Giappone 2005: Kimi Raikkonen dal 17°
  • Brasile 2024: Max Verstappen dal 17°.

Vittoria dal 17° posto, non accadeva dal 2005

È la resa della McLaren e di Norris?

Norris al termine della gara è stato multato con Russell - 5mila euro - per mancato rispetto della procedura in griglia al termine del primo giro di formazione. Il britannico, dopo un incidente di Stroll, è infatti ripartito per un giro 'extra' di formazione senza autorizzazione e portando dietro di sé altri piloti. Ecco, questo episodio è il primo segnale di una domenica che per Lando improvvisamente prende ben altra piega rispetto a Sprint e qualifica. Detto ciò, l'esito del GP a Interlagos suona come resa per lui: un sesto posto che porta Verstappen a un vantaggio di 62 punti e a un primo match point mondiale da giocarsi a Las Vegas.

È la resa della McLaren e di Norris?

Dove ha perso la gara (e forse il Mondiale) Norris

È il giro 46 di 69. Norris non è reattivo alla ripartenza dopo l'ultima Safety Care: un errore che gli costa caro, perché viene infilato da Leclerc e si ritrova al settimo posto. Salvo poi ottenere il via libera per mettersi davanti al compagno di squadra Piastri. Chiude sesto e forse le sue speranze di Mondiale si spengono qui. Senza contare che era partito dalla pole position per esserre poi subito passato da Russell.

Dove ha perso la gara (e forse il Mondiale) Norris

Un GP dove è successo di tutto, un weekend surreale

E' stata une domenica lunga e massacrante per team e piloti, costretti alla levataccia per recuperare le qualifiche dopo il rinvio di sabato a causa della pioggia. Il maltempo, le investigazioni, le penalità, gli incidenti e le Safety Car sono gli altri elementi che hanno scandito un fine settimana per certi versi surreale e senza precedenti.

Un GP dove è successo di tutto, un weekend surreale

In principio fu l'asfalto, un vero disastro

Prima di ripercorrere la tappe principali del GP del Brasile, merita una particolare menzione il nuovo asfalto del 'Carlos Pace'. Disastroso, sia per i tanti dossi che hanno stressato macchine e piloti con i 'bump'. E non è andata benissimo nemmeno con il drenaggio (pessimo) dato che, con la pioggia, diverse pozzanghere si sono formate lungo il tracciato.

In principio fu l'asfalto, un vero disastro

Libere e qualifiche Sprint alla McLaren, Verstappen penalizzato

Il weekend era cominciato con il miglior tempo di Norris nelle libere e la pole per la Sprint di Piastri. Nel frattempo era stata annunciata anche la penalità di Verstappen con 5 posizioni nella griglia del GP per sostituzione del motore endotermico. Tutto in discesa per la McLaren e Lando? Macché...

Libere e qualifiche Sprint alla McLaren, Verstappen penalizzato

Il sabato di San Paolo e la grande illusione per Norris

Il weekend procede nel segno di Norris, che fa sua la penultima Sprint della stagione e guadagna 3 punti su Verstappen nella lotta al titolo, complice la penalità a Max per violazione del regime di Virtual Safety Car. Un bel colpetto nella lotta al titolo che però si rivelerà un'illusione per Lando. Le nuvole stanno per addensarsi sulla testa di Lando. E non solo su di lui...

Il sabato di San Paolo e la grande illusione per Norris

Poi il diluvio: qualifiche rinviate a domenica mattina

A questo punto entra in gioco la pioggia, ampiamente prevista per il 21° appuntamento del Mondiale. Il maltempo riesce a bloccare la Formula 1 e, dopo una serie di slittamenti, la FIA decide di spostarle alla mattina successiva. Scarsa visibilità e una pista insidiosa dettano legge, mentre cambia anche il resto del programma, con il GP anticipato per evitare le altre precipitazioni. Si profila una domenica anomala con pole e GP. Non accadeva da Suzuka 2019.

Poi il diluvio: qualifiche rinviate a domenica mattina

Domenica con la pole: pioggia, incidenti e 'record' di bandiere rosse

Una qualifica così era inimmaginabilla. La griglia del GP del Brasile vede davanti a tutti Norris su McLaren. Per Lando una chance enorme (ma anche un'altra illusione...) di accorciare ulteriormente in classifica su Verstappen eliminato nel Q2 e, dopo la penalità di 5 posizioni per cambio dell’endotermico, spedito in diciassettesima posizione al via. Q1 sotto la pioggia e con una tensione altissima per la scarsa visibilità. Incidenti, nell’ordine, per Colapinto, Sainz, Alonso e Albon. Per quest’ultimo, che era secondo nel Q3, botto violentissimo e macchina distrutta. 5 bandiere rosse eguagliano il 'record' di Imola 2022. In una inusuale domenica di qualifica, infine, solo 7 macchine hanno chiuso il Q3.

Domenica con la pole: pioggia, incidenti e 'record' di bandiere rosse

Pioggia anche in gara, ma il vero fulmine è Verstappen. E che Alpine!

Succede di tutto sotto la pioggia di Interlagos, dove Max Verstappen rimonta da 17° e torna a vincere dopo 10 gare. Sul podio le Alpine di Ocon e Gasly, poi Russell. Leclerc 5° tiene dietro le due McLaren di Norris e Piastri, fondamentale per il Costruttori. Non partiti Albon e Stroll, squalificato Hulkenberg, Sainz e Colapinto nelle barriere e ritirati. Ma, come detto, non è finita al momento: investigati dopo la gara Lando e George per quella partenza irregolare dopo il primo giro di formazione e l'incidente di Stroll. Quale sarà l'epilogo? Nulla cambierà per Verstappen, che si gode il successo e fa un passo deciso verso il suo quarto titolo iridato. 

Pioggia anche in gara, ma il vero fulmine è Verstappen. E che Alpine!

E come se non bastasse...

Verstappen nel segno del 17: oltre ad aver rimontato da quella posizione in griglia, il pilota della Red Bull ha stampato anche 17 giri veloci. Facendo ovviamente suo il punto addizionale al termine della gara. Sì, Super Max è tornato!

E come se non bastasse...