F1, Ferrari non brilla al debutto: così è stato il weekend del GP Australia
la ricostruzioneIntroduzione
Charles Leclerc ottavo, Lewis Hamilton decimo a Melbourne. La Ferrari, nonostante le ottime premesse del venerdì, ha faticato, non riuscendo ad esprime totalmente il potenziale della SF-25. Un inizio di stagione complicato, soprattutto se si considera quanto fatto vedere dalla McLaren. Di seguito la ricostruzione del fine settimana della Scuderia, adesso impaziente di riscattarsi in Cina nel prossimo appuntamento del Mondiale. Si corre già nel weekend e sarà tutto live su Sky e in streaming su NOW
Quello che devi sapere
A Melbourne la Ferrari era arrivata con tante aspettative
Dopo un inverno fatto di passione e di attesa, scandito dalle entusiasmanti uscite prima a Fiorano, poi a Barcellona e in Bahrain, la Ferrari era arrivata a Melbourne carica di aspettative. Primo weekend di Sir Hamilton con la Rossa, mentre per Charles Leclerc, definito dallo stesso Lewis 'Mister Ferrari' nella conferenza del giovedì, settima stagione con la Scuderia. Insomma, in Australia i fari erano puntati eccome sulla SF-25 e i due piloti della Rossa.

"Trovare subito un buon ritmo", aveva detto Hamilton in conferenza
"Bisogna iniziare la stagione e trovare un buon ritmo" ha affermato Lewis Hamilton nella conferenza stampa del Giovedì. "Sto ancora imparando a conoscere la nuova macchina che è molto diversa da quelle che ho guidato nella mia carriera. C'è anche un differente modo di lavorare da parte della Scuderia. Guardi le cose da una prospettiva diversa e questo lo rende stimolante. E' sicuramente il periodo più eccitante della mia vita, quindi mi sto solo divertendo".

Venerdì, subito un buon inizio nelle FP1
Era partito con il piede giusto il venerdì della Ferrari, soprattutto per Charles Leclerc. Il monegasco terzo nelle FP1 alle spalle della McLaren di Lando Norris e della sorprendente Williams di Carlos Sainz. Più faticosa le sessioni di Hamilton, solo dodicesimo, ma che ha continuato il suo processo di adattamento a macchina e ambiente. La SF-25 si è dimostrata subito competitiva, con solo qualche dettaglio da affinare per essere al livello della rivale McLaren. Queste erano le sensazioni.

L'acuto di Charles Leclerc nelle FP2
Gli ottimi segnali dell'avvio di giornata hanno trovato conferma nel corso della seconda sessione di libere, sia sul giro secco che sul passo gara: Charles Leclerc chiude la giornata in testa, lasciandosi alle spalle le McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris; Hamilton si avvicina, mostrando un feeling decisamente migliore con la SF-25. Prestazioni che alimentano le speranze dei tifosi: la monoposto è precisa, bilanciata, tanto che i long run effettuati sia da Leclerc che da Hamilton sono tra i migliori di giornata.

Leclerc: "Venerdì positivo, non vediamo l'ora della qualifica..."
"Il feeling con la macchina è stato buono, abbiamo vissuto una prima giornata solida", ha spiegato nel post libere Leclerc. "Abbiamo ancora margine di miglioramento nel bilanciamento, ma è una cosa comune per tutti, visto che le macchine sono nuove e dobbiamo ancora capirne i limiti. Per ora è presto per provare a trarre delle conclusioni. Avremo un'idea più chiara del ritmo di ogni scuderia soltanto nella lotta per la pole-position, che è il nostro obiettivo. È stato un buon venerdì e non vediamo l'ora di cimentarci con le qualifiche".

Sabato una FP3 in cerca del giusto equilibrio
Non è stata una sessione perfetta quella che ha aperto il sabato della Scuderia a Melbourne. Leclerc ha chiuso quarto, Hamilton ottavo, con entrambi i piloti impegnati nella ricerca di un equilibrio che sembra essersi perso: la SF-25 è nervosa, soffrendo prima di sovrasterzo, poi di sottosterzo. A far paura è, invece, la McLaren: sia Norris che Piastri volano e la MCL39 torna ad essere la favorita sia in vista delle qualifche che della gara.

Qualifiche, dal Q3 la Ferrari si spegne...
Nelle qualifiche le aspettative non vengono rispettate dalla Ferrari: solo la settima e ottava posizione in griglia, con Leclerc a precedere Hamilton. Una prestazione negativa, visto che le Rosse sono state battute persino da Racing Bulls (con Tsunoda quinto) e Williams (con Albon sesto). Dal Q3 le Rosse sembrano spegnersi e non essere in grado di lottare.

Bobbi: "Ferrari, giusta finestra di utilizzo non trovata"
"Analizzando la qualifica, la Ferrari è sempre stata al livello nel 1° e 2° settore, mentre il gap si apriva nell'ultimo. Qui la Rossa ha faticato per tutto il weekend: dal sottosterzo di venerdì alla troppa rotazione di oggi. Non sono riusciti a trovare il perimetro in cui la macchina si esaltava dal punto di vista meccanico e aerodinamico, problemi che si sono evidenziati maggiormente nell'ultimo settore". E' questa la spiegazione di Matteo Bobbi alle difficoltà della Ferrari, lontana sia da McLaren che da quanto fatto vedere nella giornata di venerdì.

Gené: "Sorprendente il gap tra McLaren e Ferrari"
"La Ferrari ha pagato oltre sei decimi dalla McLaren nelle qualifiche di Melbourne. E' un gap sorprendente, perché in tutta la sessione la Rossa era sempre a uno-due decimi da Norris e Piastri. Ma nel Q3 il divario è aumentato davvero tanto". Questo, invece, il commemnto di Marc Gené, dopo una sessione che lasciato tanti punti interrogativi intorno alle prestazioni della SF-25.

Domenica, tra strategia e performance una gara da dimenticare
Charles Leclerc ottavo, Lewis Hamilton decimo. Una prestazione negativa, ancor più rispetto alla qualifica del sabato. Una gara dominata dalla McLaren, con una Ferrari mai a livello dei diretti avversari, costretta a inseguire dal primo all'ultimo giro. A peggiorare le cose ci hanno pensato la pioggia e una strategia che non ha funzionato, relegando il monegasco e il sette volte campione del Mondo ai margini della top 10. C'è tanto lavoro da fare, come confermato da piloti e dal team Principal della Vasseur nel post gara all'Albert Park.

Vasseur: "Difficile trovare qualcosa di positivo nel weekend"
"La gara è dipesa dalla strategia, si poteva sicuramente fare meglio ma dirlo dopo è sempre semplice" commenta Frederic Vasseur dopo la complicata gara della Ferrari a Melbourne, con Leclerc 8° e Hamilton 10°. "Difficile trovare qualcosa di positivo in questo weekend, se non il passo fatto vedere all'inizio. La McLaren è un passo avanti a tutti, dietro siamo molto vicini con Mercedes e Red Bull".

Hamilton: "Una delle giornate più difficili"
"E' stata una delle giornate più dure" afferma Lewis Hamilton, decimo al traguardo, nel post gara di Melbourne: "Essere in quelle condizioni su questa macchina e con tutto nuovo è stata una sfida enorme. Peccato, speravo qualcosa di più. A un certo punto pensavamo di lottare per il podio, ma la situazione è peggiorata. La macchina non è così lontana, ma non abbiamo ottimizzato la vettura".

Leclerc: "Deluso, ora è importante reagire"
"E' stata una gara difficile, dobbiamo lavorare e migliorare" ha commentato Charles Leclerc dopo l'ottavo posto nella gara di Melbourne. "Abbiamo fatto più fatica con queste condizioni e ci stiamo concentrando su queste aree. L'errore maggiore è stato il mio uscendo dalla 11, ho perso tante posizioni. Mi aspettavo molto meglio, sono deluso ma in Cina possiamo rifarci. E' importante reagire e guardare avanti"

Bobbi: "Cina e Suzuka fondamentali per capire la Ferrari"
Una Ferrari a due facce. Da un lato quella del venerdì, efficace, dall'altro quella del sabato e della domenica, negativa. E' questo il bilancio finale della Scuderia. Fondamentale sarà ora osservare le prestazioni nei prossimi due appuntamenti, rispettivamente Cina e Giappone, come spiegato da Matteo Bobbi: "Sappiamo che l'Australia è una pista un po' atipica nel Mondiale, mentre ora arrivano due circuiti molto rappresentativi del valore della Ferrari e in generale delle monoposto. La Cina ha un layout più tradizionale che mette in risalto le caratteristiche della macchina, poi ci sarà Suzuka che è l'università per quanto riguarda l'aerodinamica. Le prossime due gare saranno fondamentale per capire l'andamento della Rossa".

- A Melbourne la Ferrari era arrivata con tante aspettative
- "Trovare subito un buon ritmo", aveva detto Hamilton in conferenza
- Venerdì, subito un buon inizio nelle FP1
- L'acuto di Charles Leclerc nelle FP2
- Leclerc: "Venerdì positivo, non vediamo l'ora della qualifica..."
- Sabato una FP3 in cerca del giusto equilibrio
- Qualifiche, dal Q3 la Ferrari si spegne...
- Bobbi: "Ferrari, giusta finestra di utilizzo non trovata"
- Gené: "Sorprendente il gap tra McLaren e Ferrari"
- Domenica, tra strategia e performance una gara da dimenticare
- Vasseur: "Difficile trovare qualcosa di positivo nel weekend"
- Hamilton: "Una delle giornate più difficili"
- Leclerc: "Deluso, ora è importante reagire"
- Bobbi: "Cina e Suzuka fondamentali per capire la Ferrari"