F1, l'analisi sui team dopo le prime 12 gare della stagione 2025: come stanno e cosa serve
l'analisi
Introduzione
Conclusa la 12^ gara della stagione a Silverstone, è tempo di capire come sono andati i team finora. Chi è migliorato rispetto alla scorsa stagione? Chi, invece, ha presentato diverse difficoltà? Qui tutto quello che c'è da sapere con l'analisi di Matteo Bobbi. Il Mondiale torna a Spa dal 25 al 27 luglio: live su Sky e in streaming su NOW
Quello che devi sapere
McLaren
- Team in cui funziona tutto. Una macchina competitiva sotto ogni aspetto, una squadra cresciuta tantissimo rispetto allo scorso anno sotto tutti i punti di vista, dall'esecuzione che hanno nei weekend di gara alla capacità di trasformare una macchina, che è già incredibile, in risultati. Ogni tanto, forse, sono un po' conservativi. Per quella che è la forza della macchina i risultati avrebbero potuto essere ancor migliori rispetto a quelli che sono, ma sono molto abili a non mettersi in condizioni di rischio. Un lievissimo punto meno forte potrebbe essere la qualifica.
Ferrari
- La macchina sta un po' tornando a vita. In queste ultime gare sembra avere un po' più di performance. A Silverstone non sono riusciti a massimizzare il risultato, anzi, ma quantomeno si sono visti dei segnali dalla vettura. Chiaramente, per quel che erano le premesse, è una stagione negativa e tutto ciò deriva da una mancanza di velocità della vettura. Di conseguenza i piloti non hanno l'arma per combattere contro la McLaren. Al momento sono secondi nel Mondiale Costruttori, il che è ottimo. Un obiettivo, non facile, dovrà essere quello di cercare di mettere uno dei due piloti almeno in terza posizione nel Mondiale piloti. Il team è invece migliorato nell'esecuzione e nei pit stop. Su certi aspetti stanno migliorando, su altri meno. In primis manca performance nella vettura.
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Mercedes
- Parliamo di una macchina che ha una finestra di utilizzo un po' ridotta. Ci sono delle tipologie di curve nelle quali va bene, come quelle 'stop & go' (ovvero frenate e ripartenze), mentre nelle curve a lungo raggio non dimostra di avere grandi doti. Sembra essere una vettura che patisce un po' il caldo, ma non solo. Ultimamente mi sembra abbia perso un po' lo smalto di esecuzione come team. Quanto visto a Silverstone, per esempio, è stato abbastanza bizzarro per quel che riguarda le strategie e la scelta delle gomme.
Red Bull
- È una macchina molto complicata, con una finestra di utilizzo molto ristretta che sta dando del filo da torcere anche al miglior pilota che esiste sulla griglia, ovvero Max Verstappen. Parliamo di una macchina difficile nella gestione: Max ci riesce, ma a tratti e lo fa più in qualifica che in gara. Due sono le criticità: la prima è che è una macchina con una finestra di utilizzo troppo piccola ed estrema, l'altra è che in questo momento il team ha un grave problema di secondo pilota, che non deriva dalla bravura dell'individuo ma da un'auto che è oggettivamente ingestibile praticamente per tutti. E questo alla lunga diventa un grande problema per il team. È una vettura che in gara tende un po' spesso ad avere difficoltà nella gestione delle gomme, soprattutto se paragonata a McLaren.
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Williams
- Team e macchina dall'alto potenziale. Con Sainz per un motivo o per l'altro non sono riusciti minimamente a concretizzare il potenziale in punti. Molto meglio invece se si pensa ad Albon, però da loro, per gli sprazzi di velocità che si vedono, mi aspetto di più.
Sauber
- Grande risalita. Stanno facendo davvero un ottimo lavoro. Una macchina che negli ultimi sviluppi ha trovato parecchia performance. Si sono dimostrati molto bravi con scelte strategiche, a volte anche azzardate o comunque azzeccate a fare dei grandi risultati.
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Racing Bulls
- È un team che ha fatto vedere delle grandi cose. Sono potenzialmente scomodi. Dovessero riuscire a ritrovare in maniera costante Lawson diventerebbero molto scomodi per via della forza della macchina. Riescono a portare a casa punti in particolare grazie ad Hadjar che finora ha performato in una maniera incredibile. Lawson ha deluso le aspettative: ci si aspettava di più, considerando anche che Hadjar è un rookie.
Aston Martin
- Sta un po' risalendo la china. Vale il discorso di Red Bull: al momento corrono con una macchina sola. Stroll mi sembra molto incostante. Mi pare che il solo Alonso si affacci 'ai piani alti' (ovvero la top ten). Una macchina che rispetto al passato sta rispondendo in modo positivo agli aggiornamenti. Loro sono molto concentrati per il 2026, vedremo che cosa succederà.
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Haas
- Hanno un bel potenziale che è spesso inespresso. Hanno delle performance valide, soprattutto in qualifica, anche se raramente i due piloti vanno forti insieme, il che vuol dire che la macchina ha una finestra di utilizzo un po' stretta. Però il potenziale c’è, anche se non è ancora stato totalmente tramutato in punti. Nella seconda parte di stagione dovranno lavorare su questo.
Alpine
- Sono in grande difficoltà. Hanno un secondo pilota che è praticamente inesistente in performance e in risultati, ovvero Colapinto che al momento è molto lontano da quello visto l'anno scorso. La macchina ha degli sprazzi di velocità, ma raramente o quasi mai riescono a tramutarla in risultati o in punti. A Silverstone lo ha fatto bene Gasly, per esempio, ma parliamo di un team che è in affanno soprattutto rispetto a chi sta dietro.
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