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F2, Fornaroli vince la Feature Race e allunga in campionato. I risultati

GP UNGHERIA
Lucio Rizzica

Lucio Rizzica

Leonardo Fornaroli conquista la vittoria nella Feature Race dell'Hungaroring, la terza complessiva in stagione, allungando in testa alla classifica (a +17). Alle sue spalle l'altra Invicta di Roman Stanek, mentre terzo è Jack Crawford (Dams). Quarto Luke Browning (Hitech), mentre chiude la Top 5 Richard Verschoor (MP). Solo nono Alex Dunne (Rodin), tra gli avversari di Fornaroli in classifica, mentre Gabriele Minì è 17esimo

F1, GP UNGHERIA: LA DIRETTA DELLA GARA

Leonardo Fornaroli vince la Feature Race in Ungheria ed è sempre più leader del campionato di Formula 2. Il pilota italiano ha preceduto al traguardo l'altra Invicta di Roman Stanek, mentre terzo ha chiuso è Jack Crawford (Dams). Prima fila tutta Invicta all'Hungaroring, che si avvìa -come già accaduto per la Formula 3- dietro la Safety Car. Dietro alla vettura di sicurezza si accodano dunque nell'ordine Stanek e Fornaroli. Alle loro spalle altri pretendenti al titolo come Crawford (DAMS) e Browning (Hitech), Lindblad (Campos) e molto più indietro Dunne (Rodin), Martì (Campos), Verschoor (MP) e Minì (Prema). Il giro di formazione si avvìa con un paio di minuti di ritardo rispetto all’orario previsto. Quando la Safety lancia la gara tutti restano disciplinatamente nel binario che garantisce aderenza e rinviano i duelli per guadagnare posizioni e non perdere terreno dai battistrada. In coda il primo a prendersi qualche rischio è Meguetounif, che risale in sedicesima piazza. Davanti Martins tocca il cordolo, si scompone e perde due posizioni.

 

In testa allunga Stanek, che in cinque giri mette 2"4 fra sé e Fornaroli, che al sesto giro segna il passaggio veloce, mentre esplode il propulsore di Cordeel. Virtual Safety Car. Tra Fornaroli e Crawford, terzo, ci sono 3"5. Alla ripartenza Durksen perde due posizioni da Lindblad e Gothe. Dietro, anche Minì recupera due piazze su Verschoor e Martì e sale nono. Al decimo giro si ferma in mezzo alla pista Martins. Virtual Safety Car. Alla ripartenza Dunne recupera fino alla sesta posizione, mentre il primo a smarcare i pit stop è Bennet. Al tredicesimo giro Martì sorpassa Minì.

 

Iniziano i cambi gomme dei primi tra il quindicesimo e il sedicesimo giro. Leader virtuale della corsa -quando ancora devono fermarsi i piloti partiti con gomme medie- è Fornaroli, che però ha attraversato la pit lane troppo velocemente e viene penalizzato di 5". Il piacentino alza il ritmo e al ventottesimo giro porta il vantaggio su Stanek, secondo, a 4"9 e poi, all’ultimo passaggio fino alla soglia degli otto secondi.

 

Sotto la bandiera a scacchi dell'Hungaroring per primo passa dunque Leonardo Fornaroli, che vince così la sua prima gara Feature, la terza in stagione. La davanti al suo compagno di scuderia Stanek e a Crawford, che diventa il suo primo avversario in campionato, a -17 dall’italiano in classifica a un mese da Monza: "Sono senza parole, finalmente ho vinto una Feature, avevo un gran feeling con la macchina, ho gestito bene le gomme, ho capito subito di aver commesso quell’errore in pit lane ma non potevo credere di avere un gap così ampio in corsa e avevo paura che potesse venire fuori una Safety Car e rovinare tutto. Sono contentissimo”. L'altro italiano, Gabriele Minì, chiude la Feature Race dell'Hungaroring in 17esima posizione dopo una gara poco fortunata.