La Mercedes continua a vincere, Bottas davanti a Hamilton a Baku. Il finlandese torna in testa alla classifica, mentre la Ferrari deve accontentarsi del terzo posto di Vettel e del giro veloce di Leclerc (quinto). La Rossa è attesa da una decisa reazione nel prossimo appuntamento di Barcellona, dove ci saranno anche nuovi aggiornamenti per la SF90. Il GP di Spagna in diretta esclusiva su Sky Sport F1 il 12 maggio
Quattro doppiette consecutive. Mai in Formula 1 si era visto un inizio di campionato così, con una Mercedes dominante che spegne finora ogni speranza di riscatto per la Ferrari. Il poker è stato messo sul tavolo a Baku, dove un gran premio dell'Azerbaigijan dall'andamento insolitamente liscio ha favorito la doppietta firmata da Valtteri Bottas e Lewis Hamilton. Il finlandese, in grande spolvero, oltre alla vittoria si è ripreso anche la leadership del Mondiale, pur con un solo punto (87 a 86) sul cinque volte campione del mondo. Il colpo di scena, purtroppo per le Rosse, c'era stato con il botto in qualifica di Charles Leclerc, che ha relegato il monegasco ad una gara di difficile rimonta e indirizzato anche la prova di Sebastian Vettel, terzo al traguardo e in classifica sempre davanti a Max Verstappen con la Red Bull.
Classifica piloti
Classifica costruttori
La partenza
A Baku, le Mercedes sono scattate avanti con rabbia, staccando presto un Vettel che con le gomme morbide ha subito faticato, pur tenendo la posizione. Leclerc, unico dei top team con le medie, ha approfittato dei pit stop dei primi - arrivato già tra il 12esimo e il 14esimo giro - per portarsi in testa, dove è rimasto fino alla 31^ tornata, quando ha dovuto cedere al ritorno di Bottas e Hamilton prima di cambiare a sua volta le gomme. Il passaggio alle morbide, però, non gli ha permesso di recuperare posizioni nel finale. Ne è venuta la scelta, questa azzeccata, di fermarsi ancora e cercare il 'tempone' con gomme nuove. Cosa che si è verificata centrando il giro veloce in 1:43.009 che gli ha consegnato il punto extra.
Vettel, Verstappen e la virtual safety car
Vettel non è riuscito a impensierire le Mercedes, dovendosi guardare piuttosto dal ritorno di Verstappen, penalizzato nel suo tentativo dall'imposizione di una virtual safety car al 41esimo giro per un guasto in pista della Red Bull di Gasly. Con 52 punti in classifica (47 ne ha Leclerc) nulla è ancora compromesso. Anche a Barcellona, come a Baku, arriveranno altre novità per la Rossa, e magari anche un po' di fortuna.
Le parole di Elkann nel post gara
"La Mercedes è più forte e più fortunata, ma il giro veloce l'abbiamo fatto noi", ha commentato il presidente della Ferrari, John Elkann, che dai box ha assistito alla gara. "In Ferrari c'è tanta voglia di vincere e il campionato è ancora molto lungo", ha aggiunto. L'obiettivo è quello di un'immediata riscossa a Barcellona, il 12 maggio.