Il pilota della Ducati intervistato da Sandro Donato Grosso svela: "Sono stato molto vicino alla Honda. Si ricordano come abbiamo lavorato bene insieme, sanno cosa posso dare". Su Rossi: "Mi ha stupito quanto sia andato male nei test, non il podio in Qatar". Lo speciale in onda giovedì alle 18.45 sul canale 208. Conferenza stampa dei piloti alle 17 (anche su Sky Sport 1)
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E' lo Speciale 'Home Dovi Home' ad aprire il weekend di MotoGP: giovedì alle 18.45 sul canale 208 andrà in onda l'intervista esclusiva realizzata a Forlì da Sandro Donato Grosso al pilota italiano. Dopo il grande inizio di stagione con il secondo posto in Qatar, il pilota della Ducati si racconta: dalle aspettative per il 2017 all'arrivo in squadra di Jorge Lorenzo, senza dimenticare importanti curiosità sul suo passato.
Dovi e la Honda
"L'Aprilia con Espargarò ha fatto una gran bella gara, Aleix è stato molto bravo. Però, non farei ragionamenti su nessuno in base al Qatar, è ancora presto", spiega Dovizioso, "Io in Aprilia? Non quest'anno". E' stato un altro il team a un passo dal pilota italiano: "Con la Honda eravamo molto vicini, ma dipendeva molto dalla decisione di Maverick e Suzuki. Si ricordano bene il lavoro che avevo fatto negli anni in cui siamo stati insieme, quindi, anche se non sono il pilota di 21 anni su cui puntare in futuro, sanno cosa posso portare”.
Rossi, sorpresa a metà
Il podio conquistato da Rossi in Qatar non ha stupito più di tanto Dovizioso: "Sono rimasto più sorpreso da quanto è andato male nei test, perché è andato troppo male, c'era troppa differenza tra lui e Maverick. Sono curioso di vederlo nelle prossime gare, perché comunque non l'ho visto bene come l'anno scorso. Aspettiamo i GP in Argentina, Texas e Jerez per capire veramente se potrà giocarsi il Campionato con Vinales". La Yamaha va forte, lo dimostrano anche Folger e Zarco: "Hanno fatto la moto nuova quest’anno, quindi esattamente le differenze tecniche non le so, però il fatto che Folger e Zarco vadano così forte, su tutte le piste e in tutti i turni, è la conferma che è la moto più bilanciata, la migliore che c’è in questo momento".